L’assemblea dei soci di Confida – Associazione Italiana Distribuzione Automatica, ha eletto alla guida Massimo Trapletti, presidente e CEO di Bianchi Industry SpA, per i prossimi quattro anni. L’associazione aderisce a Confcommercio Imprese per l’Italia e rappresenta l’intera filiera della distribuzione automatica nel nostro Paese. Il comparto tra mercato automatico e OCS (macchine a caspule e cialde) vale quasi 3,5 miliardi di fatturato per 10,7 milioni di consumazioni annue. “Mi sento molto onorato di rappresentare CONFIDA – dichiara il neoeletto Massimo Trapletti – la più importante associazione a livello europeo del vending, un settore che occupa oltre 30 mila persone ed è un vero e proprio ‘Made in Italy’ sia perché i più importanti costruttori di vending machine sono italiani sia per la professionalità delle aziende di gestione che operano nel nostro Paese che detengono la più ampia catena di distribuzione alimentare automatica d’Europa: oltre 800mila vending che offrono ogni giorno ristoro in aziende, ospedali, scuole e università e luoghi di transito”. Massimo Trapletti, 56 anni, bergamasco, ha una carriera quasi tutta all’insegna del vending. A partire dal 1992 guida, in qualità di amministratore delegato, Bianchi Industry, uno dei marchi leader nella produzione di distributori automatici e di macchine professionali da caffè, acquisita nel 1976 dal padre Angelo che era già proprietario e Presidente del glorioso marchio Bianchi biciclette. Nel 2007 la famiglia Trapletti vende Bianchi Industry che all’epoca fatturava circa 100 milioni di euro e Massimo Trapletti diventa CEO, tra il 2008 e il 2014, di IVS Italia spa, l’azienda leader in Italia nella gestione di distributori automatici. A luglio del 2014 la famiglia riacquista nuovamente la Bianchi, che nel frattempo era entrata in crisi, e Massimo Trapletti ne torna alla guida in qualità di Presidente e Amministratore delegato riportandola al successo, puntando tutto sulle nuove tecnologie, l’attenzione ai cambiamenti nei gusti dei consumatori e estendendone l’attività all’ho.re.ca (Hotellerie, Restaurant, Cafè) con l’acquisizione di Brasilia, uno dei marchi più rappresentativi nel mercato delle macchine professionali da caffè. “Lavoreremo affinché il vending italiano e la sua filiera diventi, ancora più di oggi, il riferimento internazionale per il nostro settore – continua Trapletti – valorizzandone sempre più i nostri asset quali ad esempio la fiera Venditalia che dovrà diventare sempre più attrattiva per gli espositori e visitatori Internazionali”. “Difenderemo inoltre il nostro settore – la distribuzione automatica è stata infatti interessata negli ultimi anni da gravosi interventi legislativi e fiscali quali l’aumento dell’iva dal 4% al 10% e l’introduzione dell’obbligo di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi – sia in Italia che in Europa da ulteriori misure che ne possano condizionare lo slancio e ci impegneremo per migliorarne la qualità sia del prodotto erogato sia del servizio al consumatore”. “Aiuteremo infine – conclude Trapletti – le imprese del comparto a cogliere le opportunità che offre l’innovazione e a vincere la sfida della digitalizzazione”. L’assemblea dei soci di Confida ha altresì eletto le altre cariche associative per il prossimo quadriennio: il presidente del Gruppo Imprese di Gestione Pio Lunel, il presidente del Gruppo Fabbricanti di Distributori Automatici Roberto Pellegrini, il presidente del Gruppo Prodotti Stefano Piccinini, il presidente del Gruppo Servizi e Commercializzazione Ernesto Piloni e il presidente del Gruppo Giovani Roberto Pace.