Stazione unica appaltante, la Provincia cerca di coinvolgere i Comuni

Stazione unica appaltante, la Provincia cerca di coinvolgere i Comuni

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Provincia-BergamoLa Provincia fa il primo passo per la costituzione della Stazione unica appaltante a supporto dei Comuni: nella giornata di oggi è stata inviata una lettera a firma del presidente Matteo Rossi e del segretario generale Antonio Sebastiano Purcaro indirizzata a tutti i sindaci e segretari comunali del territorio, finalizzata alla costituzione del servizio. Una lettera che prende le mosse anche dalla recente approvazione del nuovo Codice degli appalti, che richiama esplicitamente la legge Delrio e prevede la Stazione unica appaltante costituita presso l’area vasta quale possibilità di scelta per lo svolgimento delle gare d’appalto. Nella lettera viene richiesto a tutti i Comuni di compilare una scheda che consentirà all’ente di via Tasso di conoscere lo stato dell’arte e le esigenze delle varie amministrazioni, attraverso una fotografia del numero di gare effettuate nel triennio 2013/2015, con i relativi importi, e di quelle in programma per il triennio 2016/2018.

I Comuni sono inoltre invitati a esprimersi su una proposta di quota di compartecipazione prevista per il servizio, ipotizzata nello 0,2% dell’importo a base gara (con un tetto massimo di 2.500 euro); ai Comuni sopra i 15.000 abitanti viene fatta una proposta ulteriore: quella di mettere a disposizione in distacco un proprio dipendente da dedicare a questa attività, in cambio dell’esenzione dal pagamento della quota e della compartecipazione alle entrate. “E’ un importante primo passo che ci serve a capire quali sono le effettive esigenze dei Comuni e il loro interesse a prendere parte al progetto – commenta il presidente Rossi – . La stazione unica appaltante è uno dei principali temi su cui abbiamo puntato nella costruzione della nuova Provincia Casa dei Comuni, per questo è importante partire col piede giusto, dall’ascolto del territorio e delle proposte che emergeranno”.