Ardesio, il festival degli artisti di strada è sempre più internazionale

Ad Ardesio sabato 14 e domenica 15 maggio “busker” nazionali ed internazionali saranno protagonisti della settima edizione di “Come d’incanto” Festival degli Artisti di Strada, promosso dalla Pro Loco, con la direzione artistica della Compagnia ardesiana “Teatro Minimo”.

Per un intenso week-end il centro storico del borgo seriano diviene un teatro a cielo aperto che ospita acrobazie e fantasie aeree, surreali clownerie, instabili performance musicali, imprevedibili giocolerie ritmiche, magie stravaganti ed incantevoli illusioni.

La manifestazione si fa sempre più internazionale e quest’anno sono presenti artisti dall’Argentina alla Polonia, dagli Stati Uniti alla Svizzera, dal Canada oltre che, naturalmente, dall’Italia per un programma all’insegna del divertimento per tutti i bambini, da 0 a 99 anni, con spettacoli negli angoli più suggestivi del centro storico, quelli più noti ma anche quelli meno sconosciuti.

Tra gli eventi speciali, sabato e domenica Blink Circus incanterà con un’installazione d’arte viaggiante unica al mondo, uno spettacolo in stile Anni  20 allestito in un piccolo chapiteau.

Il programma si apre alle 16.15 con il corteo della Caravan Orkestar, un’allegra e festosa carovana musicale in partenza dall’Oratorio. A seguire un pre-serale tutto al femminile con l’artista canadese Andréanne Thiboutot e i suoi hula hoop in “Hoopelaï” e la clownerie sospesa di Elisa Naike in “Happy Birthday Mr.Time”. Dopo cena, dalle 21, acrobazie e fantasie aeree con Maldimar in “Immaginaria” e poi la comicità acrobatica e surreale dell’artista argentino El Niño del Retrete che si esibirà in “Cartoon Toylette”. Chiude il primo giorno del festival alle 23, nella caratteristica piazza San Giorgio, vicino alla parrocchiale, la Chilowatt +Electric Company- in “-Differenza di Pontenziale+” un varietà circense elettrico, con danza acrobatica led e acrobatica aerea su struttura fluorescente, un scarica travolgente!

Domenica pomeriggio si riparte alle 14.30 con la performance instabile dei BrassatoDrum in “Drummer&Brass” e poi gli Eccentrici Dadarò in “Vote For” ,due moderni Stanlio e Ollio, due simpatici operai del comune alle prese con l’allestimento di un comizio, tra gag, acrobatica, magia e geniali trovate. Dalle 16 le incantevoli illusioni dell’Illusioniere in “Urban Magic”; il cabaret di un moderno giullare con Matthias Martelli in “il Mercante di Monologhi” e le stravaganti magie di un mago di feltro con la polacca Ola Muchin in “Kukuryku”.

Dopo cena si ritorna in piazza alle 20.30 presso il ponte Rino (piazzale A. Volta) con l’imprevedibile giocoleria ritmica de La Sbrindola in “Shock em All”, puro divertimento e delirio per il coinvolgente duo di musica e giocoleria. Spettacolo conclusivo della settima edizione del festival “Alta Cultura” con il Duo Full House, un mix tra l’humor pungente dello statunitense Mr. Henry e la schietta ingenuità della svizzera Mme. Schumtz: cabaret, acrobazie e virtuosismi musicali, uno spettacolo che ha fatto il giro del mondo, un action comedy show per tutta la famiglia.

Domenica, oltre agli spettacoli in cartellone, anche quest’anno sarà allestito il “Centro dell’Incanto” (dalle ore 10 alle 19) con trucca bimbi, zucchero filato, caramelle, il Ludobus “il Tarlo” con i giochi della tradizione popolare e l’esibizione di alcuni artisti in centro storico.

Tra gli eventi paralleli al Festival, per scoprire e riscoprire Ardesio e le sue bellezze, domenica visite guidate gratuite al Santuario della Madonna delle Grazie (ore 15), al MEtA Museo Etnografico dell’Alta Valle Seriana (16.30) e sempre presso la sede del MEtA l’apertura straordinaria (dalle 16.30 alle 18) della Mostra delle sculture del Maestro Luigi Fornoni.

Per gli “instant fotoreporter” quest’anno ci sarà anche un contest fotografico: basterà seguire la pagina Instagram di Vivi Ardesio, usare gli hashtag #CDIcontest2016 e #ComeDIncantoArdesio e taggare@viviardesio, oppure per chi non possiede un profilo instagram inviare a info@prolocoardesio.it un massimo di tre foto scattate durante il festival, ovviamente ritraenti i momenti più spettacolari divertenti ed emozionanti di Come d’Incanto 2016!

Sabato e domenica sera, menù pizza e cene nei locali convenzionati al costo di 10 o 15 euro.

Gli orari

Festival: sabato dalle 16.15 alle 24 e domenica dalle 14.30 alle 22.30
Centro dell’incanto: domenica dalle 10 alle 19
In caso di maltempo, è prevista un’alternativa al coperto, con possibile variazione al programma.

www.prolocoardesio.it

 


Innovazione nel commercio, un seminario spiega come si fa

innovazione - investimentiL’innovazione è una strada pressoché obbligata per ritagliarsi uno spazio in un mercato sempre più competitivo. Per offrire esempi e metodi per realizzarla in modo efficace, il Gruppo Giovani imprenditori dell’Ascom di Bergamo organizza mercoledì 18 maggio nella sede di via Borgo Palazzo 137 un incontro di formazione rivolto a tutti gli associati delle diverse categorie

“Processi di innovazione nel mondo del commercio: casi di successo e approcci” è il titolo dell’appuntamento in programma dalle 14.30 alle 17.30, condotto da Giorgio Ferrari, formatore di Quo-d srl.

