Turismo, premi per 96mila euro a foto e video che raccontano la Lombardia

wonderful lombardy“Wonderful Lombardy – Storie e immagini per scoprire la Lombardia” è il titolo e l’obiettivo del concorso aperto a fotografi e videomaker – ma anche a registi, accademie e scuole del settore delle arti visive – che la Regione Lombardia ha lanciato per promuovere e valorizzare l’attrattività turistica nel mercato globale.

La delibera approvata dalla giunta, su proposta dell’assessore al Commercio, Turismo e Terziario Mauro Parolini, mette a disposizione un montepremi di 96mila euro, che sarà ripartito ai vincitori delle categorie previste nelle due sezioni

Il concorso prevede inoltre un riconoscimento speciale per le opere presente dai giovani tra i 18 e i 28 anni e per i migliori concorrenti non professionisti.

«Il turismo oggi gioca gran parte della propria partita sull’efficacia della comunicazione e sulla capacità di sfruttare al meglio il grande potere del racconto. In questo contesto molto dinamico, che continua ad offrire grande opportunità di crescita – ha commentato l’assessore Parolini – il linguaggio delle immagini gioca un ruolo particolarmente importante, soprattutto nelle attività di promozione sulla rete». «Wonderful Lombardy – ha aggiunto – non è un semplice slogan, ma è la sintesi più appropriata per descrivere una regione realmente meravigliosa e con una grande attrattività turistica, che passa attraverso la bellezza delle città d’arte, dei laghi e delle montagne, la tradizione enogastronomica, quella religiosa e la vivacità del suo tessuto economico. Riacquistare la consapevolezza di questo patrimonio è un passaggio fondamentale che deve essere supportato da una attività di promozione innovativa e di qualità. Con questo concorso, aperto fino al 30 settembre 2015 ci poniamo pertanto l’obiettivo di premiare la creatività di chi opera nel settore delle arti visive, per potere raccontare la storia e la bellezza della Lombardia, soprattutto quella meno conosciuta e quella in grado di esprimere eccellenze in settori turistici dalle potenzialità ancora inespresse, attraverso la narrazione e la suggestione delle immagini».

Le categorie del concorso sono:

Sezione audiovisivi

  1. Cortometraggio finalizzato a far conoscere attraverso il racconto di una storia aspetti particolari e inconsueti della Lombardia, di cui generalmente non si parla né sulle guide né sugli opuscoli turistici.
  2. Video virale per la promozione turistica della Regione Lombardia. Il video è finalizzato alla diffusione sul web e attraverso altri media di comunicazione preposti alla valorizzazione del territorio lombardo.
  3. Mini guide video su destinazioni/prodotti turistici, con riferimento agli ambiti laghi, città d’arte, cicloturismo, enogastronomia della Lombardia.

Per ciascuna delle tre categorie della sezione audiovisivi il primo premio è di 8mila euro, il secondo di 6mila e il terzo di 4mila.

Sezione fotografica

  1. categoria acqua, laghi e montagne della Lombardia
  2. categoria città d’arte, borghi e nuove polarità urbane della Lombardia
  3. categoria moda, design e shopping in Lombardia.

Per ciascuna delle tre categorie, il primo premio è di 5mila euro, il secondo di 3mila e il terzo di 2mila.

Audiovisivi e fotografie dovranno essere originali ed inediti. Ciascun partecipante può inviare una sola fotografia, un solo audiovisivo oppure una fotografia e un audiovisivo.

Possono partecipare al concorso:

  • persone fisiche: tutte le persone maggiorenni, che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età entro il 30 settembre 2015, residenti in Italia e all’estero. In particolare il concorso è rivolto a filmmakers, videomakers, fotografi, registi, grafici, anche non professionisti, studenti e diplomati di licei artistici, accademie di belle arti, corsi universitari, scuole professionali del settore delle arti visive, e soggetti qualificati in attività similari che operano sull’intero territorio dell’Unione Europea.
  • classi o gruppi di studenti di licei artistici, accademie di belle arti, corsi universitari, scuole professionali del settore delle arti visive. Ogni gruppo partecipante dovrà presentare il proprio progetto con la supervisione di un docente dell’istituto/facoltà universitaria di appartenenza.

