Quattro campioni a Bergamo. E il Sentierone si trasforma in una palestra

Quattro campioni a Bergamo. E il Sentierone si trasforma in una palestra

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Un Campione per Amico
Da sinistra: Jury Chechi, Andrea Lucchetta, Adriano Panatta e Ciccio Graziani

“Un Campione per Amico”, la manifestazione a carattere sportivo-educativo promossa da quattro miti dello sport italiano come il tennista Adriano Panatta, il pallavolista Andrea Lucchetta, il calciatore Ciccio Graziani e il ginnasta Jury Chechi, in collaborazione, per il sesto anno consecutivo, con Banca Generali, fa il suo ingresso nella città di Bergamo.

La cornice sarà il Sentierone. Una parte della città si trasformerà in una palestra a cielo aperto dove i quattro testimonial insegneranno ai bambini delle scuole elementari e medie inferiori, non solo i segreti per diventare dei veri campioni, ma soprattutto cosa vuol dire vivere lo sport attraverso l’integrazione, il rispetto delle diversità, la determinazione e la passione che l’esempio di una guida-campione può fornire.

Sarà compito infatti di Adriano, Andrea, Francesco e Jury, martedì 19 maggio, a partire dalle 9.30, trasmettere ai giovani carattere e sana competizione, tipici valori dello sport e della vita. L’obiettivo del tour è quello di avvicinare i ragazzi ad un’attività fisica regolare, indispensabile insieme ad una corretta alimentazione, per lo sviluppo e la crescita sana.

“Siamo molto soddisfatti – spiega Panatta – che questa manifestazione abbia oggi raggiunto numeri importanti in termini di adesioni e di aspettative. Arriviamo a Bergamo consapevoli che questo evento, pur longevo, è capace in ogni tappa di trasmettere grande entusiasmo e partecipazione. Lo sport è il giusto traino per condividere insieme ai ragazzi i valori essenziali che coniugano la competizione sportiva a quella della vita, dove i risultati arrivano sempre per chi sa aspettare, per chi ha tenacia, per chi rispetta il lavoro proprio e degli altri”.

Un campione per amico è alla sedicesima edizione e vanta più di centocinquanta tappe già percorse, uno staff di oltre cinquanta persone, ma soprattutto oltre 10 mila ragazzi coinvolti ogni anno al grido “Giochiamo insieme!”.