Il Black Friday e le preoccupazioni dell’Ascom: «I supersconti durano anche una settimana»

black friday

Si avvicinano il venerdì nero, 24 novembre, e il lunedì cibernetico, il 27 novembre.

Nel rincorrersi di sms, volantini, campagne pubblicitarie ed email, l’Ascom di Bergamo ricorda le regole sulle vendite promozionali alla luce delle modifiche alla normativa regionale. Dallo scorso anno è stato infatti abolito, nel Testo unico delle leggi regionali in materia di commercio e fiere, il divieto di vendite promozionali nel periodo dal 25 novembre al 31 dicembre, previsto solo in Lombardia, mantenendo esclusivamente la disposizione che le proibisce nei trenta giorni antecedenti i saldi.

È stato cioè tolto il vincolo che impediva ai negozi lombardi di proporre i supersconti nel caso il Black Friday (che ha data mobile, poiché è mutuato dagli Stati Uniti e si tiene dopo il giorno del Ringraziamento) cadesse dopo il 25 novembre. Non capita quest’anno, ma le nuove regole hanno sanato una volta per tutte lo squilibrio tra la Lombardia e le altre regioni.

Questo dal punto di vista normativo. La stessa Ascom, che attraverso Federmoda ha fortemente voluto una regolamentazione del Black Friday, non manca tuttavia di sottolineare come si sia passati con facilità da un solo giorno di sconti (l’interpretazione corretta del venerdì nero) a un’intera settimana. Diversi siti inoltre danno la possibilità di inserire nel carrello articoli nei giorni precedenti al Black Friday così che i clienti possano assicurarsi una spesa scontata allo scoccare della mezzanotte.

Diego Pedrali«Di fronte ad un ciclone come è stato il “Black Friday” da un punto di vista commerciale, non si poteva rimanere indifferenti – spiega Diego Pedrali, presidente del Gruppo Abbigliamento e articoli sportivi dell’Ascom -. Il dettaglio indipendente era stato di fatto discriminato rispetto alle multinazionali che avevano bypassato le regole a fronte di un basso rischio di sanzioni. Da quest’anno anche in Lombardia è possibile aderire alla giornata speciale di sconti nel venerdì successivo al giorno del ringraziamento festeggiato negli Usa. Così, grazie anche all’intervento di Federmoda-Confcommercio, si è regolamentata una giornata di sconti che l’anno scorso violava la legge regionale».

Non mancano però campagne aggressive che snaturano lo spirito che ha accompagnato la nascita del venerdì nero: «Da una giornata speciale di sconti, si è passati ad una settimana di tagli ai prezzi di cartellino, nella black week, ai black days e al black week-end», fa notare Pedrali. E gli sconti non risparmiano alcun settore, dall’abbigliamento alla cosmesi, dall’elettronica alle calzature, fino a coinvolgere perfino i servizi, con polizze scontate.

«Il mondo va in questa direzione, ma come associazione l’estensione del Black Friday preoccupa, perché sottrae quote alle vendite al dettaglio che anche a livello gestionale hanno più difficoltà ad organizzare e gestire le promozioni», aggiunge Oscar Fusini, direttore Ascom.

Con le nuove regole le promozioni quindi libere fino al 6 dicembre, ovvero fino a 30 giorni prima dei saldi invernali che scatteranno il 5 gennaio. «Quest’anno c’è il via libera alle promozioni in un periodo come quello pre-natalizio decisivo per il commercio – continua Pedrali -. Permane ancora un certo malcontento perché è stata disattesa la nostra richiesta di posticipare la data di inizio dei saldi invernali».


Le biblioteche si mettono a “vendere” libri. I librai: «Fermate quel servizio»

libri-scuolaNon bastavano la grande distribuzione e le vendite on line, adesso i librai se la devono vedere anche con le biblioteche, che diventano intermediarie di un servizio di acquisto di libri aperto a tutti.

