Costi della politica, la Regione 
pronta a tagliare 80 milioni

Costi della politica, la Regione pronta a tagliare 80 milioni

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“In un periodo di crisi e difficoltà come quello attuale era giusto che la politica mandasse un segnale forte e il segnale forte qui in Regione Lombardia è arrivato, subito, attraverso questa proposta di legge, che taglierà pesantemente i costi del Consiglio regionale della Lombardia,
con un risparmio complessivo che, nell'arco della legislatura, considerando anche i tagli già effettuati per la Giunta, sarà addirittura superiore a 80 milioni di euro”. L'assessore all'Economia della Regione Lombardia, Massimo Garavaglia, presenta così la proposta di legge – elaborata dal gruppo di lavoro misto, formato dai presidenti dei Gruppi consiliari e dallo stesso assessore in rappresentanza della Giunta regionale – finalizzata a ridurre drasticamente i costi del Consiglio regionale. Una riforma che elimina, per i consiglieri regionali, voci del trattamento economico quali la diaria, l'indennità di missione, i rimborsi spesa per il trasporto, oltre al vitalizio e all'indennità di fine mandato. “Non abbiamo perso tempo e abbiamo dato subito un segnale importante e concreto in termini di risparmio – precisa l'assessore -. Grazie a questa riforma gli organi istituzionali costeranno 1,3 euro l'anno al singolo cittadino lombardo, la media più bassa a livello nazionale e addirittura la metà rispetto al costo antecedente a questa riforma, che, per inciso, era già quello più basso  come media nazionale”.