Il focus sarà sull’innovazione di successo nell’ambito del commercio, del turismo e dei servizi. Saranno illustrate metodologie utili per migliorare la gestione della propria attività individuando i punti di forza e i punti di debolezza per poi creare nuovi meccanismi di innovazione. Verranno proposti casi di aziende nazionali ed internazionali e presentati gli strumenti innovativi che oggi permettono di rispondere rapidamente ai mutamenti del contesto ed aumentare il valore della propria realtà imprenditoriale.

Gli approcci e gli strumenti presentati sono semplici, visuali ed applicabili a diversi contesti organizzativi. Nello specifico verranno condivise tutte le fasi del processo di generazione e messa in campo di nuove idee e soluzioni in modo veloce ed economico, partendo dalla singola situazione aziendale attuale e dal panorama in cui la realtà opera, grazie soprattutto alla continua interazione con i clienti attuali e potenziali.

 

La partecipazione è gratuita e riservata agli associati Ascom. QUI LA SCHEDA DI ACCREDITAMENTO


Turismo religioso, 1,4 milioni per la promozione dell’offerta lombarda

Regione Lombardia promuove il turismo religioso con un tesoretto di 1,4 milioni di euro. Il bando, approvato dalla Giunta regionale il 2 maggio scorso con decreto n.3765, è stato pubblicato oggi sul Bollettino ufficiale della Regione Lombardia.

Il bando è gestito da Unioncamere Lombardia e finanzia con contributi a fondo perduto il 50% degli investimenti fino a 100.000 euro iniziative per il posizionamento e la promozione dell’offerta turistica lombarda in tema di turismo religioso, la creazione di pacchetti turistici dedicati, anche integrati all’enogastronomia e alla cultura, la promo-commercializzazione degli itinerari turistici anche con le tecnologie web e social.

Possono presentare domanda i partenariati costituiti da almeno 13 soggetti, di cui tre enti no profit e 10 Mpmi dei settori turismo e commercio (codici Ateco 55 Strutture ricettive alberghiere e non alberghiere, 56 Pubblici esercizi, 79 Agenzie Viaggio), obbligo quest’ultimo previsto «grazie al positivo raccordo con l’assessorato regionale allo Sviluppo Economico e al confronto di questi mesi», evidenzia Confcommercio Lombardia. È inoltre ammessa la partecipazione di consorzi di promozione turistica e (senza beneficio di contributo) Enti locali, Camere di Commercio, Associazioni di Categoria.

Tra le spese ammissibili, ci sono quelle di consulenza, strumenti di comunicazione, costi del personale (massimo il 15%). L’investimento minimo richiesto è di 150mila euro.

Il bando prevede tre finestre: i progetti preliminari potranno essere presentati dal 24 maggio al 27 giugno; per la fase di negoziazione i tempi saranno dal 8 luglio al 23 settembre; infine, i progetti definitivi saranno da presentare dal 10 ottobre al 4 novembre. Le procedure andranno fatte sul sistema Telemaco agli indirizzi web www.registroimprese.it e http//webtelemaco,infocamere.it.

 


L’ex hostess che difende il commercio di montagna

barbara pesenti bolò (1)Dietro al banco dell’unico negozio di alimentari di Gerosa – circa 380 abitanti confluiti dopo la fusione con Brembilla nel Comune unico di Val Brembilla – c’è un’ex hostess con la voglia di mettersi in gioco per la propria terra. Si chiama Barbara Pesenti Bolò e dopo aver volato per sette anni da un continente all’altro, ora macina chilometri in auto tra le consegne della spesa agli anziani delle frazioni e l’impiego pomeridiano e festivo alla reception di un hotel in città.

Ha respirato da sempre l’aria della bottega che papà Alfredo aveva scelto di affiancare all’attività di stagionatura di formaggi e al piccolo macello con produzione di salumi avviati negli anni Cinquanta. Ma presto ha allargato gli orizzonti. La scuola alberghiera, l’Università di Lingue e il sogno di diventare assistente di volo coltivato sin dalle medie che si realizza superando, nell’aprile del ’95, le selezioni per Eurofly, allora compagnia di Alitalia che si occupava dei charter. «Erano tempi in cui fare la hostess era un traguardo di prestigio – ricorda Barbara -, ancor più se si lavorava per Alitalia. L’addestramento è stato lungo e impegnativo, con tanto di esame al ministero dei Trasporti, ma avevamo anche dei privilegi, begli alberghi, rimborsi spese, una vita agiata, non lo si può negare».

barbara pesenti bolò (2)Prima di stanza a Orio al Serio e poi a Malpensa, ha volato in tutta Europa, nel Nord Africa, in Kenia, Tanzania, Maldive, Sri Lanka, Canada, Caraibi, Kazakistan, Russia, accompagnando all’inizio soprattutto pellegrini, poi turisti, ma anche i soldati italiani in missione nell’ex Jugoslavia e squadre di calcio come Juventus, Inter e Milan. Negli ultimi tre anni della sua carriera è stata capocabina, con il compito cioè di coordinare i passeggeri e l’equipaggio, oltre che di occuparsi degli aspetti burocratici del volo. Di racconti della sua vita ad alta quota ne ha una valigia piena, dai brividi per la mancata discesa del carrello o per l’atterraggio fuori pista o per il falco finito nel motore alla responsabilità di prendersi cura di oltre 150 passeggeri rimasti a terra a Cuba per un problema tecnico e di convincerli a risalire a bordo quando è stato risolto, fino alle sorprendenti ingenuità di chi saliva su un aereo per la prima volta.

