“Formati e Occupati”: al via il progetto formativo con stage immediato per diventare cuochi, barman, addetti sala e reception

Creare un ponte tra la scuola e il mondo del lavoro e, al tempo stesso, fare sistema tra imprese e sindacati per riqualificare i settori della ristorazione e dell’ospitalità: è legato da un doppio filo il percorso formativo gratuito “Formati e Occupati” che ha preso il via questa mattina presso la sede di Ascom Formazione a Osio Sotto rivolto a formare aspiranti cuochi, barman, addetti sala e ricevimento alberghiero. Obiettivo promuovere la formazione professionalizzante ma non solo: coinvolgendo una ventina di iscritti e altrettante aziende, il progetto è infatti finalizzato ad agevolare il matching tra domanda e offerta locale, in risposta al grido di allarme lanciato dai ristoratori sulla carenza di personale qualificato.

Un progetto pilota
«Siamo di fronte al paradosso di un settore che cresce per numeri, imprese e volumi di vendite ma che fatica a trovare personale all’altezza – ha ricordato il presidente di Ascom Confcommercio Bergamo, Giovanni Zambonelli -. La scuola di oggi, infatti, non ha un collegamento diretto con il mondo del lavoro e questo percorso è stato pensato proprio per colmare le lacune dei percorsi ministeriali. È un percorso gratuito e per Ascom è stato uno sforzo economico importante ma si tratta di un progetto pilota che siamo sicuri avrà un seguito e conterà sempre più iscritti».

Ventitre gli iscritti al percorso
Scenari futuri a parte, la prima edizione ha già fatto il pieno con 150 candidature come conferma Daniela Nezosi, Responsabile area formazione e sviluppo Ascom Bergamo: «Abbiamo selezionato 23 corsisti, di cui 9 per il corso “addetti sala e bar”, 5 per “addetti al ricevimento” e 9 per il corso “cuoco”. Il percorso si concluderà il 4 ottobre: le attività prevedono diversi laboratori pratici e una formazione specialistica tecnica per un totale di 120 ore e, successivamente, l’inserimento in azienda con un contratto di tirocinio retribuito di quattro mesi, da metà ottobre 2019 a metà febbraio 2020».

L’accesso gratuito
Contenitore di formazione specialistica accelerata, Formati e Occupati è stato ideato e strutturato proprio per offrire una possibilità concreta di rimettersi in gioco a chi è in cerca di lavoro, dai giovanissimi agli over 50. In quest’ottica, a sostenere il progetto è anche l’Ente Bilaterale del Turismo di Bergamo che ha stanziato fondi al fine di rendere gratuito l’accesso al progetto: «Siamo partiti con numeri contenuti volutamente perché vogliamo garantire un’opportunità di lavoro concreta per tutti i corsisti che dopo la formazione avranno un regolare contratto di stage» ha confermato Enrico Betti, presidente dell’Ente Bilaterale  Alberghiero e dei Pubblici Esercizi di Bergamo. «Qui non si tratta di fare formazione fine a sè stessa – gli fa eco il vicepresidente dell’Ente Maurizio Regazzoni -. La formazione è il fiore all’occhiello di un settore dove anche i piccoli dettagli fanno una professione e anche il mondo del lavoro ne trarrà vantaggio: da questo contenitore usciranno infatti addetti motivati e preparati».

Alla presentazione del progetto erano presenti anche Oscar Fusini, direttore Ascom Bergamo, Giorgio Beltrami, vicepresidente Ascom Bergamo e presidente Gruppo Bar Caffè, Petronilla Frosio, presidente Gruppo Ristoratori, ed esponenti delle organizzazioni sindacali.


La festa del Borgo compie undici anni

Domenica 22 settembre dalle ore 10:30 alle 21:00 torna la Festa del Borgo, l’annuale appuntamento settembrino patrocinato dal Comune di Bergamo e promosso dall’associazione “Le Botteghe di Borgo Palazzo”, che trasforma via Borgo Palazzo in una straordinaria passeggiata pedonale di un chilometro e mezzo in cui immergersi tra street food, concerti e spettacoli all’aria aperta.

Anche quest’anno l’offerta sarà vastissima: l’XI edizione della Festa del Borgo porta in scena musica dal vivo nelle 5 aree musicali, spettacoli di magia e acrobazie nelle 3 aree busker e 4 busker off, gonfiabili e laboratori per bambini nelle 4 aree baby, esibizioni e prove libere nelle 4 aree sport per un totale di 20 postazioni disseminate lungo la via.

