Il Comune di Bergamo fa un passo indietro sulla circolazione a targhe alterne prevista per lunedì 4 e martedì 5 gennaio per contrastare l’alto livello di inquinanti registrato nell’ultimo periodo. Merito delle precipitazioni, compresa una spruzzata di neve, arrivate nella giornata del 2 gennaio e delle previsioni meteorologiche dell’aeronautica militare per le ore successive che hanno indotto la Giunta di revocare il provvedimento.
La decisione di limitare il traffico era stata adottata dopo Natale in seguito a diversi giorni in cui il livello delle pm10 aveva superato il limite di 50 microgrammi al metro cubo e all’assenza di precipitazioni, utili a far depositare a terra le polveri sottili, ed è stata applicata il 29 e 30 dicembre. Con risultati positivi dal punto di vista ambientale (il livello di polveri sottili nell’aria di Bergamo è sceso in entrambe le giornate, dal valore di 96 del 28 dicembre, ai 56 del 29 dicembre, ai 39 del 30 dicembre (prima volta sotto la soglia d’allarme in quasi un mese), ma forti malumori da parte del commercio cittadino che si è visto penalizzato nei flussi per via del provvedimento.
Una situazione che aveva portato l’Ascom a chiedere all’Amministrazione di revocare le targhe alterne per il 4 e 5 gennaio, momento cruciale per le attività commerciali alle prese con l’avvio dei saldi, fissato appunto il 5 gennaio. Pur condividendo la necessità di affrontare il problema dell’inquinamento l’Associazione rilevava la natura estemporanea dell’intervento e il danno collaterale arrecato ai negozi.
Ci ha pensato il meteo a dare una risposta.