Nel febbraio del 2002 ha però detto basta. «Con l’attacco alle torri gemelle del 2001 c’è stata una drastica riduzione dei voli charter – spiega -, restavamo a terra in attesa di essere chiamati e per me era una noia assoluta. In più si stavano facendo avanti i voli low cost, il settore stava cambiando e così ho deciso di chiudere questa pagina professionale». La conoscenza delle lingue e l’esperienza nel settore turistico le sono valse un incarico al ricevimento dell’Hotel Trezzo, appena aperto, oggi Villa Appiani, dove è rimasta per altri sette anni, tornando nel frattempo ad avvicinarsi all’attività di famiglia.

Nel 2005, due anni dopo la scomparsa del padre, è diventata titolare del negozio, La Bottega di Gerosa, che gestisce insieme alla mamma Gabriella e poco dopo ha aperto anche il suo bed and breakfast, Bellavista. «All’epoca era l’unico – evidenzia – e si lavorava bene, soprattutto con gli stranieri: scandinavi, spagnoli, americani, anche francesi e svizzeri discendenti dei nostri emigranti, in visita ai parenti. Dopo tanto viaggiare, mi piaceva l’idea di sviluppare il turismo nella mia zona. Con il mio compagno, Pier Beretta, abbiamo anche organizzato per cinque anni un servizio di escursioni con i quad. Si chiamava Berghem Trekking Quad ed era un modo un po’ diverso per conoscere la vita sulle nostre montagne. Sempre accompagnati e su tracciati autorizzati, i piccoli gruppi raggiungevano gli allevatori negli alpeggi ai Piani di Artavaggio, potevano dormire in rifugio e assistere la mattina seguente alla produzione dei formaggi. Abbiamo smesso perché i costi erano troppo alti per un’attività strettamente stagionale, anche al bed and breakfast i flussi sono calati, probabilmente perché intanto l’offerta è cresciuta, ma non ho rinunciato all’idea di realizzare qualcosa legato al turismo e non mi sono lasciata sfuggire l’opportunità di ottenere il patentino di accompagnatrice turistica».

Oggi la sua vita si divide tra la gestione del negozio, la mattina, e la reception dell’Hotel Petronilla a Bergamo, alcuni pomeriggi e la domenica. «Un modo per integrare le entrate – evidenzia -, ma anche per restare in contatto con la clientela internazionale». «Se mi si chiede che mestiere faccio, direi commerciante con spirito turistico – precisa -, ma mi rendo conto che la bottega potrà andare avanti solo fino a quando mia madre riuscirà a darmi una mano. È triste, ma è così. Abbiamo il pane fresco, frutta, verdura e, sulla scorta del lavoro di mio padre, mi piace scegliere i formaggi della Val Taleggio e della Val Brembana (è pure assaggiatrice Onaf ndr.), i salumi, le confetture, il miele di produttori locali. Ci sono poi gli alimentari confezionati, i surgelati e un po’ tutto ciò che può servire in casa. Ogni mattina con la Panda faccio il giro delle frazioni per consegnare la spesa agli anziani e portare loro le ultime notizie dal paese, su tutte, ahimè, quelle dei funerali. Siamo un servizio essenziale per loro e una comodità per chi ha bisogno di qualcosa all’ultimo momento o per le informazioni ai turisti, che naturalmente sono ben lieta di dare, ma non è sufficiente per assicurare un futuro al negozio. Il fatto è che le spese e gli oneri sono troppi e non sono sostenibili lavorando, di fatto, nei soli quattro mesi estivi quando c’è un po’ di movimento turistico. L’inverno da noi dura otto mesi e sono lunghi a passare. Qualcuno dovrebbe riflettere su questa situazione e fare qualcosa. A Gerosa ha chiuso anche la farmacia e non riesco a immaginarmi il paese senza più neanche il negozio, che per chi abita qui rappresenta soprattutto l’occasione per uscire di casa ogni mattina e scambiare qualche parola».

barbara pesenti bolò (3)La passione, l’intraprendenza, le competenze e l’apertura mentale acquisita entrando in contatto con le culture del mondo, si scontrano, dunque, con le difficoltà del commercio in montagna. «Per ora andiamo avanti – rassicura Barbara -, so che la scelta sarà solo mia e un po’ di responsabilità per la comunità dove vivo e sono cresciuta la sento». Ma sta già pensando ad un modo diverso per dare il proprio contributo alla Valle. «Mi piacerebbe organizzare dei tour estremamente personalizzati per piccoli gruppi. Accompagnarli alla scoperta delle nostre bellezze, paesaggistiche, naturali, storiche o artistiche a seconda delle preferenze, portarli nei locali più caratteristici, far assaggiare le tipicità gastronomiche incontrando i produttori, con una speciale attenzione alla natura e all’ecosostenibilità. Di persone nelle mie diverse esperienze lavorative ne ho conosciute parecchie e questi incontri mi hanno dato molto. Una delle cose che ho capito è che chi viaggia apprezza soprattutto la possibilità di entrare in contatto diretto con i luoghi e la gente del posto, di vivere la realtà locale». Insomma una “hostess sul territorio”.