L’amara sorpresa l’hanno avuta i librai bergamaschi Ascom e Confesercenti prontamente intervenuti per denunciare la concorrenza inattesa del nuovo servizio “C’è un pacco per te” lanciato dal portale della Rete Bibliotecaria Bergamasca e attivo in cinque biblioteche, quelle di grossi centri come Albino, Dalmine, Ponte San Pietro, Seriate e Treviglio.

L’iniziativa permette di comprare libri direttamente da casa, scegliendoli dal catalogo della Rete Bibliotecaria Bergamasca, e di ritirarli in biblioteca. Sono assicurati sconti in linea con i principali shop on line mentre le biblioteche ricevono un bonus libri del 7% sul valore di ogni acquisto.

«Abbiamo appreso la notizia dell’avvio dell’iniziativa della Rete Bibliotecaria Bergamasca di vendita online di libri tramite il proprio portale – affermano Cristian Botti, presidente del Gruppo Librai Ascom e Antonio Terzi, presidente Sil-Confesercenti Bergamo – e condanniamo in maniera decisa e ferma il tentativo del sistema di sostituirsi alle competenze e al ruolo dei librai».

La scelta della rete bibliotecaria bergamasca di avviare il nuovo servizio arriva in un momento storico in cui, visti i bassi tassi di lettura degli italiani, le istituzioni moltiplicano gli inviti alla collaborazione, nel rispetto delle reciproche competenze: «Continuiamo a ritenere che le istituzioni del nostro Paese debbano necessariamente moltiplicare gli sforzi, anche economici verso librerie e biblioteche – spiegano Terzi e Botti -. Denunciamo però il fatto che questo sistema di vendita e ritiro libri messo a punto da alcune biblioteche preveda un ritorno economico per le biblioteche stesse, in piena concorrenza con le librerie. Ci sembra una strategia miope da parte di chi è deputato a diffondere cultura e amore per i libri. Chiediamo pertanto l’immediato ritiro dell’iniziativa. Tutto ciò si aggiunge al fatto che le librerie sono escluse da tempo dalle forniture di libri alle biblioteche a causa delle abitudini consolidate di questi enti e di una normativa che non ha pari in Europa».


Auto, sicurezza e servizi: anche l’impresa risparmia

Risparmio - euro - calcolatrice

Nel carnet di convenzioni per gli associati messo in campo da Ascom per il 2017 ci sono offerte che riguardano in modo mirato la vita di impresa: il settore dell’automotive, dei prodotti e servizi e della logistica.

Per quanto attiene alle quattro ruote, l’associazione commercianti offre agli iscritti sconti per l’acquisto di auto nelle concessionarie AZ Veicoli e Oberti Renault, sulle quote di immatricolazione e messa in strada e sul trasferimento di proprietà dagli Autosalonisti Ascom; ribassi dal 10% al 20% su interventi effettuati presso l’officina meccanica di Bonini a Bergamo; sconti sulle pratiche auto, patenti e scuole guida da Aci; un anno gratuito di polizza furto-incendio per l’acquisto di auto Bmw, Mini, Land Rover nei concessionari Lario Bergauto di Bergamo.

Anche in materia di prodotti e servizi gli associati Ascom possono contare su più offerte: prezzi ridotti su vari servizi tra cui il rimborso Iva da Tax Refund; sconti sulla fornitura e posa di dissuasori mobili contro lo sfondamento della vetrina da Albaelettronic di Pedrengo; riduzioni sulle prestazioni di riabilitazione ortopedica, traumatologica e sportiva presso l’Iro Medical Center di Azzano San Paolo; buoni sconto fino a 350 euro per l’acquisto di registratori di casa e sistema touch screen da Brevi Due di Bergamo.

Per conoscere tutti gli sconti e avere informazioni su come usufruirne è sufficiente contattare l’ufficio soci Ascom al numero 035 4120304 (referente Giorgio Lazzari).


