Edilizia, il rilancio 
parte dal condominio

Edilizia, il rilancio parte dal condominio

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Si dice che le difficoltà aguzzano l’ingegno. Ecco allora che alla profonda crisi del settore edile la Promoberg e il sistema delle costruzioni bergamasco – in collaborazione con la Camera di Commercio di Bergamo e la testata Condominio Sostenibile e Certificato – rispondono con un evento tutto nuovo, che va ad intercettare e stimolare le potenzialità legate alla riqualificazione. La trentennale fiera edile si è “ristrutturata” ed ha ampliato il proprio respiro proponendosi come appuntamento nazionale con Condominio Expo, primo salone interamente dedicato all’innovazione e alla gestione dei condomini che da giovedì 11 a sabato 13 settembre al polo fieristico di via Lunga metterà in rete imprese, amministratori, istituti di credito, ma anche chi nei condomini ci abita. Le prime due giornate dell’evento saranno infatti dedicate esclusivamente agli operatori professionali, mentre la giornata di sabato sarà aperta anche al pubblico, per un confronto diretto tra tutti gli attori in campo.
In Italia i condomini sono un milione su 11 milioni di edifici, pari a 27 milioni di unità immobiliari e la parte più significativa riguarda gli alloggi residenziali (14 milioni di unità abitative). La Lombardia è la regione con la più alta concentrazione (17% dei condomini, 18,3% delle unità residenziali). In Bergamasca i palazzi sono circa 50mila. Oltre ai numeri conta però anche lo stato degli immobili. A livello nazionale il 60% è stato costruito prima del 1976, vigilia della prima normativa sull’efficienza energetica, e l’82% prima del 1991 quando è stata varata la legge 10, che ha posto le basi delle politiche di risparmio energetico. Significa che nel nostro paese sono ben 800mila i complessi potenzialmente bisognosi di cure.
Certo non è facile promuovere gli investimenti in tempi come questi e l’aumento della morosità dei condòmini è lì a confermare le difficoltà di tante famiglie a far fronte persino alle spese ordinarie. Ci sono però anche situazioni meno “drammatiche” in cui la scelta di ristrutturare ed ammodernare gli stabili, approfittando di agevolazioni e nuove soluzioni, si può rivelare strategica. Programmare degli interventi significa infatti valorizzare e mantenere le qualità immobiliari degli edifici e raggiungere condizioni di efficienza energetica e di miglioramento delle condizioni di benessere e salubrità degli alloggi, dalla gestione della sicurezza all’innovazione nei servizi e al supporto legato alla costruzione di nuove forme di socialità.
È in questa fetta di mercato che credono i 150 espositori che, nonostante la crisi, hanno aderito al nuovo progetto. La maggioranza delle imprese (55%) è targata Bergamo, ma è nutrito anche il gruppo di quelle provenienti da fuori regione. «Condominio Expo – spiega il direttore della Promoberg Stefano Cristini – innova il concetto di fiera, non più intesa come vetrina di un settore e di aziende che sviluppano singolarmente la propria azione, ma come rete, occasione quindi per far dialogare soggetti che normalmente non rientrano nella stessa filiera, ma dalla cui collaborazione possono nascere nuove opportunità di sviluppo».
Su 6.500 metri quadrati, la rassegna spazia dalla presentazione di soluzioni tecniche per la ristrutturazione e il recupero dell’esistente, alle soluzioni per ridurre i consumi energetici, migliorando la compatibilità ambientale e la qualità della vita. Dagli innovativi servizi proposti dalle multiutility (erogazione di energia elettrica, gas, telefonia e banda larga) alle soluzioni finanziarie di ultima generazione per sostenere interventi di ristrutturazione. Inoltre Condominio Expo presenta i più ricercati e sofisticati sistemi domotici per la gestione della casa e la salute dei componenti, nonché soluzioni innovative per la gestione dei condomini, quali, per citarne alcuni, portieri virtuali, piattaforme multiutenza per i pagamenti con carta di credito, reti di imprese.
Oltre 50 eventi formativi, tra convegni, workshop e corsi di formazione, affiancano l’attività di “matching” tra domanda e offerta. Gli interlocutori privilegiati sono gli amministratori condominiali, una schiera di professionisti che ricopre oggi un ruolo chiave non solo nella gestione ordinaria dei servizi e dei rapporti tra condomini. Con l’introduzione della nuova normativa, infatti, agli amministratori viene dato anche l’obbligo e la responsabilità di mantenere efficienti e sicuri gli immobili amministrati.
Ma grazie alla crescente sensibilità sociale sui temi ambientali e alla diffusione delle informazioni tecniche offerte dal web, è sempre maggiore anche l’interesse degli utenti verso le tematiche del risparmio energetico e della qualità della vita in condominio. Per questo motivo nella giornata di apertura al pubblico privato, sabato 13 settembre, sono stati programma corsi e workshop a loro espressamente dedicati.
«Condominio Expo vuole indicare agli operatori del settore e al grande pubblico le strade che portano alle città del futuro – evidenzia il presidente della Promoberg Ivan Rodeschini -, attente ai temi dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile. Temi di primaria importanza anche nell’ottica di una migliore qualità della vita. Perché, citando la famosa locuzione latina, credo che non vi possa essere una “mente sana in un corpo sano”, senza una “città sana”».
Condominio Expo è aperta dalle 9 alle 18. L’ingresso è gratuito ma è obbligatorio registrarsi sul sito www.condominioexpo.it. (Parcheggio 3 euro).