Record di iscritti alla Sarnico Lovere Run. Negli alberghi c’è il tutto esaurito

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Con 3.500 pettorali assegnati la sesta edizione della Sarnico Lovere Run, in programma domenica 24 aprile, tocca un nuovo record di iscritti e si conferma tra le corse più partecipate d’Italia.

Merito in primo luogo del tracciato, di 25 km e 250 metri, nello scenario unico della sponda bergamasca del Sebino, che l’ha resa ormai una classica del calendario nazionale Fidal, ma anche un significativo evento per far conoscere il territorio e la sua vocazione turistica, come ben testimonia il tutto esaurito registrato negli alberghi e nei b&b del Lago d’Iseo per il prossimo fine settimana.

Al via è confermata la presenza di numerosi top runner. Dal Team Austriaco Run2gether arrivano Dennis Kipkorir Rutoh e Caroline Cherono, la detentrice del record femminile sul percorso (1:26:54) realizzato nel 2015. In gara anche Rodgers Mayo con un personale di 1:01:56 sulla mezza, Jean Baptiste Simukeka e Julius Kipngetich Rono. Le speranze italiane sono affidate soprattutto al bergamasco Simone Gariboldi, a Marco Salami e Massimo Leonardi.

Da segnalare l’altissima presenza femminile con oltre 900 donne in gara. Saranno invece 300 i volontari impegnati su partenza, arrivo e ristori sul percorso a cui va aggiunto un centinaio di addetti tra Protezione Civile e agenti delle Forze dell’Ordine.

Al valore sportivo, la manifestazione affianca un importante aspetto sociale. Come avviene da cinque edizioni, la Sarnico Lovere Run sostiene infatti l’Associazione Angelman, onlus del Lago d’Iseo che raccoglie fondi per sostenere la ricerca sulla Sindrome di Angelman. I 750 iscritti alla non competitiva da Riva di Solto a Lovere correranno per l’Associazione Angelman con una esclusiva maglietta verde fluo che verrà consegnata a tutti i partecipanti. Villaggio Sponsor presso il Porto Turistico di Lovere aperto da sabato mattina dalle 10 per il ritiro pettorali. Sabato pomeriggio dalle 14 presso lo Stadio Comunale di Sarnico le gare riservate ai più piccoli con Gianni Poli.


Non solo Christo. Il Sebino sarà il primo grande lago collegato da bici elettriche

CONVEGNO 02.04.2016

I social media sono lo strumento strategico per valorizzare e lanciare il turismo in rete. È questo, in sintesi, il messaggio lanciato alla platea gremita dell’Accademia Tadini di Lovere sabato mattina nel corso del convegno nazionale “Il marketing turistico e i social media”. L’incontro, organizzato dal Comune di Lovere in collaborazione con il Club de “I Borghi più belli d’Italia”, rientra nella serie di incontri promossi dal Club in diverse parti d’Italia e rivolti alle amministrazioni locali che ne fanno parte, con lo scopo di realizzare una promozione permanente online dove ciascuno promuove se stesso promuovendo tutta la rete. Fiorello Primi, presidente dell’associazione de “I Borghi più belli d’Italia” ha sottolineato come i social media siano un elemento essenziale della promo-valorizzazione della rete e ha indicato come L’Italia dei Borghi, così poco conosciuta ma così affascinante, rappresenti uno degli elementi più importanti per lo sviluppo del turismo in Italia negli anni a venire. 

Per Danilo Maiocchi, direttore generale dell’Assessorato allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, i social, e più in generale la rete, non solo hanno reso globale la competizione per intercettare il flusso crescente di viaggiatori, ma sono stati al contempo causa ed effetto dell’affermazione di un pubblico di utenti sempre più frammentato ed esigente. «Da questa consapevolezza – ha spiegato – è nata la grande spinta che l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Mauro Parolini ha voluto imprimere, attraverso l’azione strategica della nostra DMO Explora, nel ripensamento radicale della presenza digitale e della promozione della Lombardia come destinazione turistica. E i primi risultati sono già molto soddisfacenti: il nuovo brand “inLombardia”, nato proprio con l’obiettivo di creare un marchio inclusivo, immediato, ottimale per le strategie web, lo scorso mese si è infatti posizionato nella Top ten della “Top Twitter Campaigns” di BlogMeter, l’osservatorio che ogni mese svela le campagne hashtag più twittate».