Vacanze e tempo libero, da Ascom un pacchetto di sconti

turismo - vacanzieri - turisti

Si apre la stagione delle gite fuori porta. Le opportunità offerte dalla nostra provincia sono tante e varie. Per gli imprenditori associati ad Ascom Bergamo Confcommercio lo sono molto di più, grazie a un carnet di sconti che arrivano anche al 30%.

L’associazione commercianti di via Borgo Palazzo ha infatti firmato una serie di convenzioni con numerose strutture e aziende che spaziano dal settore dei trasporti a quello dei viaggi, passando per alberghi, centri benessere, agenzie viaggi, parchi divertimenti e luoghi culturali.

Sul fronte trasporti, commercianti e imprenditori dei servizi e del turismo possono godere, ad esempio, di sconti sul noleggio di auto e pullman con le società Zani Viaggi (riduzioni del 10% cumulabili con tutti gli altri sconti previsti dalla società, per gite di una giornata), Hertz e Party in Furgone (specializzato nel nolo di pulmini Volkswagen d’epoca), oltre che di riduzioni fino al 30% sui biglietti Trenitalia (con la possibilità di fatturare mese per mese all’azienda), di 5 euro sui biglietti di viaggio Flixbus (società di autobus a lunga percorrenza che effettua servizi di trasporto low-cost in tutta Europa) e del 15% sulle singole soste nei parcheggi di Bergamo di piazza della Libertà e via Paleocopa gestiti da Best in parking. Per chi invece pensa a una vacanza lontana, Ascom riserva tariffe preferenziali per l’uso dei parcheggi negli aeroporti di Orio al Serio, Malpensa e Linate per tutto il 2017 in accordo con ViaMilano parking di Sea.

Chi vuole regalarsi una vacanza all’agenzia Ovet Viaggi può avere uno sconto fino al 10%, e sulle vacanze Valtur del 5% sui prezzi dei listini  Prenota prima, Stai 7 e paghi 6 e Quota base.

Chi ama il relax può  godere di biglietti ridotti del 25% per le Terme di Colà a Villa dei Cedri e del 20% alla beauty farm Villa Ortensie di Sant’Omobono e usufruire di soggiorni scontati (del 10%) all’Hotel resort e spa Miramonti di Rota d’Imagna, al QC Terme Spa & resorts di San Pellegrino e al Tata-o Family spa di Palazzago, innovativo centro benessere dedicato anche ai bambini.

Proprio alle famiglie è indirizzato il maggioro numero di offerte che riguardano tutti i luoghi più amati del divertimento: Gardaland (sconto del 30% sui biglietti a data aperta), Leolandia a Capriate San Gervasio (sconto di un euro sui biglietti a data fissa), Parco Avventura della Roncola di Bergamo (sconto del 20% sulle tariffe di ingresso ai percorsi del parco per l’associato e un accompagnatore), Parco zoologico Natura Viva di Bussolengo (sconto di 5 euro sull’acquisto dei biglietti in pre-ordine senza limiti di numero da ritirare in Ascom), Canevaworld Resorts (sconto di 4 euro sull’ingresso per i parchi Caneva o Movieland e per la cena a Medieval Times restaurant and show e di 2 euro sulla cena a Rock Star restaurant), Acquasplash Franciacorta (sconti di 2 e 3 euro sui biglietti di ingresso) e Acquardens le Terme di Verona (sconto di 3 euro sulla tariffa intera giornaliera di accesso al parco).

Chiudono il pacchetto di proposte vantaggiose due offerte culturali: l’ingresso ridotto a Gamec (dove si possono anche acquistare i cataloghi scontati del 20% e i libri del bookshop del 10%) e biglietti scontati di 2 euro ai cinema Conca Verde e Del Borgo di Bergamo per le proiezioni del venerdì.

