Riva di Solto sperimenta l’isola pedonale. Il lungolago diventa una grande piazza

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Riva di Solto ha sperimentato la chiusura del centro al traffico. La domenica il tratto di lungolago su cui si affacciano le case e i negozi del paese s’è trasformato in una grande piazza pedonale. L’Amministrazione ha infatti deciso di vietare la circolazione e la sosta delle auto dal Giardino della Doana vicino al ‘Campeggio Trenta Passi’ sino al nuovo parcheggio, in prossimità dell’uscita della galleria. Il provvedimento ha preso il via il 10 maggio scorso ed è terminato ufficialmente ieri, ultima domenica del mese. L’Amministrazione sembra decisa a confermare il divieto e a riproporre l’area pedonale in centro anche le domeniche e, forse  il sabato sera, d’estate.

“La strada alle spalle del centro porta via un po’ di traffico – spiega il sindaco Nadia Carrara – ma il passaggio dei ciclisti e delle moto è insostenibile. Vogliamo dare la possibilità di vivere Riva in un altro modo, in sicurezza e tranquillità. Abbiamo presente le esigenze degli esercenti ma un’Amministrazione ha il dovere di pensare anche ai residenti e la gente ha voglia di passeggiare e di stare quieta. “.

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Nadia Carrara, sindaco di Riva di Solto

“La chiusura del centro del paese era uno dei punti del nostro programma – ricorda il primo cittadino -. Se gli abitanti ci hanno votato è perché la questione era sentita. L’abbiamo proposta durante le feste nei mesi scorsi e il 25 aprile quando non erano previste iniziative, ora abbiamo fatto questa prova in vista della stagione turistica. Sono convinta sia la scelta giusta. A Riva di Solto i parcheggi non mancano, c’è un area di sosta di fronte al campeggio, il posteggio nuovo appena fuori il centro abitato e altri posti auto vicino al municipio”.

 

 

 


I commercianti: “Ma ora si organizzino iniziative per animare il paese”

Zona pedonale promossa, a condizione però che si riducano gli orari di chiusura e se si organizzino manifestazioni per attirare visitatori in centro. A sorpresa i commercianti del lungolago di Riva di Solto non sono insorti contro la decisione dell’Amministrazione di chiudere il centro del paese al passaggio di auto, moto e biciclette la domenica. Il parere è per tutti positivo, pur con queste riserve.

La bottega di Angelo BalduzziDice Franca Guizzetti del negozio di alimentari La Bottega, affacciato sulla piazza:  “Non siamo contrari all’idea dell’isola pedonale, anzi a mio avviso vale la pena sperimentarla. Ma ci avrebbe penalizzato meno un orario un po’ diverso. Alle 11 del mattino la gente viene a fare la spesa e ha bisogno di appoggiarsi con l’auto. Non è pensabile che possano fare tanta strada con la carbonella e le bottiglie di acqua”. “Sono spaventata soprattutto all’idea che la strada a luglio e agosto venga chiusa anche il sabato pomeriggio – dice -. L’estate è proprio il momento in cui le vendite vanno meglio e possiamo recuperare gli altri mesi dell’anno in cui tiriamo avanti. Tutti oggi vanno a fare le spese ai centri commerciali ma sono convinta che tanto dipende da come ci si pone. Noi cerchiamo di lavorare in modo serio e di dare un servizio. Se si lavora bene qualcosa viene”.

Davide Bertocchi ha inaugurato l’apertura domenicale della sua macelleria solo da una settimana, presto per fare bilanci, ma è d’accordo: “Per i bar credo non cambierà niente, continueranno a lavorare. Per noi negozi di alimentari invece la chiusura la mattina ci penalizza. Sarebbe meglio rivedere gli orari e chiudere a mezzogiorno quando ormai chi doveva fare la spesa l’ha fatta”.

