Si chiude con una sentenza di assoluzione il caso di Loreno Epis, il titolare dell’Autosalone Epis di Scanzorosciate, accusato di aver ‘taroccato’ il chilometraggio delle auto in vendite. Con sentenza del 21.2.2018 il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bergamo, Dottoressa Marina Cavalleri, all’esito del giudizio abbreviato chiesto con l’opposizione al decreto penale di condanna presentata da Loreno Epis, difeso dall’avv. Gianluca Quadri, assolveva Epis dall’accusa del delitto di frode in commercio perché il fatto non sussiste. Il decreto penale era stato emesso all’esito dell’indagine a cura della Polizia Stradale di Bergamo, resa pubblica con conferenza stampa del 9.6.2017. La motivazione della piena assoluzione in relazione all’imputazione di frode in commercio contestata al legale rappresentante della Autosalone Epis Srl, Loreno Epis, dava atto della insussistenza del delitto p. e p. dall’art. 515 c.p. e della immediata regolarizzazione delle altre criticità emerse nel corso delle indagini, mediante accordi con il cliente anche a prescindere dalla riferibilità all’azienda delle irregolarità sollevate. Autosalone Epis Srl, attiva nel settore di vendita di auto nuove e usate dal 1959, ringrazia la sua clientela e i suoi partner per la fiducia riposta in questi cinquantanove anni di attività e soprattutto in questi ultimi due anni, in relazione agli attacchi commerciali e personali volti a ledere l’immagine e la credibilità della stessa Società e in particolare nella persona del legale rappresentante, Epis Loreno.