Per i dettagli: www.commercio.regione.lombardia.it


Al parco di Redona una domenica a tutto benessere

Anche quest’anno le arti del benessere si sono date appuntamento al parco Turani di Redona dove è andata in scena la terza edizione di Bergamo Benessere Festival. La manifestazione, organizzata domenica 30 agosto dalla scuola di formazione in biodiscipline La Fonte di Bergamo, ha permesso a tutti di provare, gratis e senza prenotazione, discipline quali yoga, Tai Ji, pilates, Qi gong, arti marziali, stretching, meditazione, Pranic Healing nel verde del parco cittadino. Fermandosi tra le postazioni dei circa 50 espositori – tra centri olistici, associazioni culturali e sportive, studi medici, singoli operatori, di Bergamo e provincia – era anche possibile riceverete massaggi e trattamenti energetici gratuiti (shiatsu, ayurveda, thai massage, coreano, riflessologia) e informazioni su floriterapia, metamedicina, reiki, naturopatia, haloterapia, osteopatia e tanto altro ancora.

In programma pure esibizioni di arti marziali orientali, danze orientali, body painting. Il Festival è pensato anche come occasione per divulgare le opportunità formative sulle discipline bionaturali.

immagini La Fonte Shiatsu


Turismo, atteso a Bergamo il ministro Franceschini

Dario-FranceschiniA due anni dalla presentazione del piano strategico per lo sviluppo del turismo in Italia, e a 10 mesi dalla legge 106 del ministro Franceschini, pubblico e privato si incontrano a NF15 con il progetto “Destinazione Italia”. L’evento del 25 e 26 settembre, in programma alla Fiera di Bergamo, costituirà un’importante occasione per fare il punto della situazione e individuare il giusto percorso da intraprendere per rilanciare uno dei settori trainanti dell’economia nazionale. Sarà presente anche lo stesso ministro Franceschini. Il turismo sarà il protagonista assoluto della due giorni di Bergamo, dove verrà stilato un Piano Strategico con una lista di priorità condivise e una Governance per tornare a crescere. A partire dal prossimo settembre, quando verranno indicate le strade che pubblico e privato dovranno percorrere, saranno organizzate tre successive tavole rotonde, con cadenza trimestrale, per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori e le eventuali azioni correttive da apportare al piano stabilito a inizio autunno. Un programma mirato, per arrivare all’edizione 2016 dell’evento di Bergamo con una strategia precisa, per far sì che l’Italia riconquisti il ruolo che le spetta all’interno della classifica mondiale. “Destinazione Italia” sarà un luogo di confronto a tutto campo, in cui fondamentale sarà il ruolo delle associazioni e degli operatori.

“Destinazione Italia si propone come un progetto di assoluto rilievo che il Comune di Bergamo ha fortemente voluto, promosso e sostenuto nei confronti delle istituzioni centrali – commenta Giorgio Gori, sindaco di Bergamo.- Inoltre si pone l’obiettivo, nell’arco dei prossimi tre anni, di diventare un punto di riferimento per la politica turistica nazionale: un luogo dove incontrarsi, dare visibilità alle migliori pratiche del settore e, soprattutto, stabilire insieme le nuove rotte da seguire. La partecipazione del ministro Dario Franceschini, del vice ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, e del presidente dell’Anci Andrea Gnassi, qualifica l’iniziativa e la candida ad essere, di fatto, l’occasione per un primo consuntivo riguardo agli esiti di Expo 2015 sul sistema turistico del nostro Paese”.


