Il volto della via, tra negozi storici e nuove aperture

Il volto della via, tra negozi storici e nuove aperture

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Il negozio storico

Drogheria Mologni esternoDal 1921 la drogheria “Fratelli Mologni” di via Ghislandi, che si affaccia su piazza Sant’ Anna, rappresenta un punto di riferimento per l’acquisto di prodotti chimici, coloniali, spezie , specialità medicinali, articoli per la pulizia, prodotti dolciari ed altre specialità. La sensazione, varcata la soglia del negozio, è di fare un tuffo indietro nel tempo : gli scaffali in legno color panna a tutta altezza risalgono all’inizio del secolo scorso, barattoli di vetro trasparente contengono spezie e caramelle sfuse di ogni sorta e il bancone, interamente in noce, risale all’Ottocento. Un’atmosfera tale da meritarsi un reportage fotografico contenuto nel libro “Certi silenzi” di Nicoletta Prandi e in mostra all’ex ateneo in Città Alta. «Negli anni il Borgo si è spento – commenta Norberto Mologni, una vita dietro al bancone della storica drogheria aperta da papà Calisto – . Manca il passaggio che c’era un tempo e piazza Sant’Anna non è ben frequentata, specialmente la sera. Negli ultimi anni la crisi e una tassazione insostenibile ha portato diversi negozi alla chiusura. Non mancano iniziative per animare l’area, a partire dal tradizionale appuntamento con la festa del borgo. E ora stanno installando nuovi lampioni davanti alla banca e alla chiesa di Sant’Anna per migliorare illuminazione e arredo urbano».

Le nuove aperture

Roberto Ferraiuolo
Roberto Ferraiuolo

Se chiudono attività storiche non mancano nuove aperture. Roberto Ferraiuolo, dopo un’esperienza come addetto alle vendite in una grande catena di abbigliamento giovanile, ha deciso di aprire un’attività tutta sua a 21 anni. Il negozio, inaugurato da poco più di un mese, si distingue per la proposta di uno stile street-wear, con marchi esclusivi e una collezione tutta black & white. «Ho scelto di trasformare in professione la mia passione per questo stile, che mi ha sempre spinto a dover andare almeno fino a Milano per trovare capi e marchi da indossare. È una proposta di nicchia, che però non manca di dare risultati. Il riscontro è positivo e il passa parola avviene soprattutto attraverso i social». Quanto al Borgo, Ferraiuolo, saluta con favore l’apertura al distretto e alla movida: «Sarebbe bello vedere anche altre nuove attività giovani aprire nella via».

Borgo Palazzo, Raffaella Tavani
Raffaella Tavani

Fresco di inaugurazione anche il negozio di abbigliamento per bambini Amemì, a due passi da piazza Sant’Anna, aperto da Raffaella Tavani che, dopo un’esperienza di responsabile delle vendite, ha deciso di aprire nel Borgo una bottega dove scovare abiti per i più piccoli dallo stile riconoscibile, con tanti tessuti naturali e qualche pezzo artigianale. «È presto per fare bilanci, ma il mio commento sul Borgo non può che essere positivo. Sono sempre più contenta della scelta fatta di aprire qui: il passaggio non manca e questa è un’area vitale, un quartiere vissuto e con diverse scuole».

 

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