Saldo ancora positivo per le imprese bergamasche. A ottobre, secondo l’Osservatorio pubblicato dalla Camera di Commercio, sono state 474 le nuove società iscritte al Registro delle imprese e 448 quelle cessate, con un saldo di 26 unità. Nel complesso, lo stock di imprese attive è risultato pari a 85.593 unità, tuttavia in calo (-200) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Conferma il suo periodo contrastato il mondo del terziario. Il commercio all’ingrosso e al dettaglio segna una battuta d’arresto con un numero d’imprese attive che passa da 20.044 dell’ottobre 2015 a 20.013 del mese scorso (-0,2%), mentre le attività dei servizi di alloggio e di ristorazione (5.834 imprese attive) fanno segnare una crescita dell’1,5% e il comparto noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese (2.592 società attive) segna in aumento del 4,9%. In leggera sofferenza, complice la grave crisi che colpito l’edilizia, il settore immobiliare che a ottobre registra una variazione negativa dello 0,5% con uno stock di imprese attive pari a 6.182 unità. In flessione anche il manifatturiero (-1%) con 11.103 imprese attive, e il comparto delle costruzioni (-2,3%) che a ottobre ha visto il totale delle società calare da 18.705 a 18.283. Continua la crescita delle attività finanziarie e assicurative (+1%), sanità e assistenza sociale (+4,7%) e le attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (+3,9%), mentre fa segnare un – 5,% il comparto delle forniture di energia elettrica e gas.