Trenord, i viaggi diventano più sicuri

Trenord_Campagna_OcchioalBiglietto2[4]Più sicurezza e lotta all’evasione del biglietto a bordo treno e in stazione: da domani, 1° settembre, le azioni di protezione di clienti e personale Trenord saranno intensificate con la progressiva entrata in servizio di 150 operatori di security, che si aggiungeranno ai 63 agenti privati già in azione e al «Security Team» di Trenord, per tutelare la tranquillità del viaggio di clienti e personale, in un progetto sostenuto e condiviso da regione Lombardia. Gli oltre 200 agenti privati (solo l’anno scorso erano poche decine), che costituiranno il «Security Team» di Trenord, assicureranno una scorta straordinaria sui treni e nelle stazioni. Linee ferroviarie, luoghi e orari di maggiore necessità sono definiti e costantemente aggiornati da Trenord grazie a un monitoraggio quotidiano effettuato con la partecipazione attiva del personale di bordo e in stretta collaborazione con gli organi istit uzionali e di polizia ferroviaria. Tale operazione rientra nell’ambito di un più ampio e articolato «Progetto Security» avviato da Trenord a gennaio di quest’anno, in occasione del lancio del «Progetto Puntualità», e potenziato in seguito ai gravi episodi di aggressioni registrati negli ultimi mesi. Il «Security Team» di Trenord avrà una funzione deterrente verso comportamenti che, prevalentemente in occasione del controllo dei biglietti, degenerano in reazioni aggressive o in atti vandalici. “Si tratta di un intervento massiccio – detto l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Sorte – diventato necessario dopo le ripetute aggressioni al personale e ai passeggeri del servizio ferroviario regionale. Decine le aggressioni, centinaia gli episodi di vandalismo a Milano, Bergamo, Brescia e in numerosi centri della regione”. Il più grave a Milano, alla stazione di Villapizzone, dove una banda di immigrati ha ferito molto gravemente un capotreno. Una necessità intervenire, dunque, “determinata dalla totale latitanza del governo sul tema sicurezza. Infatti, già all’inizio dell’estate, quando si sono verificati gli episodi più cruenti, avevamo chiesto all’esecutivo di poter impiegare il personale – militari e agenti – presenti in Lombardia per Expo. Richiesta divenuta improvvisamente d’attualità anche per l’amministrazione comunale di Milano. Ma ad oggi, dal Governo, nessuna risposta. Ora, finalmente, le ferrovie lombarde potranno giovarsi di una significativa forza di dissuasione e prevenzione formata da oltre 200 uomini, 63 dei quali già presenti sul territorio”. Team’ – ha concluso Sorte – sara’ distribuito sulle linee e nelle stazioni piu’ a rischio e naturalmente collaborera’ con la Polizia ferroviaria e in generale con le Forze dell’ordine. Tra gli obiettivi, anche il contrasto e la prevenzione degli atti vandalici e un’azione anti evasione”. Il costo dell’operazione, a carico di Trenord e Regione è di 7 milioni circa.


Valle Brembana, apre il bando per le imprese del commercio e del turismo

valli-in-famiglia_54_900Dal primo settembre le imprese del commercio e del turismo con sede operativa in uno degli 11 comuni del distretto dell’Attrattività “Valli in F@miglia” – che raggruppa in un unico progetto Bassa Val Brembana, Val Taleggio, Val Brembilla e Valsassina – possono presentare domanda di contributo nell’ambito del bando per l’incentivazione di interventi di innovazione dei sistemi di offerta commerciale e turistica, approvato lo scorso 23 luglio dal Comune di Zogno, ente capofila del distretto.

Beneficiarie sono le imprese presenti dei comuni di Zogno, Valbrembilla, Sedrina, Taleggio, Ubiale Clanezzo, Vedeseta, Blello, Moggio, Cassina, Cremeno e Pasturo. Le risorse economiche destinate ai soggetti privati ammontano a 160.000 euro, la spesa minima rendicontabile è di 1.000 euro, mentre il contributo massimo non potrà essere superiore ai 5.000 euro e comunque non potrà superare il 50% dell’investimento.

Sono ammissibili le spese sostenute e documentate da regolare fattura sostenute nell’arco temporale compreso fra il 4 aprile 2014 e il 30 novembre 2015:

  • a) lavori e opere edili per la sistemazione di facciate e fronti strada pertinenti ad attività commerciali e turistiche;
  • b) costi per l’organizzazione di iniziative e di campagne di promozione organizzate o patrocinate dal Dat (non saranno ammissibili iniziative promozionali individuali di qualsiasi tipo);
  • c) costi per la realizzazione di brochure, materiali editoriali e strumenti web promossi o patrocinati dal Dat;
  • d) spese per l’erogazione di servizi di interesse collettivo funzionali alla fruizione degli spazi dell’attrattività turistica e commerciale e all’accoglienza dei visitatori nell’ambito del Dat;
  • e) spese per la formazione delle imprese turistiche e commerciali per il miglioramento delle competenze manageriali, linguistiche, organizzazione del punto vendita, tecniche del Visual merchandising, strategie di promocommercializzazione, customer satisfaction, CRM e tecniche di fidelizzazione;
  • f) sistemi di data analytics per conoscere il comportamento dei clienti; sistemi dinamici gestiti da software di fidelizzazione della clientela e di VIP treatment, sistemi real-time marketplace last minute e di marketing di prossimità; sistemi di web marketing, vetrine interattive, espositori innovativi, interfacce, vetrofanie, totem e smart poster con tag NFC, sistemi innovativi per la sicurezza;
  • g) spese delle imprese turistiche e commerciali per l’acquisto di sistemi e tecnologie digitali per la promozione e la vendita online di prodotti e servizi, per la gestione delle prenotazioni e della promozione dell’offerta turistica e commerciale. Inserimento e posizionamento di nuovi strumenti digitali promossi o patrocinati dal Dat.

