“Patto d’onore” con l’Agenzia delle Entrate, anche l’Ascom firma il protocollo d’intesa

“Patto d’onore” con l’Agenzia delle Entrate, anche l’Ascom firma il protocollo d’intesa

image_pdfimage_print

agenzia-entrate-fusini-malvestitiE’ stato firmato questa mattina il Protocollo d’intesa “Patto d’onore” tra l’Agenzia delle Entrate, le Associazioni di categoria e i rappresentanti degli Ordini professionali. Per Ascom Confcommercio Bergamo erano presenti il presidente Paolo Malvestiti e il direttore Oscar Fusini. Il nuovo protocollo impegna le parti a promuovere tutta l’attività di assistenza e informazione che l’Agenzia dell’Entrare offre al contribuente a partire dal canale telematico Civis – che consente di trasmettere la documentazione in formato elettronico – alla Pec (dp.bergamo@pce.agenziaentrate.it) fino al canale telefonico ad hoc (848800444 e 06.966668907). Inoltre, vuole diffondere l’utilizzo del Cassetto fiscale dedicato alla consultazione delle comunicazioni inviate ad ogni singolo contribuente, così come informare gli associati sul potenziamento delle forme di assistenza offerta dall’Agenzia. Scopo del protocollo è quello di accorciare le distanze tra fisco e contribuente, rafforzando il dialogo preventivo e cercando di ridurre i potenziali conflitti e il contenziosi tributario.

«Siamo contenti che la nostra provincia, la prima in assoluto, abbia dato attuazione alla Cooperative Tax compliance in un momento difficile come l’attuale – afferma Malvestiti -.

Oscar Fusini e Paolo Malvestiti
Oscar Fusini e Paolo Malvestiti (Foto Frau)

E’ importante che nasca un rapporto di collaborazione tra l’Agenzia delle Entrate e il contribuente in modo da limitare, se possibile, ogni tipo di contenzioso con il fisco». «L’accordo – aggiunge Fusini – rafforza il ruolo delle Associazioni di categoria attribuendo ad esse, insieme agli ordini professionali, il compito di favorire un cambio di cultura nei rapporti tra agenzie e imprese. Certamente aumenta l’importanza del nostro ruolo e ci responsabilizza verso un’ulteriore crescita professionale nei confronti delle nostre imprese associate». Il protocollo porta la firma anche dell’Ordine dei Commercialisti, l’Ordine degli Avvocati, i Consulenti del Lavoro, Lapet, Confindustria, Confartigianato, Confesercenti, Cna, Confimi Apindustria, Confcooperative, Ance, Coldiretti e Confai.