C’è San Pellegrino tra i tre campioni del turismo che la Lombardia schiera al T20 in Cina, il primo forum mondiale delle località turistiche organizzato dall’Amministrazione di Changbai Mountain su indirizzo del Ministero del Turismo del Governo cinese e della Provincia di Jilin, nel Nord del Paese.
L’evento, in programma dal 25 al 28 giugno, riunisce 27 centri internazionali – come Davos in Svizzera, Evian e Chamonix in Francia, ma anche Niagara, le spiagge australiane e delle Fiji, uniti dal filo conduttore dell’acqua e ritenuti d’eccellenza per paesaggio, servizi e compatibilità ambientale – con l’obiettivo di migliorare le idee di sviluppo e gli scambi.
Insieme alla cittadina brembana ci saranno Sirmione e Como. La cerimonia ufficiale di fondazione del T20 si terrà domenica 26 giugno a Changbaishan, località turistica in grande espansione nella regione più orientale della Cina, al confine con la Corea del Nord. Lì, attorno al lago sacro nato sulla sommità di un vulcano, converranno le delegazioni provenienti da tutto il mondo. Per illustrare le proprie bellezze ogni città avrà a disposizione cinque minuti più la possibilità di proporre un video e 15 fotografie.
«Per Sirmione, San Pellegrino Terme e Como, tre eccellenze dell’offerta turistica lombarda, si tratta di una vetrina strategica molto interessante su un mercato in forte crescita – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo economico Mauro Parolini, alla conferenza stampa di presentazione della partecipazione delle tre località al T20 – . L’offerta turistica lombarda è ricchissima, non c’è un ambito prevalente, ma una molteplicità di esperienze che come Regione Lombardia, attraverso la nostra società Explora e il nuovo brand “inLombardia”, stiamo valorizzando, mettendo a sistema ed integrando. Queste tre importanti località turistiche si sono mosse in questa direzione mettendo in rete le rispettive peculiarità e partecipando ad un evento che ne farà aumentare notevolmente l’attrattività sull’importante mercato cinese e che può rappresentare una porta d’ingresso verso l’intera Lombardia».
«Quella cinese – ha concluso Parolini – rappresenta per noi una piazza molto importante e la partecipazione a questo forum mondiale, che punta a valorizzare lo sviluppo integrato di piccole città turistiche in una prospettiva di turismo ecocompatibile, completa e si integra coerentemente con altre iniziative che abbiamo intrapreso con la Città di Shanghai e le Province cinesi di Shandong e Qinghain per rafforzare gli scambi e la cooperazione nel settore del turismo».