Giovanni Guizzetti sindaco di Lovere e coordinatore del G16 (l’aggregazione territoriale dei sedici comuni rivieraschi del lago d’Iseo), dopo aver ripercorso l’esperienza di Lovere come Borgo più bello d’Italia, ha ricordato come il bando dei Distretti dell’attrattività e il costante colloquio mantenuto con l’Assessore regionale al Commercio e Turismo Mauro Parolini, le Province di Bergamo e Brescia ed i relativi Consiglieri delegati al turismo Gori e Raineri riguardo l’esperienza del “G16” abbia permesso di costruire con la Regione un accordo di programma nell’ambito di un progetto di eccellenza per la valorizzazione turistica dei grandi laghi lombardi. L’accordo, sottoscritto lo scorso mese di gennaio e finanziato con un contributo di € 300.000, prevede la realizzazione di una serie di attività volte alla promozione e valorizzazione integrata in ambito turistico del Sebino. Fra queste: la caratterizzazione turistica del territorio mediante l’installazione di manufatti in pietra locale con informazioni turistiche ed identificative delle varie Comunità; l’acquisto di cinque e-bike per ciascuno dei sedici Comuni e l’attivazione di un servizio sperimentale di e-bike sharing che permetterà al Sebino di essere il primo, tra i grandi laghi italiani, ad essere completamente collegato da una mobilità lenta e sostenibile da offrire ai suoi visitatori; comunicazione innovativa e sistema di co-marketing IAT (blog emozionale, social wall, social network, contest fotografico su Instagram, blogtour, realizzazione brochure bilingue di promozione turistica del Sebino, implementazione portale www.balneazionelagoiseo.it); il potenziamento della rete di informazione turistica mediante l’installazione in ognuno dei sedici Comuni di touch screen con informazioni e contenuti bilingue; la definizione di percorsi di valorizzazione del patrimonio culturale del Sebino; l’attivazione dell’iniziativa “Young Artists Factory” per valorizzare il lago d’Iseo utilizzando i suoi luoghi come vetrina d’arte e creatività, aiutando i giovani artisti a farne il loro ambiente di lavoro.

Al convegno è intervenuto anche Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e consigliere con delega al Turismo della Provincia di Bergamo, che ha illustrato l’innovativo progetto “Visit Bergamo” realizzato da Turismo Bergamo, come esempio virtuoso di promozione del territorio. Un progetto di marketing territoriale dalla straordinaria complessità e vastità e che trova nel nuovo portale e nei social network ad esso collegati non solo visibilità, ma anche la necessaria semplificazione per consentire un’esperienza fruibile e attrattiva a beneficio dell’utenza.

«L’approfondimento delle dinamiche in continua evoluzione che contraddistinguono il marketing turistico – ha rimarcato Gian Luigi Raineri, consigliere con delega al Turismo della Provincia di Brescia – è per tutti noi una preziosa opportunità da cogliere per acquisire consapevolezza delle potenzialità ancora inespresse dal bellissimo ambiente in cui viviamo. Rivolgendo un plauso agli organizzatori, sono certo che l’intelligente e professionale utilizzo dei social media, unito all’impegno congiunto delle due Province, dei Comuni rivieraschi e delle realtà territoriali, con il concreto sostegno di Regione Lombardia, consegnerà ai cittadini ed ai turisti un territorio migliore sia nelle strutture che nei servizi ed un’incisiva immagine internazionale».  

Magda Antonioli, direttrice del Master in Economia del Turismo dell’Università Bocconi, ha spiegato che le scelte strategiche in ambito turistico si giocano necessariamente su due livelli interagenti: quello aziendale e quello di destinazione. Le soluzioni per posizionarsi e rispondere alle esigenze di una domanda sempre più conscia, di nicchia e mossa da motivazioni incentrate su elementi di autenticità, su emozioni etc. impongono un uso attento e adeguato della tecnologia, partner più o meno occulto di qualsiasi azione di management. Antonioli ha sottolineato il ruolo fondamentale esercitato dalle ICT soprattutto per le “destinazioni minori”, intese nel senso di non ancora entrate nei circuiti principali del turismo, ma non di “seconda scelta”, caratterizzate da tanti attori di piccole e medie dimensioni. «Le tecnologie – ha spiegato – enfatizzano differenze, agiscono riducendo i costi ed accrescendo l’efficienza operativa, avvicinano mercati lontani e identificano nuovi canali di vendita, abbattono varie barriere, razionalizzano il processo produttivo: insomma creano nuovi modelli di business». 

Antonio Cadei, esperto di comunicazione web, ha tracciato il nuovo scenario della strategia comunicativa del Club de “I Borghi più belli d’Italia” focalizzata sullo sviluppo di contenuti qualitativi utilizzando i social network e la metodologia dell’“Inbound marketing”. «È fondamentale – ha rimarcato Cadei – che la comunicazione dell’offerta turistica “prodotto Borghi” sia al passo coi tempi e la presenza digitale del brand sia autorevole e significativa per portare vantaggio alle realtà imprenditoriali e ai comuni aderenti».

«Borghi Italia Tour Network – ha spiegato il direttore commerciale Rosa Maria Musco – ha trasformato il progetto culturale dei “Borghi più belli d’Italia” in un importante prodotto turistico per i mercati internazionali, unitario, fortemente integrato e flessibile. Il prodotto è “esperienza” turistica e BITN promuove l’Italia attraverso itinerari regionali e interregionali fortemente esperienziali. Esperienze consapevoli al di fuori delle rotte più battute, nel rispetto dell’ambiente, dei luoghi e delle tradizioni. Una visione d’insieme del nostro Paese, con le sue bellezze e lo straordinario patrimonio delle sue diversità. Itinerari, laddove la fruizione della bellezza in tutte le sue declinazioni è la motivazione e la destinazione ne è la diretta conseguenza».

