“Il futuro del lavoro: una questione di sostenibilità” è il tema della settima edizione del convegno internazionale organizzato dalla Scuola di Dottorato in Formazione della persona e mercato del lavoro, promossa dall’Università di Bergamo e da Adapt.
L’evento, patrocinato da Ascom Confcommercio Bergamo e sostenuto dall’Ente Bilaterale del Commercio e dei Servizi, si terrà l’11 e il 12 novembre nella sede dell’Università, in Sant’Agostino. È ormai indubbio che il futuro del lavoro sia al centro dell’attenzione politica, mediatica e accademica. Lo ha dimostrato la recente conferenza italiana di lancio delle iniziative programmate per ricevere riflessioni nazionali sul futuro del lavoro “Il lavoro nel futuro – Il contributo dell’Italia alla riflessione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (Oil)” svoltasi lo scorso 12 ottobre a Montecitorio, cui hanno partecipato il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, i vertici delle Parti Sociali e diverse personalità del mondo istituzionale e accademico.
Tuttavia, molte sono le sfide che rimangono aperte e cui bisogna trovare soluzioni adeguate. Lo ha ricordato il direttore generale dell’Oil, Guy Ryder che, nel suo discorso, identificando proprio nella tecnologia, demografia, ambiente e globalizzazione, i quattro principali “drivers of change” dell’attuale fase di profonda trasformazione del mercato del lavoro, invita all’apertura, alla diversità e all’inclusione. È con questo spirito che la Scuola di Dottorato e Adapt analizzano già da tempo il tema del futuro del lavoro soffermandosi sui suoi fattori di cambiamento che, infatti, rappresentano l’angolazione del prossimo convegno internazionale. Grazie alla partecipazione di più di 70 relatori provenienti da più di 23 Paesi di tutto il mondo, il convegno affronterà, in un’ottica interdisciplinare e comparata, i seguenti macro-temi: progresso tecnologico e la digitalizzazione del lavoro; cambiamenti demografici; cambiamenti climatici, disastri naturali e vocazioni territoriali; ruolo delle competenze e dei mestieri nei mercati transizionali; geografia e lavoro in un mondo che cambia.
La partecipazione al convegno è libera e gratuita. Per registrarsi è sufficiente compilare il modulo online. Al pubblico interessato alle ricadute sul caso italiano segnaliamo la pre-conference “Nel cuore della nuova Grande Trasformazione – La sfida dei cambiamenti tecnologici, ambientali e demografici su scuola, ricerca, lavoro, impresa, territorio”. L’appuntamento è per il 10 novembre, dalle 9, in San’Agostino. Parteciperanno, tra gli altri, il rettore dell’Università di Bergamo Remo Morzenti Pellegrini, Giuseppe Bertagna (Università di Bergamo), Michele Tiraboschi (Università di Modena e Reggio Emilia e coordinatore di Adapt), Delia Campanelli (Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Lombardia). L’incontro si svolgerà in lingua italiana e rappresenta un’occasione per trattare, in workshop tematici animati da uomini e donne d’impresa e del sindacato, temi di particolare attualità e importanza come la ricerca nel settore privato, gli sviluppi di Industria 4.0 in termini di lavoro e relazioni industriali, il lavoro agile, l’impresa e la sostenibilità ambientale e il wellness at work.
Il futuro del lavoro: una-questione di sostenibilità – Il programma del convegno internazionale