La Brexit non spaventa, decolla la nuova scuola italiana

La Brexit non spaventa, decolla la nuova scuola italiana

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scuola-italiana-a-londraLa Brexit non spaventa gli italiani a Londra, che non sembrano avere alcuna intenzione di andarsene e anzi, investono nell’educazione dei propri figli. Un segnale positivo si è visto proprio qualche giorno fa, con l’inaugurazione del nuovo ampliamento della Scuola Italiana a Londra, la prima e unica del Regno Unito. In un contesto internazionale come quello della capitale britannica, le offerte formative non mancano. Spiccano scuole internazionali ambite e di prestigio, come quella francese e tedesca, che sono anche un indice significativo non solo del numero di stranieri, ma anche del desiderio di comunità e che si crea tra chi vive all’estero. A queste realtà ben radicate si aggiunge la scuola italiana. Fondata nel 2010 da un ristretto gruppo di volontari privati, ha incontrato le esigenze dei connazionali ed è passata, in pochi anni, ad ospitare fino a cento iscritti, divisi tra scuola d’infanzia e primaria, con il programma di aprire una scuola media nei prossimi anni, cosi da farli proseguire nello studio.

L’istituto ha ottenuto la parificazione da parte dei ministeri della Pubblica Istruzione italiano e inglese. Alla base del progetto formativo, l’opportunità per gli studenti di potersi inserire in un sistema scolastico bilingue ed avere una formazione ampia e completa che coniuga le basi culturali italiane ed anglosassoni, cercando di unire il meglio dei due mondi.  Il successo di questo progetto è arrivato grazie agli sforzi di un gruppo di italiani, che, guidati da Francesca Nelson-Smith, hanno raccolto i fondi necessari bussando alla porta di donatori privati. Francesca Nelson-Smith, che è la fondatrice di questo progetto e vi ha dedicato tempo e risorse negli ultimi 10 anni dice: “Non è stato facile e ci abbiamo messo degli anni ma abbiamo trovato sostegno e aiuto da parte di molti e siamo grati all’Ambasciatore italiano a Londra Pasquale Terracciano, che ha inaugurato la nuova sede la scorsa settimana e ai nostri donatori che con noi condividono la passione per la cultura e la formazione italiane. Oggi siamo molto soddisfatti dell’obiettivo raggiunto”.

Il progetto di ristrutturazione e ampliamento della scuola è stato concepito e realizzato dallo studio di architettura JT Lab, con sede a Londra e a Padova, che si è occupato di connettere  in modo armonioso i civici 154 e 156 di Holland Park Avenue e creare nuovi spazi per ospitare i nuovi studenti. Il progetto, consegnato in tempi record, ha mantenuto le caratteristiche dell’edificio storico e ha creato uno spazio dinamico e a misura di bambino. Tiziano Massarutto, architetto e director di JT Lab, lavora e vive a Londra. “Sono da poco diventato padre e ho pensato a mia figlia, a come interagirebbe con questo spazio, al suo benessere e all’armonia che l’edifico scolastico vorrei che trasmettesse. Nonostante la complessità del progetto, non ho mai perso di vista l’utente finale, ovvero i bambini, che verranno qui per imparare, giocare quotidianamente e, speriamo, essere felici tra queste aule e questi banchi. Ho messo loro in primo piano nel progetto e nell’esecuzione, lasciandomi guidare dai loro movimenti e dall’uso che avrebbero fatto di questo spazio. Questo è il risultato”.

 

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