Servizi professionali per le imprese, nasce Asseprim Bergamo

Il settore è tra i più dinamici e in evoluzione a livello territoriale. Sono 5812 le aziende iscritte alla Camera di Commercio di Bergamo

Nasce Asseprim Bergamo, rappresentanza dei servizi professionali per le imprese. Il nuovo direttivo risponde all’esigenza, partita direttamente dal tessuto imprenditoriale dei servizi, di

Italo Testa e Luciano Patelli

rappresentare uno dei settori più dinamici e in evoluzione a livello territoriale. Sono 5812 le aziende che operano nel settore dei servizi alle imprese iscritte alla Camera di Commercio di Bergamo (dato al IV trimestre 2021). La consulenza aziendale e tecnico professionale rappresenta, con 1990 imprese, la parte più consistente del settore; seguono i servizi tecnici con 1179 iscritti, le agenzie di marketing, servizi, formazione e lavoro a quota 990 e design tecnico e web con 722 aziende. Ben 931 le imprese che operano in settori diversi, da quello finanziario a quello assicurativo (tra queste, 185 sono holding), dal recupero crediti ai servizi logistici, dalla traduzione e interpretariato agli impianti sportivi.

Costruire la base associativa e allargare la rappresentanza è la sfida che, come accade per ogni gruppo di nuova costituzione, spetta al direttivo Asseprim Bergamo, che vede come presidente Luciano Patelli. Classe 1958, Patelli è titolare dell’omonima società attiva nei servizi immobiliari a Bergamo. Lo affianca come vicepresidente Italo Testa, 69 anni, titolare di “Ti Consulenza assicurativa” di Bergamo, già consigliere della Federazione nazionale Asseprim. Nel direttivo: Roberta Caldara di “Plus&Plus” di Bergamo, Emanuele Bucarelli di “Indie Studio” di Bergamo e Alberto Gottardi di “PG&W” di Bergamo.

“Iniziamo con la costituzione di Asseprim un lungo percorso che ci porterà a migliorare la rappresentanza di un settore vario e frammentato come quello dei servizi alle imprese, allargando il più possibile la base associativa- commenta Luciano Patelli-. I numeri del comparto sono significativi e in continua crescita, con una forte concentrazione- pari a oltre un terzo del totale- in città, segno di una forte spinta verso la terziarizzazione rispetto alla tradizione manifatturiera”.


Nuovo gruppo Ascom a sostegno della filiera marketing, media comunicazione ed eventi

La filiera in provincia conta 1660 aziende e 3.500 addetti. La presidente Roberta Caldara: “Uniti per lo sviluppo di nuove progettualità”

Fare squadra e, soprattutto, fare sistema. È stato presentato oggi il nuovo gruppo Marketing, Media, Comunicazione, Eventi (Mmce) aderente ad Ascom Confcommercio Bergamo e ad Asseprim, la Federazione nazionale che rappresenta le aziende e le associazioni di servizi professionali per le imprese in seno a Confcommercio. Quello di agenzie di marketing, stampa e comunicazione, produzione foto-video ma anche attività di organizzazione eventi, grafica web e design è un settore molto variegato. La conferma arriva dai dati della Camera di Commercio di Bergamo (su elaborazione Ascom): al 31 marzo 2021, infatti, il mondo marketing, media, comunicazione, eventi contava in provincia di Bergamo 1660 aziende, 3.500 addetti e un fatturato stimato di 110 milioni.

“La filiera, come spesso avviene nei servizi, è lunga e corposa e distribuita su una molteplicità di codici Ateco che non evidenziano il suo peso effettivo – sottolinea Oscar Fusini, direttore Ascom Confcommercio Bergamo .- Si tratta infatti di imprese spesso di piccole dimensioni, molto specializzate e con competenze trasversali che offrono servizi necessari a un sistema ampio e articolato come quello economico bergamasco che si fonda su oltre 90.000 imprese dei diversi settori produttivi e che non può che sostenere o al contrario necessitare di servizi qualificati di una filiera anch’essa ampia e diversificata”.

Creare sinergie tra “piccoli”

“Rappresentiamo uno spaccato di aziende e professionalità differenti che non ha maturato una sua identità di settore e per questo necessita di una regia di sistema – sottolinea Roberta Caldara, presidente del neonato Gruppo Marketing Media Comunicazione Eventi Mmce Asseprim Bergamo che conta già qualche decina di associati -. Ci sono categorie abituate a lavorare insieme, altre meno e per questo il confronto è fondamentale: non avendo mai avuto una casa comune siamo sempre stati indipendenti e questo sarà uno degli aspetti sui cui lavorare. Il gruppo nasce infatti per creare attività e occasioni di confronto tra professionisti: un driver importante per la crescita aziendale e lo sviluppo di nuove progettualità e che potrebbe spingere il settore a espandersi sul mercato lombardo e nazionale”.

L’Osservatorio di settore

Una delle prime azioni del nuovo gruppo sarà quella di istituire un Osservatorio dedicato: “L’obiettivo è quello di dare valore scientifico a tutto il comparto – conferma Caldara -. L’Osservatorio ci aiuterà a comprendere meglio chi siamo, che tipo di servizi offrono le nostre aziende associate e come sono strutturate. Sarà un punto di partenza cruciale per poter sviluppare attività interne al gruppo e creare sinergie per partecipare a bandi e agevolazioni. Un altro obiettivo è quello di realizzare un codice etico per la nostra professione e di avviare opportunità di business rivolte ai partner e agli associati Ascom”.
La rilevazione, la descrizione e l’analisi della “domanda” dei servizi di marketing e comunicazione nell’ambito della provincia di Bergamo sarà il punto di partenza dell’Osservatorio che poi studierà anche le strategie di investimento delle imprese bergamasche nel settore del marketing e della comunicazione e la relativa customer experience. «I macro topic e le interviste riguarderanno soprattutto la domanda attuale e quella potenziale inerente i servizi di comunicazione e marketing in provincia di Bergamo – sottolinea Pierluigi Ascani, presidente di Format Research, Istituto di ricerca che realizzerà l’Osservatorio specializzato nelle indagini sulle imprese -. Partiremo con una numerosità campionaria di 400 imprese per poi avviare un’indagine qualitativa su un campione ragionato nei settori del marketing e della comunicazione”.

Il portale di Asseprim

Osservatorio a parte, entrare nel gruppo Mmce comporta diversi vantaggi come spiega Federico Sapienza, segretario generale di Asseprim che ha presentato il portale serviziproimpresa.it: “Si tratta di fatto di una community virtuale per promuovere servizi professionali, stipulare convenzioni commerciali, condividere e fruire di contenuti redazionali e webinar su tematiche di stretta attualità: un nuovo modo di comunicare l’impresa, una chiave in più per la sua crescita”.