Secondo Sonia Pagani della Gelateria Malù “la chiusura al traffico può essere una buona idea ma va fatta nei tempi e nei modi giusti. Fatta così, a maggio e senza pensare a cosa proporre durante le domeniche di chiusura, non ha senso. Chiudere fino alle 11 di sera poi è ridicolo”. “La gente – spiega – vede i cartelli con il divieto di transito e non capisce il motivo, pensa a dei lavori sulle strade. Se si vuole riproporre l’isola pedonale nei weekend per tutta estate bisogna pensare a degli eventi per dare la possibilità alle persone di conoscere il nostro paese per qualche motivo. Penso a delle giornate a tema, che so la domenica del libro, la domenica del vino, cose così. Io l’ho proposto al sindaco ora vediamo”.

Bertocchi è pronto a rimboccarsi le maniche e a prendere l’iniziativa in prima persona. “Domenica ci sarà il mercatino di fine estate con espositori di oggettistica e gonfiabili per i bambini, per l’occasione fuori dal negozio allestirò uno stand e proporrò una grigliata. Sarei disponibile a farlo anche per altre manifestazioni, certo dovrei chiedere aiuto ad amici perché sono da solo in negozio”.
La settimana scorsa una delegazione di commercianti ha presentato queste istanze al sindaco. L’Amministrazione si è mostrata decisa a non fare passi indietro ma si è detta anche disponibile a rivedere gli orari del divieto di transito, che ora è previsto dalle 11 alle 23. Anche la proposta di organizzare eventi sembra passata ma – precisa il sindaco Nadia Carrara “serve anche la collaborazione degli esercenti, il Comune non può fare tutto da solo”.
Ai primi di giugno è previsto un nuovo incontro per tirare le somme di questo  mese di sperimentazione.
“Attendiamo l’incontro – conclude Pagani -. Certo sarebbe stato meglio se ci avessero interpellato a marzo, prima di emanare i provvedimenti di chiusura. Abbiamo visto susseguirsi le ordinanze, nessuno ci ha avvisati, sarebbe stato bello confrontarci prima”.

 


Associati da 50 anni, Confindustria Bergamo premia 4 aziende

Sede ConfindustriaVenerdì prossimo, 5 giugno, alla sala Caravaggio della Fiera di Bergamo, è in programma l’assemblea generale di Confindustria Bergamo riservata agli associati che sarà aperta dalla relazione del presidente Ercole Galizzi. Al termine degli adempimenti istituzionali all’ordine del giorno, verranno premiate le aziende associate a Confindustria Bergamo da oltre 50 anni. Quest’anno sono: F.lli Gandossi Acciaierie Elettriche di Nembro, M.E.G.A di Scanzorosciate, O.M.P. Officine Meccaniche Pontida, S.I.C.A.T.E.F di Treviglio. Alle 18, completati i lavori della parte riservata agli Associati, la riunione verrà aperta al pubblico per la cerimonia di premiazione delle  “Eccellenze al lavoro”, giunta quest’anno alla nona edizione ed entrata a pieno titolo nella migliore consuetudine dell’Associazione con l’obiettivo di valorizzare i profili d’eccellenza per professionalità e dedizione al lavoro dei collaboratori delle aziende associate. Quest’anno saliranno sul palco 65 dipendenti di altrettante aziende associate che si sono particolarmente distinti per talento, operosità e capacità di innovare e trasmettere le competenze nell’ambito lavorativo. La consegna dei riconoscimenti personalizzati, di un cristallo, simbolo del valore e della tenacia, e di una pergamena ricordo avverrà per mano del Presidente di Confindustria Bergamo Ercole Galizzi.


Cantine aperte, nove quelle del Valcalepio

Un lungo week end in compagnia dei produttori di vino di tutta Italia è ciò che offre la 23esima edizione di Cantine Aperte, in programma sabato 30 e domenica 31 maggio – in alcune aziende anche lunedì 1 e martedì 2 giugno – da Nord a Sud dello Stivale.