Sono escluse tutte le operazioni commerciali svolte da commercianti per la promozione della propria attività commerciale non legate alla promozione del distretto dell’attrattività.

Non sono ammissibili le spese relative a:

  • acquisto di terreni e/o immobili;
  • materiali di consumo;
  • contratti di manutenzione;
  • acquisto di materiali e di attrezzature usati;
  • atti notarili, registrazioni, imposte e tasse;
  • lavori in economia;
  • leasing.

Non sono ammesse spese in auto fatturazione.

Le domande di contributo vanno presentate unicamente a mezzo PEC (posta elettronica certificata) al comune di Zogno. La scadenza è il 30 novembre 2015.

È previsto un incontro informativo nel mese di settembre, durante il quale verranno illustrate le finalità e le metodologie di partecipazione al bando. Chi volesse, già da ora, iscriversi all’incontro è pregato di inviare una mail a: segreteriasindaco@comune.zogno.bg.it.

Il bando e la modulistica si possono scaricare dal sito del Comune di Zogno


I consumi? Falciati dalle spese obbligate

consumi - CopiaNegli ultimi venti anni la spesa delle famiglie si è progressivamente spostata verso i consumi obbligati che oggi assorbono circa il 42% del totale; in crescita soprattutto la componente relativa all’abitazione, la cui spesa pro capite è passata da poco più di 1.900 euro del 1995 agli attuali 4.012 euro (+110%), arrivando ad assorbire oltre il 24% dei consumi complessivi; aumentata anche la quota destinata ai servizi il cui consumo rappresenta una libera scelta (dal 17,4% del 1995 al 21,4% del 2015) che indica la progressiva terziarizzazione dei consumi; crisi economica e aumento della pressione fiscale hanno fortemente limitato le disponibilità delle famiglie incidendo sull’aumento delle spese obbligate (il reddito disponibile reale è sceso, complessivamente, tra il 2007 e il 2014 del 10,6% e del 14,1% in termini pro capite); particolarmente penalizzate le spese relative all’alimentazione domestica (incluse bevande alcoliche e non) la cui incidenza è scesa di quasi tre punti percentuali; sul fronte dei prezzi gli aumenti più rilevanti hanno interessato l’abitazione anche per effetto della crescita dei prezzi di quei beni e servizi, quali l’acqua e lo smaltimento rifiuti, gestiti a livello locale (oltre il 130% tra il 1995 e il 2015). Questi, in sintesi, i principali risultati che emergono da un’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio sulle spese obbligate delle famiglie negli ultimi 20 anni.

Nel valutare i mutamenti intervenuti nelle decisioni di spesa delle famiglie, sia in termini qualitativi sia quantitativi, la segmentazione tra spese obbligate e spese commercializzabili fornisce un’indicazione aggiuntiva di come le famiglie, al di là di quanto suggerito della diminuzione quantitativa dei consumi, abbiano sperimentato negli anni una sensibile diminuzione del benessere da loro fruito. Negli ultimi venti anni la spesa delle famiglie si è progressivamente spostata verso i consumi obbligati, inclusivi degli affitti imputati (che corrispondono alla spesa teorica per l’affitto attribuita alle famiglie che vivono in case di proprietà). Queste spese assorbono ormai il 42% circa delle spese familiari. Nello stesso periodo è aumentata la quota destinata ai servizi il cui consumo rappresenta una libera scelta (dal 17,4% del 1995 al 21,4% del 2015) fenomeno ascrivibile alla tendenza alla terziarizzazione dei consumi. Queste dinamiche hanno compresso l’area delle spese destinate ai beni cosiddetti commercializzabili in cui rientrano molte funzioni di consumo considerate mature (alimentari, abbigliamento, mobili ecc.). Se lo spostamento di quote di spesa da prodotti a servizi è un fenomeno fisiologico nelle economie avanzate, anche per l’emergere di nuovi bisogni “immateriali”, meno lo è l’avanzamento di quote di consumi che non rappresentano una libera scelta dei cittadini legata al soddisfacimento dei bisogni individuali e/o familiari.