Rocco Corsetti, presidente del Consorzio “Ecce Italia”, ha evidenziato come il rinnovato progetto di collaborazione con “Eataly Roma” abbia visto, per il 2016, un incremento significativo di visibilità per le aziende di eccellenza associate e per l’intera rete de “I Borghi più belli d’Italia”. In un’area interamente dedicata è infatti possibile non solo acquistare, ma anche degustare i prodotti tipici dei Borghi in versione street food, nonché i piatti della tradizione rivisitati dagli chef della Boscolo Etoile Academy. Il tutto in uno spazio dall’allestimento fortemente rievocativo, in cui il “prodotto Borghi” viene presentato in tutta la sua componente attrattiva.

«Oggi più che mai – ha spiegato Giorgio Kindinis, direttore generale di Explora S.C.p.A. – si parla di multicanalità, iperconnettività, digitalizzazione, reputation e recensioni, e il turismo è il settore in cui questo fenomeno è comparso per primo rivoluzionando radicalmente il modo di viaggiare, di ispirarsi, di informarsi e di prenotare. L’utente è fruitore delle informazioni ma anche protagonista e attore delle stesse. Per questo motivo la strategia di Explora, attraverso i canali di inLombardia, è quella di puntare su una comunicazione online e social costante e di qualità per accompagnare l’utente durante tutte le fasi della customer journey. Quindi canali social attivi, coinvolgenti e partecipativi che premiano l’interazione degli utenti, un portale e più siti web verticali per raccontare al meglio le esperienze che la destinazione può offrire, un’attività di coinvolgimento degli influencer della rete che si fanno ambassador della destinazione. Un esempio di questa attività è #inLombardia365, un viaggio che dura un anno e che vede blogger e instagramers alla scoperta del territorio attraverso tappe tematiche; l’iniziativa nelle prime due tappe già concluse sta portando ottimi risultati come oltre 8.000 menzioni sui social e 41 milioni di impression in rete oltre che una soddisfazione di protagonisti, territori e operatori della visibilità e della qualità di rappresentazione portata».

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Andrea Zandonai e Claudio Colosio hanno evidenziato i risultati delle prime settimane di attività del Social Media Team @visitlakeiseo: oltre alla definizione dell’hashtag ufficiale del lago d’Iseo #visitlakeiseo, sono stati aperti i profili “Visit Lake Iseo” sui social network Facebook, Twitter, Instagram, Youtube, Pinterest, Google+ e Tumblr. Molto positivi i numeri in particolar modo dei profili su Instagram e Facebook: nel primo caso sono stati superati i 5.500 follower, nel secondo i 3.000 “mi piace” e le 40.000 visualizzazioni settimanali. Grande inoltre l’interesse suscitato dal contest fotografico su Instagram #TheRomanticChoice, che vanta già la partecipazione di più di 1.000 appassionati fotografi da tutta Italia, dal social wall che raccoglie in tempo reale le migliori condivisioni degli utenti e dal blog emozionale #visitlakeiseo, una vera e propria piazza digitale dove l’utente può, per esempio, visualizzare e commentare le fotografie postate su Instagram, inviare la propria esperienza o partecipare ai concorsi che vengono proposti periodicamente. Ottimo il riscontro anche del nuovo portale turistico ufficiale del lago d’Iseo www.iseolake.info che, da alcune settimane, si presenta con una veste grafica completamente rinnovata e un’organizzazione dei contenuti più funzionale e intuitiva. Il sito, aggiornato dai tre I.A.T. del lago e dall’A.G.T. di Iseo, è totalmente compatibile con dispositivi mobili quali smartphone e tablet e presto interagirà con i totem touch screen che, nell’ambito del progetto del “G16”, saranno posizionati in tutti i sedici comuni del lago. Nel corso delle prossime settimane saranno infine organizzati blogtour, educational e photowalk con l’obiettivo di promuovere e valorizzare le tradizioni e la cultura locale, nonché le bellezze storico-artistiche e paesaggistico-ambientali del Sebino mediante il coinvolgimento di influencer del web e di giornalisti di testate di rilievo nazionale e internazionale.

«La creazione di una piattaforma universale e l’installazione di postazioni touch screen – ha annunciato Luca Fabbri della società Astra Cooperativa – permetterà l’erogazione di informazioni ufficiali in una rete capillare che conta ad oggi più di 120 Comuni tra Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Piemonte e Veneto. Veri e propri uffici informazione virtuali attivi 24 ore su 24 ed aggiornati quotidianamente nei suoi contenuti. Il “G16” si unisce all’innovazione con i suoi 16 comuni e si proietta nel futuro».


“Vallinf@miglia”, il wifi gratuito raggiunge 10 comuni

Si estende da Zogno gli altri comuni che compongono il Distretto dell’attrattività “VallinF@miglia” (Val Brembilla,  Sedrina, Taleggio, Ubiale Clanezzo, Vedeseta, Blello, Moggio, Cassina Valsassina, Cremeno e Pasturo) il sistema di WiFi gratuito, che permette di accedere liberamente a Internet in alcuni punti del territorio.

L’idea è quella di sviluppare la tecnologia WiFi come strumento che, attraverso la navigazione gratuita, può diffondere la conoscenza e l’uso delle nuove tecnologie e fornire nuove opportunità di lavoro, studio e accesso ai servizi. Attraverso questa iniziativa, che rientra nelle linee di sviluppo di “VallinF@miglia”, sarà possibile perciò sfruttare al meglio i propri tempi, sia dal punto di vista professionale che sociale.