L’appuntamento quest’anno abbina alle visite gli scatti su Instagram con il contest “Bevi cosa Vedi” che coinvolgerà le community di Instagramers premiando i migliori scatti che raccontino l’abbinamento vino e territorio.

Cantine Aperte è l’evento enoturistico più importante in Italia. Dal 1993 l’ultima domenica di maggio le cantine socie del Movimento Turismo del Vino aprono le loro porte al pubblico, favorendo un contatto diretto con gli appassionati. La manifestazione è diventata nel tempo una filosofia, uno stile di viaggio e di scoperta dei territori del vino italiano. Oltre alla possibilità di assaggiare i vini e di acquistarli dal produttore, è possibile visitare le aziende e per scoprire i segreti della vinificazione e dell’affinamento. Non mancano iniziative speciali organizzate da ciascuna cantina per rendere ancor più coinvolgenti le giornate.

Valcalepio, nove le aziende che partecipano

Azienda agricola Lurani Cernuschi – Almenno San Salvatore  – aperta domenica 31 maggio (tel. 035 642576 – 035 640102)

La Brugherata – Scanzorosciate – aperta dal 30 maggio al 2 giugno, dalle 10 alle 18 con visita alla cantina e ai vigneti, degustazione di vini con prodotti del territorio e con la presenza del Salumificio Bassanelli di Ponteranica (tel. 035 655202)

La Tordela – Torre de’ Roveri – aperta domenica 31 (tel. 328 4234281)

Azienda agricola Angelo Pecis – San Paolo d’Argon – aperta dal 30 maggio al 2 giugno. Domenica 31 c’è un’iniziativa speciale per i bambini. Per partecipare alle degustazioni di spumante metodo classico (sabato) e passiti (lunedì) è necessario prenotare (tel. 035 959104)

Azienda vitivinicola Medolago Albani – Trescore balneario – aperta da domenica 31 maggio al 2 giugno (tel. 035 942022)

Azienda agricola Caminella – Cenate sotto – aperta domenica 31 maggio (tel. 035.941828 – 338 5896621)

Società agricola Locatelli-Caffi – Chiuduno – aperta domenica 31 maggio e martedì 2 giugno (tel. 035 838308)

Azienda vitivinicola Tenuta Castello di Grumello – Grumello del Monte – aperta dal 31 maggio al 2 giugno. Lunedì primo giugno e martedì 2 è obbligatoria la prenotazione. Il 2 giugno è festa gourmand, degustazione in cui i vini rossi dell’azienda sono abbinati alla carne chianina in forma di carpaccio, hamburger o tagliata. (tel. 348 3036243)

Azienda agricola Tallarini – Gandosso – aperta domenica 31 maggio (tel. 035 833729 – 035 834003)


Torna “Italia in Rosa”, tre giorni dedicati al rosé

ChiarettoSi rinnova, come ogni anno, l’appuntamento che anticipa l’estate nel cuore della Valtènesi: dal 5 al 7 giugno 2015, al Castello di Moniga del Garda, torna Italia in Rosa, la prima e più importante manifestazione nazionale dedicata alla cultura dei rosè, vero e proprio punto di riferimento per il sempre crescente esercito di appassionati di questa tipologia in forte affermazione sui mercati di tutto il mondo.

La rassegna – che vedrà la presenza di 116 aziende italiane, taglia il traguardo dell’ottava edizione presentandosi per la prima volta in una nuova e suggestiva location, come il castello di Moniga, tipica costruzione difensiva della Valtènesi che risale al periodo tra il XIV e il XV secolo e dove ora è a disposizione una grande area per eventi, recentemente recuperata dall’amministrazione comunale, che offre un panorama di grande suggestione sul lago di Garda. La storica sede secentesca di Villa Bertanzi ospiterà invece le degustazioni tecniche per giornalisti ed addetti ai lavori.

