Il Consiglio di amministrazione di Sacbo, presieduto da Miro Radici, ha deciso di accogliere la proposta dei consiglieri Renato Redondi e Giampiero Benigni, rispettivamente rappresentanti del Comune e della Provincia di Bergamo, deliberando lo stanziamento di tre milioni di euro per fare ripartire il piano di mitigazione ambientale su molti edifici delle aree limitrofe all’aeroporto.
La decisione del CdA Sacbo è stata presa all’unanimità accogliendo l’istanza, presentata attraverso i rispettivi rappresentanti, del sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, e del presidente della Provincia, Matteo Rossi, i quali avevano assunto congiuntamente specifico impegno durante il tavolo di confronto con i sindaci dei Comuni interessati, svoltosi a Orio al Serio qualche settimana fa. In quella circostanza i sindaci avevano chiesto la ripresa dei lavori di mitigazione negli edifici più esposti all’inquinamento acustico nell’area nei pressi dello scalo aeroportuale, lavori che erano stati sospesi con la bocciatura del piano di zonizzazione acustica. Il presidente Miro Radici e tutti i componenti del CdA di Sacbo hanno dimostrato grande sensibilità di fronte a questa istanza, a conferma della perfetta sintonia instaurata da subito con il rappresentanti istituzionali del Comune di Bergamo e della Provincia, in particolare su temi così importanti per il nostro territorio.
Il bando, già approvato negli aspetti inerenti la progettazione degli interventi di mitigazione ambientale, sarà rielaborato in tempi brevi e comprenderà anche la realizzazione anche l’impegno alla realizzazione degli interventi di mitigazione ambientale sugli edifici privati più esposti all’inquinamento acustico prodotto aeroportuale, compresi nei Comuni di Orio al Serio, Seriate, Grassobbio e Bagnatica.
Al Consiglio d’Amministrazione Benigni e Redondi hanno sottoposto anche la richiesta, sempre nata al tavolo dei sindaci, di illustrazione dei contenuti della relazione di Stefano Paleari in merito alla fusione Sea-Sacbo: il presidente e il direttore generale di Sacbo hanno espresso massima disponibilità a una presentazione dello studio dell’ex rettore dell’Ateneo orobico ai sindaci.