La situazione, già evidente negli anni ’90 e nella prima parte dello scorso decennio, si è acuita con l’emergere della crisi economica e con l’adozione di politiche che hanno determinato un aumento della pressione fiscale, fattori che hanno fortemente limitato le disponibilità delle famiglie (il reddito disponibile reale è sceso, complessivamente, tra il 2007 e il 2014 del 10,6% e del 14,1% in termini pro capite). Con l’attenuarsi della fase recessiva la tendenza alla progressiva espansione della quota di spesa destinata ai consumi obbligati da parte delle famiglie sembra essersi arrestata segnalando, nelle nostre stime, una contenuta diminuzione tra il 2013 ed il 2015. Questa evoluzione sembra avvantaggiare gli acquisti di servizi commercializzabili. Analizzando più nel dettaglio quanto accaduto tra il 1995 e oggi si rileva come l’aumento della quota destinata alle spese obbligate sia ascrivibile in larga misura alla componente relativa all’abitazione, la cui spesa pro capite è passata da poco più di 1.900 euro agli attuali 4.012 (+110%), arrivando ad assorbire oltre il 24% della spesa. Per quanto riguarda la parte relativa alle spese che attengono alle scelte individuali e familiari la decisa riduzione della quota destinata ai beni, circa 10 punti percentuali in meno rispetto al 1995, è sintesi di andamenti molto diversificati. L’affermarsi di nuove forme di comunicazione ha sostenuto la spinta per i prodotti della telefonia, dinamica che, in un contesto di riduzione delle risorse a disposizione delle famiglie, ha determinato un’ulteriore compressione di consumi di prodotti più tradizionali. Tra questi, particolarmente penalizzate sono state le spese relative all’alimentazione domestica (inclusiva delle bevande alcoliche e non) la cui incidenza è scesa di quasi tre punti percentuali. Le dinamiche sopra descritte tengono conto sia di quanto avvenuto dal lato delle quantità sia da quello dei prezzi. Focalizzando l’attenzione sull’evoluzione dell’inflazione dei tre sottoinsiemi dei consumi presi in esame si rileva come parte dell’aumento dell’incidenza delle spese obbligate sia derivata dalle dinamiche dei prezzi. In tutto l’arco temporale osservato questa componente della domanda ha mostrato una dinamica decisamente più sostenuta rispetto a quanto rilevato per il complesso dei beni e servizi commercializzabili. Ponendo uguale a 100 i prezzi nel 1995, quelli delle spese incomprimibili si attestano nel 2015 a 182,8, a fronte del 136,7 dei consumi commercializzabili. Anche nel caso dei prezzi gli aumenti più rilevanti hanno interessato l’abitazione, non solo per effetto delle variazioni intervenute sul mercato immobiliare negli anni antecedenti la crisi, che si sono riflesse sia sugli affitti reali che su quelli imputati, ma anche per i prezzi di quei beni e servizi, quali l’acqua e lo smaltimento rifiuti, gestiti a livello locale e aumentati negli ultimi 20 anni di oltre il 130%. Particolarmente sostenuta è stata anche la dinamica dei prezzi relativi alle assicurazioni ed ai carburanti, segmento che sembra conoscere nei periodi più recenti un’attenuazione delle dinamiche inflazionistiche. La tendenza a una crescita più accentuata dei prezzi relativi alle spese obbligate attraversa tutti gli ultimi 20 anni e, rappresentata in forma grafica, evidenzia molto chiaramente il drenaggio di risorse operato da un’evoluzione inflazionistica dei beni e servizi obbligati nettamente superiore al dato medio.