Un appuntamento annuale atteso e partecipato, come dimostrano i numeri crescenti della manifestazione che quest’anno conta oltre 200 botteghe aperte con proposte street food e street market, oltre 20 spettacoli e ben 10 ore di concerti all’aria aperta.

Street Art, Street Music, Street Food e non solo. Al centro dell’attenzione di questa undicesima edizione c’è il benessere della persona grazie alla presenza sempre più numerosa delle tantissime realtà sportive che partecipano alla festa con esibizioni e lezioni gratuite per ogni età e gusto. Dallo yoga alla scherma, dalle arti marziali alla capoeira, dal basket al rugby fino al pattinaggio e al volovelismo, potete mettervi alla prova per trovare lo sport che fa per voi.

E a impreziosire il palinsesto 2019, non potevano mancare Special Guest d’eccezione: anche quest’anno, infatti, artisti di fama internazionale del Bergamo Buskers Festival diretto da Marco Pesce saranno ospiti della Festa del Borgo e dalle 14:00 animeranno la via con spettacoli di magia e clowneria, acrobazie su corda e trampoli ed esibizioni itineranti da far girar la testa.

“La Festa – specifica il Presidente Domenico Giordano – è di fatto un evento con più eventi che riporta in luce l’anima storica di un quartiere di oltre 800 anni che sin dal Medioevo si è contraddistinto, e vuole continuare ad esserlo, quale punto nevralgico del commercio e luogo di incontro tra arte, botteghe e cittadini.

“È proprio tenendo fede a questo connubio tra arte di strada e commercio, due mondi che da sempre si spartiscono piazze e pubblico, -continua il Dir. Artistico Marco Pesce- che siamo felici di poter ospitare grandi artisti di strada internazionali all’interno della Festa del Borgo, convinti del valore aggiunto che l’intrattenimento porti alla città e al commercio”.

“Il nostro obiettivo -prosegue il Presidente Giordano- è quello di far emergere sempre più il valore unico di questo borgo, organizzando iniziative e fornendo servizi che facciano di Borgo Palazzo un centro nel centro cittadino. Un impegno, questo, reso possibile dalla collaborazione con tante persone ed enti, a partire dal Comune di Bergamo, Camera di Commercio, ASCOM, Confartigianato e Distretto Urbano del Commercio”.

Le novità 2019 non finiscono qui: per avere tutti gli appuntamenti a portata di smartphone, quest’anno La Festa del Borgo sbarca su app grazie alla partnership con Baloo-Be a Local, la app Made in Italy che inaugurerà la sua presenza su App Store proprio in concomitanza con la manifestazione settembrina. Nata da un’idea di Alessandro e Jacopo Como e Francesco Tacente, Baloo guida i turisti (e non solo) alla scoperta di eventi ed esperienze che iniziano a breve nei dintorni, permettendo così a tutti di vivere il meglio della città in cui ci si trova “come” o “con” una persona del posto.

Una festa, insomma, in continua crescita e che parte dal borgo per estendersi alla città intera coinvolgendo sempre più persone e realtà, come dimostra anche la partnership di quest’anno tra la Festa del Borgo e la Strabergamo, che dà diritto ai 10.000 partecipanti della storica corsa di usufruire di sconti speciali dal 15/09 al 15/10/2019 in alcuni negozi di via Borgo Palazzo presentando il flyer consegnato ieri ai corridori all’interno del pacco gara.

Afferma a questo proposito Nicola Viscardi, Presidente del Distretto Urbano del Commercio: “La Festa del Borgo è una manifestazione cui sono molto legato perché negli anni – prima da commerciante, poi da Presidente dell’Associazione e oggi da Presidente del DUC – ne ho potuto vedere la crescita che si riflette poi sull’intera via in termini di attrattività.

Il nostro obiettivo, come Distretto Urbano del Commercio, è quello di valorizzare la città e le sue aree urbane, ampliandone l’offerta 365 giorni l’anno. Per questo eventi come La Festa del Borgo e Le Notti Bianche di quartiere, si rivelano appuntamenti preziosi per la città intera.”

Ad aprire l’XI edizione della Festa del Borgo in Piazza S.Anna saranno le note di CharmEEventS Pop&Soul che dalle 10:30 trasporteranno il pubblico in un itinerario musicale dei più grandi successi rivisitati in chiave pop e soul da Claudia Marchetti alla voce, Michele Gentilini alla chitarra e Luca Battini al cajon. Un trio che nasce proprio in Borgo Palazzo dalla titolare di CharmEEventS Academy, Claudia Marchetti, che per l’occasione proporrà lungo la via anche esibizioni della sua scuola con Allievi in live.