Per accadere agli sconti è sufficiente richiedere in Ascom il codice sconto relativo all’offerta di cui si vuole godere e presentare la tessera associativa o la dichiarazione di tesseramento insieme al codice al momento dell’arrivo sul posto. Per alcuni parchi, i biglietti possono essere prenotati e ritirati negli uffici Ascom.

Per informazioni si può contattare l’ufficio soci Ascom al numero 035 4120304. Il referente è Giorgio Lazzari.


Sbaracco, a Lovere un fine settimana con i super saldi d’inverno

A Lovere ritorna lo “Sbaracco in negozio”, il weekend dedicato ai super saldi di fine stagione. Nei negozi e nelle boutique della piazza e del Centro storico per tutta la giornata di sabato 25 e domenica 26 febbraio si potranno acquistare capi di abbigliamento e accessori con gli sconti più alti e trovare le occasioni più vantaggiose.
L’iniziativa, già apprezzata nella versione estiva, richiama centinaia di clienti provenienti anche fuori provincia ed è anche un’occasione per strizzare l’occhio al turismo in vista della prossima bella stagione. La formula loverese si differenzia dai tradizionali sbarazzi perché la vendita rimane all’interno dei negozi. I negozi aderenti sono riconoscibili dal logo “Sbaracco” esposto in vetrina.

sbaracco lovere feb2017


Black friday, anche in Lombardia “legali” i supersconti

black fridayDa quest’anno anche in Lombardia il black friday sarà “legale”. La Regione Lombardia ha approvato ieri, su proposta dell’assessore allo Sviluppo Economico Mauro Parolini, una modifica alla normativa sulle vendite straordinarie che abolisce il divieto di vendite promozionali nel periodo dal 25 novembre al 31 dicembre, mantenendo esclusivamente la disposizione che le vieta nei trenta giorni antecedenti i saldi. Per quanto riguarda il 2017 lo stop agli sconti dovrebbe scattare (perché sia ufficiale la modifica deve essere approvata dal Consiglio regionale) perciò il 6 dicembre, lasciando campo libero alle superofferte del black friday, la corsa allo shopping in uso negli Stati Uniti che sta prepotentemente prendendo piede anche in Italia e che interessa anche i giorni precedenti e successivi all’evento.

L’appuntamento – lo si ricorda – cade il venerdì dopo il Giorno del Ringraziamento, a sua volta mobile, poiché si celebra il quarto giovedì di novembre. E così è capitato che nel 2016 la giornata risultasse “fuorilegge” per la disciplina lombarda. «Ora la normativa è la stessa presente in quasi tutte le regioni d’Italia – spiega il direttore dell’Ascom di Bergamo Oscar Fusini – ed è la stessa in vigore per i saldi estivi, che prevede il divieto alle vendite promozionali nei trenta giorni precedenti, senza ulteriori limitazioni».

«Anche la Lombardia, come praticamente tutte le altre regioni d’Italia, potrà  avere il suo black friday – commenta il presidente di Federazione Moda Italia Renato Borghi -. Un evento in cui si potrà offrire per un solo giorno sconti eccezionali al fine di stimolare le vendite, ma anche un’occasione per creare un pacchetto di proposte con i settori della cultura, del food e del design. Di fronte ad un ciclone come è stato il “Black Friday” da un punto di vista commerciale, non  si poteva rimanere indifferenti. Il dettaglio indipendente è stato di fatto discriminato rispetto alle multinazionali che hanno bypassato le regole a fronte di un basso rischio di sanzioni. Il divieto di effettuare promozioni partirà, come già previsto dalla legge regionale e una volta concluso l’iter di approvazione in Consiglio Regionale, nei trenta giorni antecedenti i saldi sia invernali sia estivi. Chiediamo ora alle Istituzioni locali controlli più efficaci contro i trasgressori che faranno sconti nei periodi non consentiti e sanzioni proporzionate alle superfici del punto vendita».