“Questo cambio di passo è particolarmente significativo ed importante – afferma Luigi Alberti, presidente di Italia in Rosa -. L’obbiettivo è lanciare un segnale di novità al grande pubblico che ha fatto di Italia in Rosa uno dei più importanti fenomeni nel mondo delle rassegne enogastronomiche nazionali: una rassegna che, nonostante la crescita registrata ogni anno, non vuole dormire sugli allori ma preferisce continuare a rinnovarsi consolidando il suo ruolo di fondamentale viatico promozionale per il territorio”.

Il programma si conferma fedele ad una formula che ha riscosso grande apprezzamenti, presentando al pubblico una selezione particolarmente rigorosa di 116 cantine di tutta Italia. cui si aggiungeranno quelle ospitate negli stand di Consorzio Oltrepò Pavese, Consorzio Bardolino e Associazione Donne del Vino per un totale di oltre 180 etichette in degustazione, a rappresentare tutte le più ricercate sfumature delle produzioni vitivinicole in rosa. A far la parte del leone saranno le insegne della Valtènesi, che ne approfitterà per rivendicare la sua natura di territorio viticolo storicamente vocato ed orientato alla produzione di rosè. Ma non mancheranno rappresentanze di altre aree di grandi tradizioni come il Salento o l’Abruzzo, oltre ad insegne del Veneto, del Piemonte, della Toscana e di molte altre regioni d’Italia.

Italia in Rosa è anche un importante momento di approfondimento culturale sulle tematiche del territorio: si inserisce in questo ambito il convegno “Valtènesi: dalle radici del rosé il futuro di un territorio”, in programma sabato 6 alle 11 a Villa Galnica di Puegnago, sede del Consorzio Valtènesi: ospite d’onore Gilles Masson, direttore del Centre de Recherche et d’Expérimentation sur le Vin Rosé di Vidauban (Provenza), che presenterà i primi dati di un progetto di ricerca triennale sul Chiaretto messo a punto lo scorso anno in collaborazione con il Consorzio Valtènesi. In finale, dibattito con Franco Ziliani, giornalista dei blog Vino al Vino e LeMilleBolleBlog. Al termine della tavola rotonda, verrà consegnato il Trofeo Pompeo Molmenti al miglior Chiaretto della vendemmia 2014.

“Italia in Rosa rappresenta uno dei momenti chiave di una strategia promozionale fortemente incentrata sull’internazionalizzazione del Chiaretto – afferma il presidente del Consorzio Valtènesi, Alessandro Luzzago -. La manifestazione, anno dopo anno, sta diventando un veicolo per rafforzare l’identità della Valtènesi come terra di produzione di grandi rosé: un concetto sul quale quest’anno abbiamo deciso di insistere con la volontà di rafforzare e rilanciare l’autentica vocazione del territorio”.

 

Tutte le info aggiornate su www.italiainrosa.it.

 


ATB, sette nuovi monitor per informare turisti e cittadini

Funicolare città inferioreSi accendono alle stazioni inferiore e superiore delle Funicolari, 7 nuovi monitor installati per trasmettere, in italiano e inglese, le informazioni aggiornate sui servizi e le iniziative ATB pensate per vivere al meglio la città con i mezzi pubblici. Un allestimento moderno e funzionale, pensato per informare cittadini e turisti e progettato in armonia con il contesto storico dei caratteristici impianti a fune che collegano la città bassa con il borgo medioevale sul colle, e la Città alta con il Colle di S. Vigilio. I nuovi monitor Lcd, ad alta luminosità con retroilluminazione e schermo antiriflesso, trasmettono in Full HD video informativi bilingue sulle regole del viaggio, sui biglietti ordinari e turistici, sulle iniziative promozionali ATB, sulle immagini storiche delle Funicolari e del Museo ATB del trasporto pubblico locale, sul servizio Airport Bus che collega l’Aeroporto con la città di Bergamo permettendo di raggiungere Città Alta direttamente o con rapidi cambi con la linea 1 e la Funicolare, sul trenino turistico Gulliberg e infine sugli orari programmati delle corse in partenza dalle Funicolari e di quelle in coincidenza della linea 1 e 21. Gli orari vengono trasmessi grazie alla condivisione dei dati gestiti dalla piattaforma “E015 Digital Ecosystem”. Tutte le informazioni, gli orari, la newsletter e l’ultimo minuto ATB sono disponibili sul sito www.atb.bergamo.it.