Dalle 10:30 in Piazza Rossa sarà Viaggio Musicale ad aprire le danze: sax e voce animeranno la mattinata con brani dal respiro pop, leggero, classico interpretando un repertorio italiano e internazionale dagli anni ’50 in poi.

E nel pomeriggio dalle 16:30 il viaggio musicale si fa sempre più divertente e movimentato in Piazza Rossa con Riki Cellini in concerto: un vulcano umano che propone una performance all’insegna del buon umore tra teatralità e leggerezza. Dopo “Meravigliosa Mattinata” (Duck Records), “Trallallero Live” (D’Altro Canto) e “Rettoriano” il personalissimo omaggio di Cellini a Donatella Rettore, Riki Cellini si prepara a stupire il pubblico con “Niente di nuovo”, l’album in uscita nei prossimi mesi anticipato dal singolo “La Tigre e il Samurai”.

Ma la musica alla Festa del Borgo non finisce qui! Per tutta la giornata lungo la via ci sarà da cantare ed emozionarsi con le cover acustiche di Hi!Fi Acoustic Vibes e con i brani rock/blues del trio bergamasco Mosaiko.
Dalle 18:30 via Borgo Palazzo si trasformerà in una dance floor con Dj set in Piazza S.Anna e animazione di latino americano in Piazza Rossa con Latin Space.

Street Food

Come ogni anno la Festa del Borgo ospiterà oltre 60 punti street-food dove i commercianti della via (ristoranti, bar, negozi di specialità alimentari, ecc…) proporranno le loro specialità in chiave “pret a manger”.

Aree Sport

Non solo musica e spettacolo: la Festa del Borgo è anche l’occasione per mettersi alla prova in prima persona nelle tantissime aree dedicate allo sport.

Dalla zumba di Enjoy Dance, alle arti marziali di Coral Centri Fitness, dalla pallavolo di Olimpia Bergamo, al tennis e ping pong con Tennis Archa e con US Olimpia ASD sez. tennis tavolo, con il basket di Bergamo Basket 2014 e con il rugby di Bergamo Rugby. E per i più audaci, prove di capoiera con Academia Capoeira, yoga, pilates e pole dance con Body & Mind, prove di pattinaggio con A Ruota Libera ASD e di scherma con Bergamasca Scherma – la più antica Sala d’Armi della provincia, nata nel 1862, i cui atleti brillano nel panorama italiano e

IL PROGRAMMA

Street Music. 10 ore di concerti in via Borgo Palazzo!

Ad aprire l’XI edizione della Festa del Borgo in Piazza S.Anna saranno le note di CharmEEventS Pop&Soul che dalle 10:30 trasporteranno il pubblico in un itinerario musicale dei più grandi successi rivisitati in chiave pop e soul da Claudia Marchetti alla voce, Michele Gentilini alla chitarra e Luca Battini al cajon. Un trio che nasce proprio in Borgo Palazzo dalla titolare di CharmEEventS Academy, Claudia Marchetti, che per l’occasione proporrà lungo la via anche esibizioni della sua scuola con Allievi in live.
Dalle 10:30 in Piazza Rossa sarà Viaggio Musicale ad aprire le danze: sax e voce animeranno la mattinata con brani dal respiro pop, leggero, classico interpretando un repertorio italiano e internazionale dagli anni ’50 in poi.
E nel pomeriggio dalle 16:30 il viaggio musicale si fa sempre più divertente e movimentato in Piazza Rossa con Riki Cellini in concerto: un vulcano umano che propone una performance all’insegna del buon umore tra teatralità e leggerezza. Dopo “Meravigliosa Mattinata” (Duck Records), “Trallallero Live” (D’Altro Canto) e “Rettoriano” il personalissimo omaggio di Cellini a Donatella Rettore, Riki Cellini si prepara a stupire il pubblico con “Niente di nuovo”, l’album in uscita nei prossimi mesi anticipato dal singolo “La Tigre e il Samurai”.
Ma la musica alla Festa del Borgo non finisce qui! Per tutta la giornata lungo la via ci sarà da cantare ed emozionarsi con le cover acustiche di Hi!Fi Acoustic Vibes e con i brani rock/blues del trio bergamasco Mosaiko.
Dalle 18:30 via Borgo Palazzo si trasformerà in una dance floor con Dj set in Piazza S.Anna e animazione di latino americano in Piazza Rossa con Latin Space.

Street Food
Come ogni anno la Festa del Borgo ospiterà oltre 60 punti street-food dove i commercianti della via (ristoranti, bar, negozi di specialità alimentari, ecc…) proporranno le loro specialità in chiave “pret a manger”.

Aree Sport

Non solo musica e spettacolo: la Festa del Borgo è anche l’occasione per mettersi alla prova in prima persona nelle tantissime aree dedicate allo sport.

