Mobili e arredamento / Anno positivo per il comparto. E con le feste ci si regala il divano nuovo

Mobili e arredamento / Anno positivo per il comparto. E con le feste ci si regala il divano nuovo

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Lorenzo Cereda
Lorenzo Cereda

Le insegne indipendenti di mobili e arredi iniziano ad intravedere segnali di ripresa. «E’ stato un anno tutto sommato positivo per i negozi di arredamento. Il bonus mobili e i contributi per le giovani coppie hanno incentivato gli acquisti, anche da un punto di vista psicologico-  commenta Lorenzo Cereda, presidente del Gruppo Mobili e Arredamento Ascom-. E’ aumentato lo scontrino medio e si lavora per progetti di maggiore qualità. Gli incentivi hanno fatto bene a tutto il comparto, hanno avviato una leggera ripresa del mercato e hanno favorito un clima di maggior fiducia  tra gli operatori. La conferma del bonus mobili per il 2017 è stata accolta con grande favore: ci aspettiamo buoni risultati anche per l’anno nuovo». La concorrenza della gdo continua a farsi sentire con campagne sconti e Cereda mette in guardia da pubblicità ingannevole: «La grande distribuzione dell’arredamento segna quest’anno un’ulteriore crescita del 2%. Non è solo un cambiamento nei consumi, ma spesso è l’effetto di una politica di sconti che arriva al 70-75%. Si tratta di pubblicità ingannevoli, come già indicato dall’associazione nazionale Federmobili, in cui il prezzo non è altro che l’effetto di una strategia di marketing che non corrisponde alla reale qualità del prodotto». Oltre agli incentivi statali, i negozi di arredamento si aspettano effetti positivi dalle tredicesime: «Negli ultimi anni Natale è diventata sempre più l’occasione per regalarsi un divano nuovo, per cambiare poltrona o materasso o scegliere altri elementi di arredo. La crisi porta a concentrarsi sulla casa, a prediligere l’utile al futile, così negli ultimi due anni le feste, per effetto della tredicesima,  si trasformano in un’occasione per  rinnovare gli ambienti».