 


Festa gruppo Giovani 2015

Festa Gruppo Giovani 2015


Prezzi, a Bergamo sale la spesa per trasporti e prodotti alimentari

euro - creditoNel mese di maggio, l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), a Bergamo, registra una variazione dello 0,0%, in diminuzione rispetto al mese precedente (+0,2%). Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente), si attesta a +0,4%, in aumento rispetto al mese scorso (+0,0%).

Le variazioni, in aumento, più marcate si registrano, nella divisione di spesa dei “Trasporti” (+0,3% rispetto ad aprile) dove ad incidere sono i rincari per i carburanti, i trasporti ferroviari e i viaggi aerei nazionali, solo in parte controbilanciati da diminuzioni dai viaggi aerei internazionali, dai trasporti marittimi e da quelli del trasporto passeggeri extraurbano su autobus.

Seguono quella dei “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+0,2% rispetto ad aprile e + 1,3% rispetto allo stesso mese dello scorso anno), con la crescita nelle quotazioni dei prezzi delle carni bovina e suina, dei prodotti ittici e della frutta e la diminuzione per vegetali. Lieve apprezzamento nelle divisioni: “Bevande alcoliche e tabacchi” (+0,1%) grazie agli aperitivi alcolici; “Servizi ricettivi e di ristorazione” (+0,1%) a causa delle consumazioni al bar; e “Altri beni e servizi” (+0,1%) dove crescono le spese bancarie e finanziarie, mentre scendono gli articoli da viaggio e i servizi assicurativi connessi alla salute. In diminuzione le divisioni: “Comunicazioni” (-0,7%) con ribassi dei prezzi per gli apparecchi telefonici e fax e dei servizi di telefonia e fax; “Ricreazione, spettacoli e cultura” (-0,4%) dove calano i pacchetti vacanza, i supporti per registrazione e gli animali domestici e relativi prodotti, mentre risultano in aumento i servizi veterinari e altri servizi per animali domestici. Invariate nel complesso le altre divisioni.


Alzano: sabato tra arte, spettacolo e negozi aperti fino tardi

alzano centro 3Trampolieri, acrobati, danzatori lungo le vie del paese in una giornata piena di iniziative per tutti. Si chiama “Arte e Colori” la manifestazione promossa dalla Comunità delle Botteghe di Alzano e dal Distretto del commercio Insieme sul Serio, in collaborazione con il Comune, in programma nel centro seriano sabato 30 maggio.

La giornata propone un calendario ricco di appuntamenti. Alle ore 15 “Strade d’Arte” con visite guidate alla Basilica di San Martino e al Museo di Arte Sacra, all’ex Cementificio Italcementi, al centro storico e a Palazzo Pellicioli (ritrovo al parcheggio Italcementi presso Teb Alzano Sopra). Dalle 16.30 saranno gli artisti di strada a irrompere nel centro storico con i loro giochi acrobatici e le loro danze travolgenti. Alle ore 17.30 il laboratorio artistico “Palma Painting… Oggi divento un quadro”, performance tra arte e teatro per scoprire come nasce una grande opera, mentre alle 21 sarà la volta dell’intrattenimento per i bambini con “Magic Comic Show”. Alle 21.30 il concerto jazz del “Fabio Brignoli Trio” in piazza Italia.

Nell’occasione i negozi saranno aperti fino a tardi e proporranno iniziative speciali e la possibilità di mangiare e bere in compagnia.