“Notti di Luce” al via, eventi e spettacoli in centro

Notti di Luce - Video mapping MerigoSaranno Sant’Agostino, Piazza Dante e Astino a ospitare l’esordio della XVII edizione di Notti di Luce, il festival promosso dalla Camera di commercio e inserito nell’Anno Internazionale della Luce dall’Unesco. Per una settimana e oltre, eventi di luce, videoproiezioni, mostre fotografiche e di architettura, spettacoli musicali e tavole rotonde animeranno diversi luoghi della città grazie a una rete di partner istituzionali e tecnici che affiancano la Camera di commercio tra cui l’Amministrazione Comunale, la Sacbo, la Fondazione Mia, la Clay Paky, la Parrocchia di Sant’Alessandro in Colonna, Turismo Bergamo e numerosi altri sponsor.

Lunedì 31 agosto, alle 21, il coro The Golden Guys diretto da Paola Milzani si esibirà nella cornice del Borgo Sant’Agostino proponendo un repertorio che spazia dalla musica sacra neroamericana di Duke Ellington, al canto polifonico africano, al soul e al rhythm and blues. Contestualmente sempre a partire da lunedì e fino al 6 settembre, Piazza Dante sarà  illuminata con le luci Clay Paky del light designer Giambattista Scarpellini, mentre sulla facciata della Camera di Commercio verrà proiettato il videomapping di Adriano Merigo. Si tratta di un vero e proprio film di animazione, creato in esclusiva per Notti di Luce, che interagisce creativamente con i dettagli architettonici della facciata, sviluppando diversi aspetti della luce sotto il profilo scientifico, tecnologico, naturale e filosofico. La Domus Bergamo ospiterà la mostra fotografica Light Shots di Gianfranco Rota mentre il complesso monumentale di Astino sarà illuminato dall’architetto Domenico Egizi e dal light designer Giuseppe Cividini. Presso il nuovo spazio espositivo Quarenghicinquanta sarà possibile apprezzare dal 31 agosto al 20 settembre la mostra di Keiichi Tahara. Fotografo super premiato, si è affermato in Francia come grande “ricercatore” nel catturare la luce e nelle sue opere gli oggetti non vengono illuminati ma sono essi stessi “luce”.

Mercoledì 2 settembre alle ore 21 l’organista Alessio Corti si esibirà nella Basilica di Santa Maria Maggiore con un programma che spazia da Johann Sebastian Bach e Mendelssohn fino ad autori contemporanei quali Flor Peeters e Louis Vierne, compositore francese e organista titolare della Cattedrale di Notre-Dame di Parigi dal 1900 al 1937. Giovedì 3 settembre alle ore 21 Piazza Dante ospiterà una co-produzione internazionale tra Notti di Luce e il Festival Internazionale del Jazz di Malta dedicata alla musica di Duke Ellington nel cinquantennale della composizione di una delle suite più raffinate e prestigiose “Duke Ellington & Billy Strayhorn The Far East suite”.

Venerdì 4 settembre presso la Domus Bergamo, alle 18, Raffaella Trigona introdurrà la tavola rotonda From Candle to Led sul tema della luce tecnologica, illustrando le peculiarità del network nazionale e internazionale realizzato da Notti di Luce nell’ambito dell’International Year of Light dell’Unesco grazie alla collaborazione di Epic Association, importante azienda europea di laser, la Fiera di Padova “Illuminotronica” e Kernel Festival. È prevista la partecipazione del Sindaco di Bergamo Giorgio Gori, l’assessore alla riqualificazione urbana Francesco Valesini, l’architetto Domenico Egizi e la regista Fabrizia Mutti, autrice dell’esperienza sensoriale Light Box. Per i più piccoli è inoltre previsto in piazza Dante dalle 18 alle 19.30 il laboratorio Lanterne tenuto da Tania Consonni e Elena Benicchi.

Sempre venerdì 4 settembre presso la Galleria Ceribelli di via San Tomaso verrà inaugurata una doppia mostra dedicata all’indimenticato architetto Walter Barbero. La mostra allestita alla Galleria Ceribelli documenta la sua attività come progettista architetto, svolta principalmente in collaborazione con i colleghi Baran Ciagà, Giuseppe Gambirasio e Giorgio Zenoni, che han dato vita a un percorso di ricerca molto originale testimoniato dall’attenzione della critica e dalla pubblicazione delle sue opere su alcune delle più prestigiose riviste di architettura nazionali e internazionali. Barbero dal 2006 ha inoltre collaborato con il festival Notti di Luce curando gli aspetti illuminotecnici e architetturali attraverso alcuni percorsi di luce tra i luoghi di spettacolo del centro piacentiniano. Nel cortile verrà quindi esposto un totem progettato e realizzato da Barbero per Notti di Luce con la duplice funzione di supporto dei corpi luminosi e scultura urbana. Alla GAMeC, a partire dal 17 settembre negli spazi Parola/Immagine, saranno invece documentati due progetti di Barbero: la riqualificazione di Douiret in Tunisia e l’accurato studio grafico per una guida della Tunisia.

