Sono circa 3.500 le sedi di impresa attive nel settore dell’usato in Italia, dai libri all’antiquariato per arrivare fino all’abbigliamento. Un settore in crescita, con un +1,3% rispetto allo scorso anno. Tra le province, prime sono Roma con 381 attività (11,1% italiano), Milano con 260 (7,6%) e Torino con 205 (6%). Napoli è quarta con 199 imprese e Firenze è quinta con 161. In Lombardia si trova il 16% delle imprese (oltre 500) e si ha una crescita annua del 3,1%. Le imprese più numerose sono nel commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato (234) e di indumenti e altri oggetti usati (220) che sono anche in settori in crescita in un anno, rispettivamente +2,2% e +8,4%. In regione, a Milano ha sede un’impresa su due nel settore, stabile rispetto al 2014. Seguono Brescia (79 imprese, +14,5%), Bergamo (47 imprese) e Varese (35 imprese). E’ quanto emerge da un’indagine della Camera di commercio di Milano su dati del registro delle imprese al primo trimestre 2015 e 2014 relativi alle sedi di impresa attive.