Il progetto moltiplica il modello precedente di esperienza di Zogno-wifi su quasi tutti i territori del Dat (non è attivo infatti solo a Bello). «Momenti e spazi della vita pubblica e privata ed alcuni luoghi del nostro territorio si aprono alla multifunzionalità – spiegano i promotori -. Un passo verso la modernizzazione delle quattro valli coinvolte attraverso lo sviluppo delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione. La copertura di alcuni spazi pubblici e di aggregazione (uffici pubblici, parchi, pubblici esercizi e centri di aggregazione) mediante wireless e mobile è basata su tecnologia moderna, modulare ed espandibile».

Il sistema avrà piena operatività da aprile. L’attivazione del servizio permette, previa richiesta di abilitazione, di accedere a titolo gratuito, senza alcun onere o costo di installazione per l’utente, alla rete Internet in modalità Wi-Fi, senza fili (Wireless Fidelity), nelle aree appositamente abilitate.

Ecco dove è disponibile

Comune di Zogno

  • nelle aree pubbliche: Municipio (piazza Italia), sala consiliare (viale Martiri della Libertà), biblioteca e parco Belotti (piazza Belotti), parco giochi area mercato e Bar Roma (via P. Ruggeri), piazza Belotti, via Cavour, piazza Garibaldi, via V. Emanuele, piazza Italia, viale M. Libertà
  • e in questi nei locali (negli orari di apertura pubblico): Ristorante La Staletta (via Campelmè), Trattoria Breve Respiro (via Romacolo), Pizzeria Millenium (via Ronco), B&B Casa Martina (loc. Piazzamartina), Albergo Da Gianni (via Tiolo), Royal Wine Bar (via Locatelli), Ristrorante La Caraffa Ambrata (Poscante).

Comune di Val Brembilla

  • nelle aree pubbliche: Municipio, piazza fronte Municipio e parcheggio, giardini pubblici, Laxolo (parco giochi e parcheggio)

Comune di Sedrina

  • nelle aree pubbliche: Municipio, piazza fronte Municipio e parcheggio, biblioteca, parco pubblico di Botta di Sedrina

Comune di Ubiale Clanezzo

  • nelle aree pubbliche: campo sportivo, biblioteca, Centro Civico

Comune di Taleggio

  • nelle aree pubbliche: Porta Ecomuseale di Peghera, Ufficio Turistico

Comune di Vedeseta

  • nelle aree pubbliche: biblioteca, piazza antistante il Municipio

Comune di Moggio

  • nelle aree pubbliche: Piani di Artavaggio, campo sportivo

Comune di Pasturo

  • nelle aree pubbliche: piazza antistante il municipio, parcheggio antistante la scuola

Comune di Cremeno

  • nelle aree pubbliche: municipio, Villa Carnevali

Comune di Cassina Valsassina

  • nelle aree pubbliche: aree nelle adiacenze del Municipio

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Bassa Bergamasca, otto castelli aperti per la gita di Pasquetta

Dopo il successo ottenuto nella prima data, tornano lunedì 28 marzo, giorno di Pasquetta, le Giornate dei Castelli aperti.

Otto Comuni della pianura bergamasca riaprono le porte dei loro palazzi, borghi e castelli medievali con visite guidate e nuove proposte per la classica gita fuori porta. I comuni coinvolti sono Brignano Gera d’Adda, Cologno al Serio, Malpaga (Cavernago), Martinengo, Pagazzano, Romano di Lombardia, Torre Pallavicina e Urgnano.

In occasione della festività di Pasquetta la programmazione è stata arricchita con numerosi eventi collaterali. Per gli amanti del gusto, al castello di Malpaga sarà possibile degustare primizie ed eccellenze del territorio in un picnic all’aria aperta. La scampagnata si potrà effettuare anche a Cologno al Serio, nell’area verde all’interno del Parco della Rocca e a Pagazzano nel parco del castello.

Per gli appassionati d’arte, il castello di Urgnano ospiterà la mostra della pittrice urgnanese Rina Severi, unitamente a spettacoli a cura del Gruppo “Sbandieratori e musici dell’Urna” all’interno del castello.

I comuni di Martinengo, Torre Pallavicina, Brignano Gera d’Adda, Romano di Lombardia guideranno i visitatori attraverso i loro caratteristici borghi storici alla scoperta delle bellezze artistiche e architettoniche.

Infine un grande evento culturale da non perdere al castello di Pagazzano, dove oltre ai musei del suggestivo maniero, dal 20 marzo al 2 maggio, è ospitata la mostra “Andy Warhol e l’Italian Pop”. Artisti esposti: Andrea Baruffi, Roberta Diazzi, Marco Lodola, Aleandro Roncarà, Tv Boy, Giovan Battista Rotella, Daniele Fortuna, Michele Giardina.