La sera di venerdì 4, alle 21, alla Basilica di Sant’Alessandro in Colonna non mancherà il consueto appuntamento con la musica di Gianluigi Trovesi, eccellenza della musica internazionale, che per l’occasione riproporrà uno dei suoi dischi più apprezzati e premiati a livello internazionale “Around Small Fairy Tales”. Gli attori Oreste Castagna e Silvia Barbieri introdurranno i quadri musicali con alcuni testi di raccordo ispirati ai racconti musicali di Trovesi e all’esperienza ventennale dell’Orchestra Enea Salmeggia condotta per l’occasione da Bruno Tommaso con la partecipazione straordinaria del violinista Stefano Montanari. Nel fine settimana il focus di Notti di Luce sarà concentrato su piazza Dante, ove la musica dei Pink Floyd, proposta dal noto gruppo Big One The Pink Floyd Experience (sabato 5) e quella dei Beatles (domenica 6) raccontata dal giornalista Fabio Santini e suonata dal quartetto Revolver, faranno da colonna sonora all’illuminazione architetturale della piazza e al videomapping sulla facciata della Camera di commercio. Entrambi i concerti avranno inizio alle 21. Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e gratuito.

Info: www.nottidiluce.com


Fungolandia compie 10 anni. Ricco il cartellone di eventi

mostra_2007Dal 5 al 13 settembre ritorna l’appuntamento con Fungolandia, la sagra del fungo in Val Brembana che coinvolge gli undici paesi di Altobrembo (Averara, Cassiglio, Cusio, Mezzoldo, Olmo al Brembo, Ornica, Piazza Brembana, Piazzatorre, Piazzolo, Santa Brigida e Valtorta). La Sagra compie 10 anni e per l’occasione propone un ricco programma di appuntamenti alla scoperta dei funghi della Valle. L’apertura ufficiale della rassegna si terrà il 4 settembre all’Infopoint di Olmo al Brembo con l’inaugurazione della Mostra del Fungo della Valle Brembana, curata dell’Associazioni Micologiche di Missaglia e di Agrate Brianza. L’esposizione sarà aperta ai visitatori durante i due weekend di Fungolandia, che quest’anno avrà come novità assoluta un’Area vendita di funghi, tartufi e materiale specializzatoA dare il via vero e proprio alla rassegna, sabato 5 settembre, l’escursione Alla scoperta del mondo dei funghi, appuntamento con i micologi che si ripeterà ogni giorno, fino al 13 settembre, per imparare a riconoscere e determinare le varie specie di funghi. Non mancheranno interessanti incontri tematici tra cui Cucinare e conservare i funghi il 6 settembre a Piazza Brembana e l’11 settembre a Santa Brigida e il grande convegno I funghi, un bene del territorio da consumare in sicurezza il 9 settembre a Piazza Brembana. Imperdibili gli appuntamenti culinari e le dimostrazioni di cucina come La Prova del Fungo, domenica 6 settembre a Piazza Brembana: sul format de La Prova del Cuoco, una gara dimostrazione di cucina a squadre in cui anche il pubblico verrà coinvolto nella preparazione di piatti a base di funghi. Seguiranno attività di cucina a tema tutti i giorni infrasettimanali con Chef all’Opera, presso alcuni ristoranti associati di Altobrembo e non mancheranno momenti di degustazione come Assaggi delle varie specie di funghi il 12 settembre a Olmo al Brembo e la cena itinerante Funghi nel Borgo la sera del giorno stesso a Ornica.