Dalla zumba di Enjoy Dance, alle arti marziali di Coral Centri Fitness, dalla pallavolo di Olimpia Bergamo, al tennis e ping pong con Tennis Archa e con US Olimpia ASD sez. tennis tavolo, con il basket di Bergamo Basket 2014 e con il rugby di Bergamo Rugby. E per i più audaci, prove di capoiera con Academia Capoeira, yoga, pilates e pole dance con Body & Mind, prove di pattinaggio con A Ruota Libera ASD e di scherma con Bergamasca Scherma – la più antica Sala d’Armi della provincia, nata nel 1862, i cui atleti brillano nel panorama italiano e internazionale avendo conquistato, tra gli altri, due volte l’oro nella Coppa del Mondo di Spada Under20 (2014 e 2015).

Dulcis in fundo, quest’anno alla Festa del Borgo si può (quasi) volare: potrete provare l’emozione di salire su un aliante per scoprire l’affascinante mondo del volovelismo con AVA – Aeroclub Volovelistico Alpino di Valbrembo che sarà presente all’altezza della TEB di via Borgo Palazzo con uno dei suoi alianti.

Aree Baby

Anche quest’anno la Festa del Borgo dà spazio alla creatività dei più piccoli grazie a Confà, il villaggio dei mestieri artigiani animato dal Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Bergamo nello Spazio ArtiLAB di via Borgo Palazzo 93 dove i bambini potranno mettersi alla prova con laboratori di maglieria, falegnameria, autoriparazione, creazioni artistiche, acconciature, oreficeria, pasticceria e con l’arte della pizza.

Lungo la via i bambini potranno poi sbizzarrirsi nelle tante aree baby con le ultime novità in tema di giochi gonfiabili, attività ludiche, artisti di strada, trucca-bimbi e molto altro.

Special Guest 2019: Gli Artisti di strada del Bergamo Buskers Festival alla Festa del Borgo

Nel pomeriggio la grande arte di strada va in scena in via Borgo Palazzo nelle tre postazioni busker e nelle tante postazioni busker off.
Anche quest’anno la Festa del Borgo ospita artisti internazionali selezionati direttamente da Marco Pesce, il direttore artistico del Bergamo Buskers Festival.

“Quest’anno – dichiara il Dir. artistico Marco Pesce – ho voluto dedicare spazio alla magia delle grandi illusioni. Il programma permette di scoprire varie declinazioni della comicità nell’arte di strada, con artisti specializzati in differenti tipologie di questo filone. Fra questi, ho voluto fortemente due strordinarie protagoniste femminili, perché le donne sanno colorare le performance con sfumature diverse da quelle maschili. Non mancheranno, poi, trampolieri itineranti che faranno da ponte alle postazioni del buskers. Lungo tutta la via, infine, ci saranno anche attività quali truccabimbi artistico, nanoteatro, tattoo all’henné, caricature e magia close-up”

Ecco il programma nelle tre postazioni Busker:

Postazione A, via Borgo Palazzo 18

Alle 14:00 e alle 16:00 Jordi Beltramo si esibirà in Solex, uno spettacolo rappresentato in tutta Europa arrivando fino a Dubai. Utilizzando le tecniche del clown, del mimo e dell’improvvisazione porterà il suo pubblico ad essere partecipe delle sue follie come della sua poesia.

Alle 15:00 e alle 17:00 Silvia Scanta si esibirà in Rock the Boat, 30 minuti di immersione in un One Woman Show tra una corda molle e assurde danze acrobatiche su oggetti e persone in un turbinio di canti e corti circuiti.

Postazione B, Piazza S.Anna

Alle 14:00 e alle 16:00 preparatevi all’incredibile: Mago Giorgi vi trasporterà in un’atmosfera unica, misteriosa ed evocativa degna dei migliori film di Tim Burton. Con lo spettacolo The Alchemist, la magia incontra l’alchimia.

Alle 15:00 e alle 17:00 ci sarà da ridere con Payaso Loco, artista cileno nei panni di un clown bizzarro e un po’ grottesco che, adattandosi alla strada, improvvisa. Palline, fuoco, verticali e tanta improvvisazione fan di “Payaso ma mica stupido” uno spettacolo unico.

Postazione C, via Borgo Palazzo 90

Alle 14:00 e alle 16:00 Gaia Ma si esibirà in Boero, uno spettacolo clownesco, frizzante e coinvolgente tra improbabili danze e ballerini.

