Turismo, Almenno San Bartolomeo è “Bandiera arancione”

Turismo, Almenno San Bartolomeo è “Bandiera arancione”

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Da sinistra Roberto Facchinetti, presidente della Comunità Montana Valle Imagna; Carlo Personeni, presidente Bim; Giambattista Brioschi, sindaco di Almenno San Bartolomeo, premiato con la Bandiera arancione, e Pino Spagnulo, console Touring per la Lombardia
Da sinistra Roberto Facchinetti, presidente della Comunità Montana Valle Imagna; Carlo Personeni, presidente Bim; Giambattista Brioschi, sindaco di Almenno San Bartolomeo, premiato con la Bandiera arancione, e Pino Spagnulo, console Touring per la Lombardia

Dopo Clusone e Gromo, il Touring Club Italiano ha assegnato oggi la bandiera arancione ad una nuova località in provincia di Bergamo, Almenno San Bartolomeo. Il riconoscimento di qualità turistico-ambientale si inserisce nell’ambito della prima edizione dell’iniziativa “Bandiere arancioni in Valle Imagna”, realizzata dal Tci e dalla Comunità Montana Valle Imagna. Il progetto ha coinvolto la quasi totalità dei comuni della Comunità montana, che si sono messi in gioco e si sono confrontati con il Touring sull’importanza di valorizzare le risorse locali e migliorare i servizi offerti al visitatore, preservando la qualità del territorio e le sue tipicità.

almenno-san-bartolomeo_foto-da-iatCon Almenno San Bartolomeo, sale così a 12 il numero delle Bandiere arancioni in Lombardia. All’imbocco della Valle Imagna, il paese si è distinto per il valore e la varietà degli attrattori storico-culturali, ben fruibili e in buono stato di manutenzione, adeguatamente promossi e valorizzati e per la presenza di un attrattore di grande pregio e interesse, la Rotonda di San Tomè, gioiello del romanico lombardo, una delle rarissime chiese a pianta circolare. Le produzioni artigianali, in particolare quella del legno, sono ben valorizzate, anche attraverso un museo dedicato. Buono è stato giudicato il servizio di informazioni turistiche, con un punto informativo dedicato, ben segnalato ed efficiente.

Tramite l’iniziativa, il Tci ha valutato le candidature dei Comuni valdimagnini partecipanti, alcuni dei quali hanno avuto accesso alla fase successiva di analisi sul campo tramite sopralluogo anonimo da parte degli esperti del Club. Sulla base dell’analisi condotta, 7 Comuni riceveranno nelle prossime settimane un Piano di miglioramento, utile documento di indirizzo redatto ad hoc per ciascuna località che suggerisce le principali linee di sviluppo della qualità turistico-ambientale. «Gli amministratori locali – sottolinea il Tci -, aderendo all’iniziativa, hanno dimostrato di aver colto l’importanza di investire nello sviluppo di un turismo sostenibile di qualità per incrementare la competitività dei territori a beneficio anche dei residenti».

È dal 1998 che il Touring seleziona, certifica e promuove con la Bandiera arancione i borghi (con meno di 15.000 abitanti) eccellenti dell’entroterra. Il riconoscimento è stato pensato dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita: viene assegnato alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sanno anche offrire al turista un’accoglienza di qualità.

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