 

 


Saldi al via, si spera in un ponte lungo di shopping

Dopo un Natale così così, la speranza dei commercianti passa ora per i saldi. A Bergamo i saldi invernali avranno inizio ufficialmente, come in tutta la Lombardia e nella maggior parte del resto d’Italia, giovedì 5 gennaio, e dureranno sei settimane.

I negozi potranno mettere in vendita la loro merce a prezzi scontati, permettendo ai clienti di fare affari. Non saranno saldi col botto ma di galleggiamento. La stima, euro più euro meno, è che i bergamaschi, in linea con il resto d’Italia, spenderanno mediamente come nell’anno precedente. Secondo le previsioni dell’Ufficio Studi di Confcommercio ogni famiglia, in occasione dei saldi invernali 2017, avrà a disposizione un budget medio di 344 euro per l’acquisto di capi d’abbigliamento, calzature ed accessori per un valore complessivo, a livello nazionale, di 5,3 miliardi di euro.

Nella nostra provincia è stato un dicembre freddo dal punto di vista dei consumi: stando alle rilevazioni di Ascom, le vendite nel settore dell’abbigliamento, rispetto a Natale 2015, sono calate del 10% in media. La campagna dei ribassi è attesa quindi dagli operatori come una boccata d’ossigeno, nonostante il crescente ricorso a promozioni, vendite private e la concorrenza sempre più decisa delle vendite on-line.

«I saldi continuano a rappresentare un’opportunità per i consumatori, per cui restano un evento, ma anche per gli esercenti che, in una giungla di sconti e svendite sottobanco, hanno la certezza di muoversi in un contesto di norme definite» sottolinea Paolo Malvestiti, presidente Ascom. Le occasioni non mancano: «L’offerta di prodotti tra cui scegliere è davvero ampia quest’anno dopo un Natale sottotono – continua Malvestiti -. Ci auguriamo che il ponte lungo dell’Epifania incentivi lo shopping e favorisca una partenza positiva delle vendite di fine stagione, dato che l’avvio dei saldi è sempre decisivo per stabilirne la fortuna».

Improbabile però che le vendite di fine stagione possano sollevare le sorti di un anno difficile, come sottolinea anche Renato Borghi, presidente di Federazione Moda Italia e vice presidente di Confcommercio: «Le vendite di fine stagione saranno sempre una straordinaria opportunità per i consumatori ma, per noi commercianti, non saranno sufficienti a colmare un gap di consumi fortemente condizionato da un andamento sempre più incerto ed altalenante».

Le regole dei saldi

In questi due mesi di saldi cinque sono i principi base da seguire, cinque regole di trasparenza e di correttezza pensate per la tutela della concorrenza e del cliente: cambi, prova capi, pagamenti, tipologia dei prodotti in vendita e indicazione sui prezzi.

1Cambi

La possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

2. Prova dei capi

Non c’è obbligo. È rimessa alla discrezionalità del negoziante.

3. Pagamenti

Le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante qualora sia esposto nel punto vendita l’adesivo che attesta la relativa convenzione. Inoltre è previsto l’obbligo di accettazione dei pagamenti tramite banconat e carte di credito sopra i 30 euro.

4. Prodotti in vendita

I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso.

5. Indicazione del prezzo

Obbligo del negoziante di indicare il prezzo iniziale di vendita e lo sconto in percentuale. È facoltà, ma consigliabile, indicare anche il prezzo di vendita ribassato, mentre è vietato indicare qualsiasi altro prezzo.

Le violazioni alla norma sulle vendite straordinarie saranno punite con sanzioni amministrative da 500 a 3.000 euro, secondo la legge regionale 9/2009


Black Friday, a Lovere gli sconti arrivano in anticipo

black-lovere

Sabato 19 e domenica 20 novembre nei negozi di Lovere arriva “Black week end down”, due giorni di acquisti scontati. Dalle 9 alle 20 i negozi di piazza Tredici Martiri sul lungo lago e del centro storico propongono un anticipo degli acquisti per Natale. All’iniziativa aderiscono dieci insegne. Si potranno trovare capi di abbigliamento donna, uomo e bambini, calzature e pelletteria, oggettistica regalo e occhiali, tutti scontati del 20%.