Alle 15:00 e alle 17:00 Con i suoi baffoni alla D’Annunzio, cilindro da prestigiatore e stivaletto anni ’30, Ottopanzer è un clown “pirotecnico” che fa scintille nel mondo. Vestito da direttore di un improbabile e misterioso circo, cattura il pubblico con le sue divertentissime esibizioni in Ottopanzer Show: vedere per credere. 

Il programma

 


In Città Alta un percorso alla scoperta del legno e della sua sostenibilità

Prosegue fino al 22 settembre in Città Alta “Mettere radici, il legno principio di un’economia sostenibile” la mostra organizzata da “Il Legno dalla Natura alle Cose”, manifestazione che riunisce le principali aziende del territorio con l’intento di diffondere la cultura della materia raccontando il legno anche nell’ambito de I Maestri del Paesaggio.

La filiera del legno bergamasca torna quindi ad animare Piazza Vecchia con un progetto che racconta, grazie alle 40 aziende della manifestazione, la sostenibilità, versatilità e unicità di una materia prima rinnovabile ed ecosostenibile come il legno con un atteggiamento ecologico che metta in dialogo edifici e ambiente partendo dall’elemento che è maggiormente vicino ad ognuno di noi: la casa. La mostra è aperta al pubblico fino al 22 settembre in Sala della Capriate, Palazzo Podestà, in Città Alta. 

“La stilizzazione iconica della forma della casa, diventa “Manifesto”, un messaggio forte per affermare che occuparsi di architettura sia fondamentale per fronteggiare le profonde trasformazioni che stanno avvenendo nelle nostre città – afferma Alberto Basaglia, architetto progettista dell’allestimento – L’allestimento si snoda lungo un percorso cadenzato da “piazzette” dove è possibile sostare ed ammirare l’esposizione. Un susseguirsi di 40 “casette” stilizzate che ospitano gli oggetti in legno e si aggregano creando una città surreale che invade lo spazio espositivo. Il legno è il protagonista. I pezzi esposti rappresentano le aziende e il loro ruolo nella filiera e dimostrano che il legno è perfetto tecnicamente, qualitativamente ed esteticamente. Un’opportunità importante per i progettisti che si trovano ad affrontare nuove sfide nel segno della sostenibilità”.

Promuovere dunque la cultura del legno, materia rinnovabile ed ecosostenibile e il suo uso è il principio che guida Il Legno dalla Natura alle Cose, così come valorizzare il territorio e le sue eccellenze produttive. Per questa nuova edizione, Palazzo della Ragione, sarà anche la cornice per la presentazione del documentario realizzato per fotografare la realtà del settore per stimolare le nuove generazioni nelle loro scelte professionali e gli architetti per i propri progetti. Una storia e una cultura che ha radici nella nascita della Terra e che ancora oggi trova nel legno la materia prima più viva e capace di dare energia ad ogni oggetto. Un percorso che indaga la filiera del legno, le tradizioni, le innovazioni tecnologiche e la sostenibilità di una materia prima che oggi viene lavorata da molte aziende del nostro territorio.
In Città Alta, inoltre, torna l’”ovoteca” de Il Legno dalla Natura alle Cose che, arrivata alla sua quarta edizione, ha scelto 6 nuove essenze da aggiungere alla collezione. Un’ovoteca che racconta i legni esotici che si distinguono per i colori e i profumi della materia prima proveniente dall’area tropicale. “Ovoteca 4” contiene: Pau Violetto, Wengè, Zebrano, Bubinga, Paduka e Mogano.

“Mettere radici, il legno principio di un’economia sostenibile” segue il progetto “Dalle Radici alle Ali”, realizzato in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Bergamo. Otto casette in legno colorate, dislocate in quattro diversi punti tra Via XX Settembre e Via T. Tasso, che riportano al proprio interno messaggi differenti legati al mondo dell’architettura e della sostenibilità. Una sezione di questa installazione, curata dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Bergamo, è dedicata all’Evento CIAM2019 organizzato in una doppia sessione a Luglio e Ottobre 2019 con cui l’Ordine che rappresento intende nel 2019 affrontare strategie di sviluppo per innescare un grande processo di riqualificazione urbana.

