Conoscere per agire, così nasce l’Osservatorio del terziario Ascom

Conoscere per agire, così nasce l’Osservatorio del terziario Ascom

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Conoscere, approfondire e agire. Potrebbe essere questo lo slogan di Ascom Confcommercio Bergamo per i prossimi anni. L’Associazione commercianti di via Borgo Palazzo, nel corso dell’Assemblea Annuale svoltasi lo scorso lunedì 20 maggio, ha presentato il nuovo Osservatorio del terziario. Si tratta di un lavoro di ricerca che semestralmente fornirà un aggiornamento sia sugli andamenti delle imprese del settore sia un approfondimento su un argomento specifico di attualità.

“E’ importante e strategico per la nostra Associazione, in un momento di grande cambiamento come quello attuale, conoscere in modo più approfondito il nostro tessuto imprenditoriale sia a livello quantitativo che qualitativo. E’ fondamentale per noi conoscere i bisogni delle nostre imprese perché ciò significa avvicinarsi molto di più alle richieste e dare risposte pronte e soddisfacenti – spiega Giovanni Zambonelli, presidente di Ascom Confcommercio Bergamo-. Il nostro Osservatorio inoltre arricchirà lo studio che trimestralmente Camera di Commercio mette a disposizione delle imprese e delle Associazioni sugli andamenti quantitativi legati a produzione, esportazione e lavoro”.

L’Osservatorio di Ascom consentirà, così, di capire molto più velocemente come cambiano gli scenari e le necessità delle imprese del terziario. “Sono infatti le imprese stesse a misurarsi sui mercati e a dover anticipare scelte strategiche necessarie per sopravvivere o svilupparsi – afferma Oscar Fusini, direttore di Ascom Confcommercio Bergamo-. La prima ricerca di approfondimento presentata è stata, per esempio, un focus su lavoro, competenze e formazione. Un tema che ci sta particolarmente a cuore, in quanto è proprio la competenza di imprenditori e lavoratori l’elemento chiave per la competizione economica nei prossimi anni”.

Tre gli strumenti che Ascom metterà a disposizione dei suoi associati: il ‘Diario economico’, il ‘Rapporto sul terziario’ bergamasco e un ‘focus’ specifico su un argomento di attualità.
Il ‘Diario economico’ del territorio analizzerà il tessuto imprenditoriale della nostra provincia raffrontando a livello nazionale il numero delle imprese, il dato degli occupati, il valore aggiunto, i saldi tra aperture e chiusure, il clima di fiducia dei diversi settori – manifattura, costruzioni, commercio e servizi – e dei consumatori. “Conoscere il clima di fiducia di imprese e consumatori è per esempio fondamentale per definire sia i programmi di investimento che i piani di aumento dell’organico di ciascuna azienda” commenta Fusini.

La ricerca ‘Terziario Bergamo’ semestralmente entrerà nello specifico dei settori del commercio, turismo e servizi analizzando il clima di fiducia, l’andamento congiunturale e l’accesso al credito.
Il ‘focus’ avrà ogni semestre un argomento specifico. “Sono diversi gli argomenti ch si vorrebbero analizzare nel dettaglio, tra questi i cambiamenti in atto, i nuovi stili di vita e i nuovi consumi, le esigenze delle imprese sia in termini di competenze che finanziarie, l’accesso alle nuove tecnologie, lo sviluppo dell’internazionalizzazione, l’innovazione, la sicurezza fino al grado di soddisfazione per l’operatore della pubblica amministrazione” spiega Fusini

Le ricerche sono commissionate a Format Research, istituto i ricerca Romano che collabora con Confcommercio nazioanle e con le sue federazioni e associazioni.

Tutte le ricerche saranno pubblicate sul sito di ascom www.ascombg.it nella sezione news&comunicazioni.