Orari e costi delle visite
  • Cologno al Serio: visite dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17 (costo 3€ – gratis fino ai 12 anni)
  • Torre Pallavicina: visite dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 (costo 3€ – gratis fino ai 12 anni)
  • Martinengo: visite dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 (costo 3€ – gratis fino ai 12 anni)
  • Malpaga: visite dalle 10 alle 18 (costo 7€ adulti – 4€ dai 6 ai 12 anni – gratis fino ai 5 anni)
  • Pagazzano: visite dalle 10 alle 18.30, costi e  prenotazioni online
  • Romano di Lombardia: visite dalle 15 alle 17 (costo 3€ – gratis fino ai 12 anni)
  • Brignano: visite solo alle 15 e alle 16.30. (costo 7€ con gratuità fino a 12 anni e oltre i 65 anni)
  • Urgnano: visite dalle 14.30 alle 19 ( costo 3€-gratis fino ai 12 anni)

Ogni visita durerà circa un’ora. La prenotazione non è obbligatoria ma vivamente consigliata per gruppi numerosi e per il castello di Pagazzano. Per tutti i dettagli www.bassabergamascaorientale.it

Le successive “Giornate dei Castelli aperti” sono in programma le domeniche 3 aprile, primo maggio e 5 giugno


Turismo, a Lovere convegno nazionale su marketing e social media

Sabato 2 aprile a partire dalle 9.30 nella sala degli Affreschi dell’Accademia Tadini a Lovere si terrà un convegno nazionale dal titolo “Il Marketing turistico e i social media”.

L’iniziativa è promossa dal Club de “I Borghi più belli d’Italia” e dal Comune di Lovere. L’incontro sarà presieduto e coordinato da Fiorello Primi, presidente de “I Borghi più belli d’Italia” e “Les plus beaux village de la Terre”. Ai lavori parteciperanno Giorgio Gori, consigliere con delega al Turismo della Provincia di Bergamo e Gian Luigi Raineri, consigliere con delega al Turismo della Provincia di Brescia, che affronteranno il tema cruciale della promozione di “Due Province, un unico lago”.

Tanti ancora gli interventi previsti: Danilo Maiocchi, direttore generale dell’assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia, dibatterà su “La strategia di Regione Lombardia per lo sviluppo del turismo”; Giovanni Guizzetti, sindaco di Lovere e coordinatore del G16, su “Il progetto del G16 per la promozione e valorizzazione turistica integrata del Lago d’Iseo”; Magda Antonioli, direttore del master in Economia del Turismo dell’Università Bocconi di Milano parlerà di “Nuove tecnologie per una nuova domanda turistica”. E ancora: Antonio Cadei, esperto di comunicazione web affronterà il tema “Piattaforma social e ‘La notte romantica’: progetti per la promozione del fascino dell’Italia nascosta”; Rosa Maria Musco, Borghi Italia Tour Network, il tour operator de “I borghi più belli d’Italia”, interverrà su “La promo-commercializzazione del prodotti I Borghi più belli d’Italia”; Giorgio Kindinis, direttore generale di Explora S.C.p:A. di “Explora per la promozione integrata della regione attraverso il brand InLombardia. Dal web ai social passando per eventi e formazione”; Andrea Zandonai e Claudio Colosio, social media Team @visitlakeiseo su “@visitlakeiseo: comunicazione innovativa e sistema di co-marketing IAT per la promozione turistica del Lago d’Iseo”. Infine Luca Fabbri, della società Astra Cooperativa illustrerà il progetto “Info Touch H24”. I lavori si chiuderanno intorno alle 12.30.

A seguire, è prevista l’intitolazione della nuova promenade alla scrittrice inglese Mary Wortley Mantagu, nobildonna inglese protagonista della scena politica, sociale e letteraria e internazionale che arrivò per la prima volta a Lovere nel 1749 per curarsi delle febbri malariche e in seguito tornata per altri periodi nella cittadina lacustre, citata di sovente nell’epistolario, in una sorta di Tripadvisopr ante litteram.

Per maggiori informazioni è possibile contattare l’Ufficio turistico al numero 035.962178 oppure via mail all’indirizzoinfo@iataltosebino.it.

Il programma

 


Turismo e commercio, fondi per le attività del lago d’Iseo

Dal Distretto dell’attrattività Iseo L@ke arriva un nuovo bando per le attività turistiche e commerciali. Il valore è di circa 75mila euro e fa parte del fondo di 160mila euro stanziato dalla Regione Lombardia (in attuazione della d.g.r del 4 aprile 2014 n.1613 e successivi provvedimenti attuativi del bando “Distretti dell’attrattività”).

La Comunità Montana del Sebino Bresciano, ente capofila del distretto, tramite il precedente bando non ha esaurito i fondi ed ha quindi deciso di rimettere a disposizione i contributi regionali. I finanziamenti verranno concessi per interventi di innovazione dei sistemi di offerta commerciale e turistica, con particolare attenzione all’utilizzo di tecnologie digitali, a iniziative di messa in rete di imprese turistiche e commerciali, e al mantenimento dell’offerta commerciale nelle aree montane, urbane e periferiche e nei piccoli centri.

Interessate sono le attività presenti nei 15 comuni(della sponda bergamasca e bresciana) che partecipano al Distretto: Castro, Costa Volpino, Iseo, Marone, Monte Isola, Parzanica, Pisogne, Predore, Riva di Solto, Sarnico, Sale Marasino, Solto Collina, Sulzano, Tavernola bergamasca e Lovere.

Le domande di contributo vanno presentate all’ufficio protocollo della Comunità Montana del Sebino Bresciano tramite Pec (protocollo@pec.cmsebino.bs.it), dal primo aprile sino al 30 aprile. Per informazioni contattare la Comunità Montana del Sebino Bresciano (030/986314 int.6).