 


Tassa rifiuti, Bergamo tra le città più virtuose. Ma le criticità non mancano

La tassa rifiuti TARI continua a rappresentare un peso insostenibile e spesso ingiustificato, se si considerano le iniquità che lo caratterizzano, per le imprese del territorio. Ma Bergamo può sorridere: dai dati raccolti dal portale Confcommercio www.osservatoriotasselocali.it – strumento permanente dedicato alla raccolta e all’analisi di dati e informazioni sull’intero territorio relative alla tassa rifiuti (TARI) pagata dalle imprese del terziario – Bergamo e il suo territorio si pongono ai primi posti in Italia per efficienza dei servizi e percentuale di differenziata e il trend 2017-2018 consente infatti di mantenere il costo a carico dei cittadini tra i più bassi in Italia.
La città di Bergamo si colloca, quindi, in una posizione buona con riferimento allo scostamento tra spesa e fabbisogno standard. In base ai dati dello studio, è una città virtuosa e tra le più efficienti in Lombardia e in Italia; ciò abbassa il carico della TARI su residenti e imprese. Applicando il criterio dei costi standard la città, con la popolazione di quasi 120.000 abitanti, ha una spesa complessiva di oltre 18 milioni, a fronte di un fabbisogno stimato di quasi 20 milioni (19.988.377). Il risultato raggiunto in termini di efficienza è frutto della buona gestione delle nostre Pubbliche amministrazioni, dell’azione delle associazioni di categoria e delle imprese nel richiedere trasparenza nelle scelte operate dagli enti locali come, ad esempio, lo scomputo di spazi e aree scoperte.

Dati del capoluogo Bergamo
Il gettito TARI generato dalla città è di circa 18.134.100 euro, con una crescita dell’1,05% dal 2017 al 2018. Il valore medio pro capite Tari è di 150 euro ed è il valore minimo regionale dopo Cremona, nettamente sotto il dato regionale della Tari Pro capite (pari a 198,57) e nazionale (223,96). In una scala da 1 a 10, inoltre, il livello qualitativo dei servizi è 9, appena sotto Como e Mantova, mentre la percentuale di differenziata è del 66%, al terzo posto regionale dopo Mantova (78%) e Como (67%). Vendendo all’incidenza sulle imprese commerciali. Bergamo si pone tra le città meno costose (bar 11,73 per mq contro 18,60 del dato nazionale, ortofrutta e fioristi 12,86 contro i 32,71, ristoranti 11,73 contro i 26,37, edicole tabaccai ecc. 3,28 contro i 7,45).

Fusini: “La Tari resta un tributo molto pesante da sostenere”
“Sebbene siamo molto contenti dei risultati del nostro territorio, la Tari resta un tributo molto pesante da sostenere per la maggior parte delle piccole imprese commerciali – sottolinea Oscar Fusini, direttore di Ascom Confcommercio Bergamo -. Continuiamo a chiedere rivedere la struttura del sistema di prelievo secondo il principio comunitario di “Chi inquina paga” e non su principi presuntivi che oggi sembrano sempre più iniqui. In questo contesto occorre promuovere l’incentivazione dei comportamenti virtuosi per generare maggiore efficacia nel recupero e nel riciclaggio. Anche con l’attuale legge, infatti, c’è ancora molto da fare nel promuovere campagne di pesatura e passiamo da tariffe presuntive per categorie a tariffe puntuali. Serve una nuova allocazione dei costi, che parta da una ripartizione oggettiva tra utenza domestica e non domestica, perché non è pensabile che un albergo che produce pochissimo rifiuto paghi decine di migliaia di euro all’anno di Tari”. “Per sollecitare una nuova allocazione dei costi occorre rivedere le categorie creando sottogruppi – conclude Fusini -. È evidente che un fiorista, con poco scarto organico dei fiori non possa essere equiparato ad una pescheria e ancora di meno ad una pizzeria al taglio. Infine è fondamentale promuovere criteri premiali e incentivanti per le piccole imprese virtuose che fanno servizi ai cittadini e presidio del territorio”.

Il quadro nazionale
Se Bergamo è virtuosa, il quadro nazionale sulla TARI resta sconcertante: dall’analisi dei dati dell’Osservatorio si registrano incrementi generalizzati della Tari sulla totalità dei capoluoghi di provincia, un trend che porta a stimare l’ammontare complessivo della Tari per il 2018 a 9,5 miliardi di euro. Negli ultimi otto anni, la tassa sui rifiuti è di fatto cresciuta del 76% corrispondente a un incremento complessivo di 4,1 miliardi di euro. Il costo che grava su cittadini e imprese non solo è troppo alto perché paga l’inefficienza dei servizi e la maleducazione civica ma perché è nettamente diverso tra Comune e Comune, con evidenti distorsioni nella concorrenza tra imprese.


Cordoglio per la scomparsa dell’ex sindaco Roberto Bruni

Ascom Bergamo Confcommercio esprime profondo cordoglio per la scomparsa dell’avvocato Roberto Bruni, presidente di Sacbo, consigliere regionale e sindaco di Bergamo dal 2004 al 2009, una persona capace, leale e buona, esempio di impegno civile e politico.