L’iniziativa si inserisce nel clima di febbre da sconti del “Black Friday”, la giornata che apre la stagione dello shopping natalizio negli Stati Uniti, il venerdì dopo il Giorno del Ringraziamento, ossia il prossimo 25 novembre.

La tradizione statunitense da qualche anno si è affermata anche in Italia, soprattutto per la possibilità di acquistare prodotti tecnologici a prezzi convenienti, e vede in prima linea i siti del commercio on line, le catene ed i centri commerciali. In Lombardia il rito nascente si scontra però con la legge regionale sulle vendite straordinarie che vieta le vendite promozionali degli articoli soggetti a saldo sia nei 30 giorni antecedenti le vendite di fine stagione (al via dal 5 gennaio), sia dal 25 novembre al 31 dicembre. Scegliendo di concentrare gli sconti nel prossimo fine settimana, la manifestazione loverese è invece in piena regola.

Ecco chi partecipa

Spatti calzature – piazza XIII Martiri, 23
La Primavera – via Gregorini, 23
M. Capitanio – via Gregorini, 11
Piruetas – via Tadini, 20
Volpi – via Gregorini, 5
Kocò – via Gramsci 14
Passo Dopo Passo – via G. Marconi 4
Zanetta – piazza XIII Martiri, 30
Visionottica Alberti – piazza XIII Martiri, 12
Silini & Co. – via Gregorini, 13


Brebemi, è attiva la promozione week end

brebemi tessera weekendDalla mezzanotte di venerdì 7 agosto a quella di domenica primo novembre è in vigore la promozione weekend su Brebemi e Teem. Un’iniziativa che punta favorire l’utilizzo delle nuove autostrade nei giorni dedicati al tempo libero intercettando, quindi, turisti e vacanzieri che possono scegliere un percorso alternativo nei periodi di maggiore traffico.

Si tratta di una tessera prepagata del costo di 7 euro, pari ad un risparmio del 45% per la percorrenza dell’intero sistema Brebemi-Teem (sulla tratta da casello a casello Vizzolo Predabissi-Chiari Est la tariffa intera è di 12,70 euro) con un vantaggio che si assottiglia proporzionalmente su tratte di chilometraggio inferiore.

La promozione è attiva dalle 00 del venerdì alle 24 della domenica sul sistema autostradale Milano-Brescia, costituito da Brebemi (62 chilometri da Chiari Est a Liscate e Pozzuolo Martesana raccordati con Teem) e da Teem (32 chilometri da Melegnano ad Agrate Brianza interconnessi con A1, A4 e Brebemi). Il pedaggio agevolato non si estende né al tratto d’interconnessione di Teem con l’A1 Milano-Napoli (Vizzolo Predabissi-Cerro al Lambro) né al raccordo di Teem con l’A4 Torino Venezia (Pessano con Bornago-Agrate Brianza). Per godere della tariffa a sette euro, bisogna, insomma, viaggiare esclusivamente all’interno del sistema Brebemi-Teem.

Gli utenti interessati alla promozione possono acquistare la Tessera Weekend sia al Punto Assistenza Clienti al casello di Treviglio sia negli esercizi pubblici coinvolti nella sperimentazione di un’iniziativa che ha pochi precedenti nel settore autostradale. In questa prima fase, le concessionarie Brebemi SpA e Tangenziale Esterna SpA hanno selezionato edicole, tabaccherie e Autogrill ubicati prevalentemente a Milano e aperti in agosto.

