Turismo, atteso a Bergamo il ministro Franceschini

Turismo, atteso a Bergamo il ministro Franceschini

image_pdfimage_print

Dario-FranceschiniA due anni dalla presentazione del piano strategico per lo sviluppo del turismo in Italia, e a 10 mesi dalla legge 106 del ministro Franceschini, pubblico e privato si incontrano a NF15 con il progetto “Destinazione Italia”. L’evento del 25 e 26 settembre, in programma alla Fiera di Bergamo, costituirà un’importante occasione per fare il punto della situazione e individuare il giusto percorso da intraprendere per rilanciare uno dei settori trainanti dell’economia nazionale. Sarà presente anche lo stesso ministro Franceschini. Il turismo sarà il protagonista assoluto della due giorni di Bergamo, dove verrà stilato un Piano Strategico con una lista di priorità condivise e una Governance per tornare a crescere. A partire dal prossimo settembre, quando verranno indicate le strade che pubblico e privato dovranno percorrere, saranno organizzate tre successive tavole rotonde, con cadenza trimestrale, per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori e le eventuali azioni correttive da apportare al piano stabilito a inizio autunno. Un programma mirato, per arrivare all’edizione 2016 dell’evento di Bergamo con una strategia precisa, per far sì che l’Italia riconquisti il ruolo che le spetta all’interno della classifica mondiale. “Destinazione Italia” sarà un luogo di confronto a tutto campo, in cui fondamentale sarà il ruolo delle associazioni e degli operatori.

“Destinazione Italia si propone come un progetto di assoluto rilievo che il Comune di Bergamo ha fortemente voluto, promosso e sostenuto nei confronti delle istituzioni centrali – commenta Giorgio Gori, sindaco di Bergamo.- Inoltre si pone l’obiettivo, nell’arco dei prossimi tre anni, di diventare un punto di riferimento per la politica turistica nazionale: un luogo dove incontrarsi, dare visibilità alle migliori pratiche del settore e, soprattutto, stabilire insieme le nuove rotte da seguire. La partecipazione del ministro Dario Franceschini, del vice ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, e del presidente dell’Anci Andrea Gnassi, qualifica l’iniziativa e la candida ad essere, di fatto, l’occasione per un primo consuntivo riguardo agli esiti di Expo 2015 sul sistema turistico del nostro Paese”.