Il presidente Giovanni Zambonelli e il direttore Oscar Fusini, a nome dell’intera organizzazione, esprimono vicinanza alla famiglia.

“Con Bruni si sono poste le basi per la costruzione del Distretto del commercio di Bergamo – ricorda il presidente Zambonelli – Sono stati anni di un confronto intenso e produttivo che ha dato il via alla riqualificazione della nostra città”.


Food Film Fest, premiati i vincitori della sesta edizione

Cala il sipario sulla sesta edizione del Food Film Fest di Bergamo andato in scena da mercoledì 28 a sabato 31 agosto. Promosso dall’Associazione Culturale Art Maiora e dalla Camera di Commercio di Bergamo in collaborazione con Coldiretti Bergamo e Slow Food Valli Orobiche Bassa Bergamasca, con il sostegno di Ubi Banca, ASM e Comune di Bergamo, il festival è ad oggi uno dei più importanti festival internazionali cinematografici dedicato al tema del cibo e che per la sua originalità richiama ogni anno molti visitatori. L’obiettivo della kermesse è diffondere una cultura dell’alimentazione consapevole attraverso un concorso cinematografico internazionale che anche per questa edizione ha raccolto oltre 500 film provenienti da 71 nazioni in tutto il mondo, legati al tema del gusto, dell’arte culinaria, della corretta nutrizione e della produzione di cibo, della biodiversità e della memoria gastronomica come patrimonio collettivo da preservare.

 

I vincitori delle 3 categorie in concorso: Movie, Doc e Animation

Durante la serate finale di sabato 31 agosto, Luca Cavadini, Direttore Artistico di Food Film Fest, ha premiato i vincitori delle 3 categorie in concorso: Movie, Doc e Animation.

Per la categoria Animazione il premio è andato al giovanissimo regista canadese Max Shoham per il film “Hearth”.

Per la categoria Food Movie vince Gionata Zanetta, regista del film “Rossini, music for the palate”. Una produzione del 2018 in collaborazione con Giuliana Altamura (sceneggiatrice) e Zeno Gabaglio (consulente musicale).

Nella categoria Doc si aggiudica il premio il film girato in Senegal «Golden Fish, African Fish» di Thomas Grand regista francese.

 

Premi e menzioni speciali

Anche per questa edizione sono stati assegnati il premio speciale Ubi Banca per il miglior film di “Valorizzazione delle persone e dei territori” e il premio speciale della Direzione Artistica intitolato ad Emanuele Prati.

Due le menzioni speciali: Raffaella Castagnini, Responsabile Servizio Promozione e Sviluppo Economia Locale della Camera di Commercio di Bergamo, ha premiato Antonio Lastella, regista di Pathenopae Cornucopiam. La seconda menzione speciale è stata assegnata dall’avvocato Luigi Riccardi della Fondazione ASM a Claudio Pelizzer, regista di Wine on Garda Lake.

Il premio della Direzione Artistica, intitolato ad Emanuele Prati, è stato assegnato dalla moglie Antonella Prati ad Andrei Severny regista russo del film “Buried Seeds”. Il premio conferito all’opera che più delle altre è stata in grado di promuovere la “Valorizzazione delle persone e dei territori”, il premio UBI Banca, è andato a Clio Sozzani e Claudia Palazzi, registe di “Foodmakers go global – I noodles cinesi incontrano la pasta italiana”, film del 2018.

La serata finale è proseguita con l’appuntamento “Storie di Cibo”, con la partecipazione del Festival delle Lettere e dei musicisti Michela Podera al flauto traverso, Raffaele Mezzotti alla chitarra e Luca Andreini e Ottavia Sanfilippo alle letture.

Per ulteriori informazioni: www.foodfilmfestbergamo.com

 


Finita la corsa alle aperture di nuovi ristoranti

Di bar e ristoranti se ne aprono sempre meno, nonostante la provincia di Bergamo sia in controtendenza -con cinque ristoranti in più al termine del 2018- rispetto alla media nazionale dove nel 2018 hanno chiuso più ristoranti di quelli che hanno aperto, secondo i dati del Centro Studi Fipe (Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi.

Bar e ristoranti costituiscono in media il 16,5% del totale delle attività del terziario della Provincia di Bergamo, secondo i dati Ascom. Il turnover resta molto alto come dimostrano i numeri: le aperture nel 2018 sono state 320 (203 bar e 117 ristoranti), su un totale di 1.394, pari al 22,3% del totale. Le chiusure sono state complessivamente 354 (242 bar e 112 ristoranti) su 1.928, pari a 18,4% del totale).