Una volta muniti della Tessera Weekend, automobilisti e motociclisti devono entrare in Teem e Brebemi da uno dei caselli gestiti dalle concessionarie (Vizzolo Predabissi, Paullo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Gessate, Pessano con Bornago, Treviglio, Caravaggio, Bariano, Romano di Lombardia, Calcio, Chiari Ovest e Chiari Est) e ritirare il biglietto dalle macchine emettitrici. Nessuna tessera prepagata permette, del resto, di usare il Telepass. Al termine del viaggio, gli utenti sono tenuti a uscire dal sistema autostradale Brebemi-Teem inserendo nelle casse automatiche prima il biglietto di ingresso e poi la Tessera Weekend prepagata. Il ticket non dà diritto al resto nel caso le tratte coperte fossero soggette a un pedaggio inferiore ai sette euro (sui siti Internet delle concessionarie vengono riportate tutte le tariffe).

Per ulteriori informazioni sull’uso della Tessera Weekend e consultare l’elenco degli esercizi pubblici già convenzionati è possibile consultare le sezioni dedicate alla promozione su www.brebemi.it e www.tangenziale.esterna.it.

 


Torna la Giovani Card, sconti e promozioni per 51mila ragazzi

la giovani card 2015Torna la Giovani Card, la carta sconti di durata annuale che 51mila ragazzi dai 18 ai 28 anni residenti a Bergamo e in 39 comuni della provincia ricevono direttamente a casa e che dà accesso a sconti ed agevolazioni nei negozi nelle attività convenzionate, oltre a garantire tariffe speciali presso le strutture pubbliche e private aderenti all’iniziativa. Il progetto si propone anche per il 2015 con una particolare attenzione al mondo del web, sempre più al centro della comunicazione ed avrà nel sito internet www.giovanicard.it il proprio punto di riferimento interattivo, in grado di dare maggiore visibilità alle realtà coinvolte, amplificata attraverso il passaparola sui principali social network, e di ospitare tutte le novità del mondo Giovani Card.

La card consente l’accesso agevolato – con sconti in media dal 15 al 25% – alle più disparate iniziative di interesse giovanile, per facilitare la vicinanza e la fruizione da parte delle nuove generazioni dei servizi e delle proposte del territorio. Le amministrazioni comunali che promuovono l’iniziativa si pongono l’obiettivo di offrire ad adolescenti e giovani ulteriori occasioni per essere protagonisti all’interno della comunità locale. Giovani Card è uno strumento costruito con il contributo delle associazioni di categoria, tra cui l’Ascom, e sostenuto da diversi sponsor.
Per aderire al circuito basta compilare l’apposita scheda scaricandola dall’homepage del sito www.giovanicard.it, cliccando: “Sei un esercente? Scopri come aderire!”. L’iniziativa è gratuita e prevede l’applicazione di una percentuale di sconto variabile tra il 15 ed il 25% a discrezione del singolo esercente, indipendentemente dalla categoria merceologica di appartenenza. Sul sito potranno essere pubblicati i contenuti di presentazione della propria attività; si precisa che ad una maggiore percentuale di sconto corrisponderà un migliore posizionamento nella lista degli esercenti.

L’adesione a Giovani Card 2015 ha validità annuale. Per informazioni è possibile contattare Chiara Moioli (c.moioli@multi-consult.it)

I Comuni che partecipano

Oltre a Bergamo, questi i comuni della provincia aderenti: Almenno San Bartolomeo, Arzago d’Adda, Azzano San Paolo, Boltiere, Bonate Sopra, Brusaporto, Calvenzano, Casazza, Chiuduno, Ciserano, Cologno al Serio, Comun Nuovo, Curno, Dalmine, Gazzaniga, Gorlago, Gorle, Lallio, Medolago, Mozzo, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponte San Pietro, Ponteranica, San Paolo d’Argon, Sarnico, Scanzorosciate, Seriate, Sorisole, Spinone al Lago, Torre Boldone, Treviglio, Treviolo, Ubiale Clanezzo, Urgnano, Verdello, Villa d’Almè, Villa di Serio.