Sondaggio online del gruppo San Pellegrino. Per i laureati e studenti in carriera referenze ed esperienze valgono più di un titolo di studio per trovare una occupazione. Turnover bloccati e imprese che non assumono le maggiori difficoltà incontrate. Alle aziende chiesta più meritocrazia e integrazione nei progetti
Mese: Febbraio 2013
Expo, sul turismo tutti in cerca di una strategia unitaria
Ai primi Stati generali del Marketing territoriale, lanciati dalla Regione, caccia agli strumenti per rendere più attrattivo il territorio ed accogliere i potenziali 20milioni di visitatori attesi. De Carlo: “Bisogna promuovere le eccellenze attraverso temi e linee di prodotto, vocazioni e passioni”. Dallo sport alle terme fino alla cultura, tutto fa risorsa
Perché le corsie preferenziali non possono salvarci dal traffico
Il discorso delle corsie riservate è viziato alla base da opposti preconcetti ideologici.
I problemi del traffico sono causati da un eccesso di mobilità individuale conseguente a sua volta, in buona misura, a un’inadeguatezza del trasporto pubblico…
“Le banche tornino a guardare gli imprenditori negli occhi”
“Sulle politiche del lavoro va superata questa patologia delle riforme che anziché semplificare complicano il sistema di regole e di diritto già di per sé intricato”
Imprenditori e crisi, l’Associazione Artigiani vara il supporto psicologico
Funzionari formati per offrire ascolto e sostegno. Carrara: «Tocchiamo con mano la frustrazione e la rassegnazione di molti colleghi e vogliamo che capiscano che non sono soli». Stefanoni: «Un aiuto per analizzare ed affrontare i problemi in modo condiviso»
Regione, i candidati alla presidenza: «Così sarà il futuro del commercio»
Ai cinque aspiranti alla carica di governatore della Lombardia la Rassegna ha posto tre domane. Ecco le loro risposte su grande distribuzione, Distretti e lavoro
«Più gioco di squadra per rilanciare i mercati»
Il bergamasco Mauro Dolci nominato vicepresidente vicario dalla Fiva nazionale. «L’offerta non manca e nemmeno la gente che frequenta le bancarelle. Il pessimismo dei colleghi è dovuto al fatto che continuano a confrontarsi con la situazione di cinque anni fa». «Una riorganizzazione dell’immagine e un minimo di specializzazione sono fondamentali per resistere»
Romano, «con la sosta a pagamento il centro rischia di svuotarsi»
Il centro storico di Romano di Lombardia, da lunedì mattina, data in cui è scattata l’ora della sosta a pagamento, si trova ad affrontare la sua “questione Fiume”. Dal 4 febbraio, all’indomani della Fiera di San Biagio, è infatti entrata in vigore in 424 posteggi – tra cui la centralissima piazza Fiume di gran lunga l’area più contestata e contesa della cittadina – l’area di sosta a pagamento. Fatta salva la pausa pranzo, tutti i giorni – festivi esclusi – dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 19 si sborsano 80 centesimi l’ora e comunque, anche per una toccata e fuga, un minimo di 20 centesimi, corrispondenti a 15 minuti di parcheggio. Le strisce, oltre a piazza Fiume, sono diventate blu nelle vie Piave, Monsignor Rossi, Montegrappa, Matteotti, Pagliarini, Sauro, Battisti, Filzi, Cainarca e Cavagnari e in piazza Locatelli. Alle tariffe-base sono stati affiancati carnet ed abbonamenti, su base settimanale, al prezzo di 38 euro, e mensile, a 145 euro; è possibile acquistare tessere magnetiche e prepagate per 10 e 20 ore di sosta, vendute ad 8 e 16 euro oltre che i “gratta e sosta”. Per controllare il rispetto della sosta a pagamento di cruscotto in cruscotto sono entrati in pieno servizio gli ausiliari del traffico, incaricati di mettere nero su bianco ogni contravvenzione.