Finita la corsa alle aperture di nuovi ristoranti, che negli anni scorsi aveva visto l’affermarsi anche di molti locali a prezzi fissi, soprattutto giapponesi, le prospettive per il 2019 non sono rosee. Come afferma il direttore di Ascom Confcommercio Bergamo, Oscar Fusini: “Quanto avevamo previsto si sta purtroppo verificando. I settori della ristorazione e dei pubblici esercizi non possono crescere all’infinito. Negli ultimi anni il grande turnover con molte cessazioni era compensato dallo slancio di molte nuove aperture. L’intero comparto si stava però indebolendo e la crescita dei consumi fuori casa non poteva proseguire a lungo. Oggi le chiusure stanno per superare le aperture anche a Bergamo, non è un caso che le regioni turistiche con un grado di maturità alto come Marche Trentino, Umbria e Piemonte stiano soffrendo di più”.

La crescita è terminata e ora quel che ci si aspetta è una fase di discesa. Un po’ meglio sta tenendo la città, dove l’effetto turismo ha favorito una crescita dell’ultimo anno di 8 imprese (+ 1,34% contro però il + 12,94% degli ultimi tre anni e addirittura + 23,11% degli ultimi 5 anni. Di fatto per la città è stato un cambio di vocazione a favore della ristorazione che ha accompagnato la crescita dei flussi turistici. “In primo luogo il settore è fortemente impostato sulle imprese individuali che sono più deboli delle compagini societarie. La dimensione media delle imprese sta regredendo e soffre la concorrenza di poche grandi imprese o di medi piccole ma organizzate in catena”, aggiunge Fusini.

I dati
I dati Ascom al 31 marzo 2019, i più aggiornati a disposizione, dimostrano che nell’ultimo anno i Pubblici esercizi sono aumentati in provincia dello 0,79%, contro il 6,7% degli ultimi tre anni e il 11,74% degli ultimi 5 anni. È chiaro che la crescita è terminata ed ora inizierà un’inesorabile discesa.


Slow Food omaggia i vini rosè

Giovedì 18 luglio al ristorante Noi Restaurant di Bergamo Slow Wine propone una serata dedicata ai vini rosè, sulla falsariga della serata 100 Cene per Slow Wine, rivolto a tutte le condotte italiane.
Verrà proposta in degustazione una selezione dei “Migliori 100 vini rosa d’Italia”. Protagonisti saranno sei etichette: Piemonte: Torraccia del Piantavegna Barlàn, Colline Novaresi Rosato,  Lombardia: Cascina Belmonte Costellazioni, Valtenesi Chiaretto (Vino Quotidiano), Veneto: Monte del Frà Bardolino Chiaretto, Marche: Fattoria Le Terrazze Pink Fluid, Abruzzo Tiberio Cerasuolo d’Abruzzo, Puglia  Castel di Salve Santimedici Rosato (moneta, Vino quotidiano).
L’obiettivo della serata è rilanciare l’attenzione su questa tipologia troppo spesso misconosciuta nel nostro paese, ma che sta vivendo un vero e proprio rinascimento nel resto del mondo. 

La serata sostiene il progetto degli Orti in Africa di Slow Food: realizzare 10.000 orti buoni, puliti e giusti nelle scuole e nelle comunità africane significa sensibilizzare le nuove generazioni del continente sull’importanza della biodiversità alimentare, favorendo l’accesso a cibi sani e freschi a una rete di leader consapevoli del valore della propria terra e della propria cultura. 

Quota di partecipazione 50 euro, per soci e giovani 45 euro. Per prenotazioni: tel. 035 237 750, info@noi-restaurant.it/

 


È in edicola domani il numero estivo di Affari di Gola

È in edicola domani il numero estivo di Affari di Gola, la pubblicazione di Ascom Confcommercio dedicata alla buona tavola.

Tanti gli spunti interessanti dedicati alla cucina estiva: poke, salse per barbecue, burger vegani, cucina senza fuoco; e un servizio sulle nuove professioni nella ristorazione.

La rivista è in vendita a 2,60 euro; mentre l’abbonamento per cinque numeri è di 10 euro.

Per informazioni contattare: tel. 035.4120304 oppure info@ascombg.it


Incompatibilità. Corso per agenti

Fimaa Bergamo organizza per giovedì 11 luglio a partire dalle ore 9.30 il convegno «Agenti immobiliari: nuova normativa sull’incompatibilità».
Interverranno il presidente nazionale, Santino Taverna, e professionisti del settore per approfondire in modo esaustivo e concreto la novità dell’incompatibilità e del decreto crescita. Durante il convegno verrà presentato un nuovo sportello dedicato agli associati Fimaa Bergamo. Per informazioni: www.ascombg.it.