Artigiani e ragazzi down, un calendario per favorire le pari opportunità

Artigiani e ragazzi down, un calendario per favorire le pari opportunità

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ragazzi-down-e-artigianiI giovani artigiani del Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Bergamo e i ragazzi e le famiglie dell’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) insieme per un’iniziativa benefica molto ricca di contenuti e di significati.

Si tratta del calendario intitolato “Tu come mi vedi”, che ha visto protagonisti una sessantina di bambini e ragazzi diversamente abili che, accompagnati dalle operatrici dell’AIPD e affiancati da una trentina di giovani imprenditori di Confartigianato, si sono prestati ad una serie di scatti fotografici sulle attività artigianali, per sperimentare i diversi mestieri e promuovere i valori dell’artigianalità.

I ragazzi sono stati così immortalati all’interno delle imprese vestendo i panni di falegnami, idraulici, elettricisti, pasticcieri e così via, e svolgendo delle semplici operazioni lavorative utilizzando gli “attrezzi del mestiere”. Ogni imprenditore ha infatti progettato uno specifico percorso esperienziale per i ragazzi, individuando per loro le attività da svolgere e accompagnandoli attraverso le fasi della lavorazione aziendale per arrivare alla presentazione dei prodotti finiti. Da parte loro i ragazzi sono stati dei freschi e spontanei testimonial della bellezza del lavoro artigiano, entusiasti dell’accoglienza e felici di essersi messi in gioco in esperienze nuove.

L’iniziativa si colloca nell’ambito della campagna mondiale “How do you see me” di Coordown di cui AIPD Bergamo fa parte, che si pone l’obiettivo di incoraggiare a guardare con occhi diversi le persone con sindrome di Down e che con questo calendario, costruito in collaborazione tra le due realtà associative, vuole così sottolineare la necessità per questi ragazzi di avere pari opportunità e quindi di partecipare in modo attivo anche alla vita lavorativa. «L’esperienza vissuta nelle visite alle aziende ha lasciato ad entrambi, partecipanti e ospitanti, un qualcosa di importante e di imprevisto – dice Elisabetta Scotti presidente di AIPD sezione Bergamo – che resterà nel vissuto di ognuno di loro».

«Il nostro movimento da tempo è impegnato nella realizzazione di iniziative orientate al sociale in collaborazione con le associazioni del territorio – spiega Diego Armellini presidente dei Giovani Imprenditori di Confartigianato Imprese Bergamo – per questo abbiamo accettato con entusiasmo di partecipare a questo progetto che vuole rappresentare un modo concreto per far sentire la nostra vicinanza a questi ragazzi e nello stesso tempo si pone come preziosa occasione per far loro apprezzare la passione ed i valori del saper fare artigiano».

Il calendario benefico verrà presentato il prossimo 9 ottobre in occasione della Giornata Nazionale della sindrome di Down.

È possibile condividere e informarsi sul progetto anche sui social, dove si possono trovare tutte le novità e alcuni scatti realizzati durante i momenti della lavorazione, partecipando al gruppo Facebook “Tu come mi vedi”.