Appuntamenti suggestivi e di divertimento saranno Happy Hour e Concerto in Quota “Il suono sublime degli ottoni”, sabato 5 settembre alle Torcole di Piazzatorre; Happy Fungo con Musica Live “Non potho reposare”, mercoledì 9 settembre ad Averara lungo l’Antica Via Porticata, una serata alla scoperta dei sapori locali in una location di grande fascino storico; e Aperitivo in Riva al Lago sabato 12 settembre a Cassiglio, per un appuntamento nella natura tra momenti di relax e degustazione. Tra le proposte serali di qualità, la Serata a lume di Candela, sabato 5 settembre a Valtorta, un suggestivo percorso alla scoperta delle tracce del passato nel bellissimo centro. Serata Montagna Slow, domenica 6 settembre a Piazza Brembana, un appuntamento tra proiezioni sulla montagna vincitrici di Orobie Film Festival in collaborazione con Slow Food. E la Notte Nera, venerdì 11 settembre a Cusio, un viaggio tra storie e racconti di paura in una notte buia di segreti e misteri. In programma anche molti appuntamenti alla scoperta delle ricchezze culturali, tradizionali e naturalistiche locali e una grande varietà di proposte per gli amanti delle passeggiate in montagna. Non mancheranno mercatini di artigianato e prodotti locali che faranno da cornice al programma del primo weekend di Fungolandia a Piazzatorre sabato 5 settembre e a Piazza Brembana domenica 6 settembre, dove si terrà una grande giornata di attività a tema, giochi, intrattenimento e cultura, tra cui Non solo funghi…nuove delizie brembane, un convegno-degustazione sulle nuove produzioni locali: mele, mais e zafferano. Il secondo weekend, mercatini serali a Olmo al Brembo sabato 12 settembre, serata in cui si terrà anche uno spettacolo teatrale e uno spettacolo piromusicale, e a Mezzoldo domenica 13 settembre, durante la giornata di chiusura della rassegna. Durante Fungolandia, Altobrembo propone menu e aperitivi a base di funghi e prodotti locali nei ristoranti e nei bar aderenti all’iniziativa.

Info: www.fungolandia.it


Arts & Food, Lovere riscopre le tradizioni enogastronomiche

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Fino al 6 settembre ritorna “Lovere Arts & Food, sulle vie d’acqua”, nove giorni di eventi a tema per riscoprire le tradizioni enogastronomiche del Lago d’Iseo e del fiume Oglio, le due vie d’acqua che si incontrano nel territorio della cittadina sebina. Tante le iniziative in cartellone. Dopo l’avvio con l’insolito show-cooking a base di polenta e lo spettacolo ‘L’imbarco tour’ in piazza Tredici Martiri, domenica, alle 15, s’è tenuta l’esibizione degli aerei sul lago del ‘Memorial Stoppani’. Anche nei giorni feriali le iniziative non mancheranno tra laboratori e merende per i bambini, aperitivi in musica, cene tipiche, incontri sulle tradizioni locali, animazioni e giochi di luce. Per tutti i nove giorni l’antico e caratteristico borgo loverese ospiterà anche un percorso enogastronomico ispirato ai temi dell’Expo con cluster di vino, formaggio, olio, salumi e stand di artigiani e di espositori d’arte.
La manifestazione è promossa da Comune e Proloco di Lovere e associazione commercianti Asarco.
Informazioni: Ufficio turistico Alto Sebino tel. 035/962178 – mail: info@iataltosebino.it  www.lovereeventi.it

il programma


Accordo tra Atalanta e Atb. I tifosi viaggiano gratis

Anche quest’anno, a seguito di un accordo siglato tra l’Atalanta e l’ ATB, in occasione delle partite casalinghe della squadra nerazzurra nel Campionato 2015-2016, tutti i possessori di biglietto o abbonamento Atalanta possono utilizzare gratuitamente e per tutto il giorno le corse dell’intera rete ATB e TEB. A tal fine, è sufficiente esibire al personale di controlleria l’abbonamento o il biglietto valido per la partita di campionato prevista per quel giorno. Inoltre, l’accordo tra Atalanta e ATB prevede anche alcuni servizi integrativi per l’intensificazione delle corse festive. Le fermate TEB più vicine allo stadio sono quelle di Redona, Bianzana o San Fermo; in alternativa, si può raggiungere il capolinea della Stazione di Bergamo per poi proseguire per lo stadio con la Linea 9. Alla fine di ogni partita, lungo viale Giulio Cesare sono a disposizione alcuni autobus che, dopo aver raggiunto Porta Nuova e la Stazione, proseguono per Ponte San Pietro, Dalmine, Stezzano/Azzano, Gorle/Scanzo e Seriate.

Maggiori info su www.atb.bergamo.it.