L’appuntamento apre la rassegna IncontArti organizzata dal Comune, che propone eventi musicali e artistici fino al 25 giugno.

la locandina di Arte e Colori

 


Ponte del 2 giugno, per 300mila italiani sarà all’Expo

expo visitatoriSono 6,14 milioni gli italiani che in occasione del ponte del 2 giugno andranno in vacanza dormendo almeno una notte fuori casa. Il 6,6% in più dello scorso anno (dove però i giorni interessati erano tre e non quattro). «Un risultato confortante – commenta Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, che ha reso noto i dati dell’indagine esclusiva svolta in queste ore. «Incoraggiante – spiega -soprattutto per il fatto che da sempre questo “ponte” rappresenta il banco di prova per l’ormai imminente stagione estiva. La circostanza poi che il 92% di italiani che si muoveranno preferiranno l’Italia per questa breve vacanza è una scelta positiva non solo per l’economia interna, ma anche per la valenza simbolica che essa assume, di un Paese sempre più scoperto ed apprezzato da chi vi abita».

«Altro dato rassicurante – sottolinea il presidente degli albergatori – è il numero di connazionali che dal 1° maggio ad oggi hanno già visitato l’Expo e che ammonta a quasi 1,9 milioni tra maggiorenni e minorenni, tendenzialmente in crescita rispetto alla nostra previsione di un mese fa, che indicava per l’intera durata della manifestazione un totale di 9 milioni di italiani che ammireranno l’Esposizione Universale». Ed a proposito di Expo durante il ponte oltre 300mila italiani approfitteranno del loro viaggio per recarsi a Rho, di cui il 25% lo farà pernottando almeno una notte.

Il ponte in pillole

DOVE IN VACANZA
  • Il 58,4% sceglierà il mare (rispetto al 62% del 2014), il 17% (rispetto al 12% del 2014) preferirà le città d’arte maggiori e minori, il 12,5% (rispetto al 14% del 2014) andrà in località di montagna.
  • Un 4% ne approfitterà per una pausa in una località lacuale ed un 2% prediligerà una località termale e del benessere.
  • Per chi andrà all’estero le grandi Capitali europee faranno da polo attrattore con quasi il 60%.
IL SOGGIORNO
  • L’alloggio vedrà una affermazione della casa di parenti o amici con il 31,6% della domanda (rispetto al 31,1% del 2014).
  • Seguono la struttura alberghiera con il 27,1% (rispetto al 28,7% del 2014), la casa di proprietà con il 17%, i Bed&Breakfast con l’8% e l’appartamento in affitto con il 4%.
LA SPESA
  • La spesa media pro-capite, comprensiva di viaggio, alloggio, ristorazione e divertimenti, si attesterà sui 267 euro (rispetto ai 266 del 2014) di cui 240 euro (236 nel 2014) per chi rimarrà in Italia e 650 euro (533 nel 2014) per chi andrà oltre confine.
  • Ciò determinerà un giro d’affari turistico di circa 1,6 miliardi di euro per un +7% rispetto al 2014 e la permanenza media si attesterà sulle 3 notti (2,8 notti nel 2014).
QUANTI ALL’EXPO
  • Dal 1° maggio, giorno di apertura dell’Expo, ad oggi quasi 1,9 milioni di italiani lo hanno visitato tra maggiorenni e minorenni.
  • In occasione del ponte del 2 giugno saranno poco più di 300mila i connazionali, tra maggiorenni e minorenni, che approfitteranno della circostanza per recarsi in visita ai padiglioni.
  • Di questi 160mila effettueranno una visita giornaliera, oltre 75mila pernotteranno almeno una notte (dormendo per il 50% dei casi in albergo, per il 25% in casa di parenti o amici e per un altro 25% in Bed&Breakfast) ed i restanti 66mila sono ancora indecisi se prolungheranno la loro visita oltre le ventiquattro ore.
L’indagine è stata effettuata dall’Istituto ACS Marketing Solutions dal 20 al 25 maggio intervistando con il sistema C.A.T.I. (interviste telefoniche) un campione di 3.000 italiani maggiorenni rappresentativo di circa 50 milioni di connazionali maggiorenni.