Agenti immobiliari a lezione di condominio. «Accordo con i revisori per formazione e assistenza»

tavolo convegno airec
Il saluto del direttore dell’Ascom Oscar Fusini e i relatori del convegno Fimaa – Airec. Da sinistra: Caironi, Giordano, Albricci e Baj

Proseguono le iniziative di formazione e qualificazione degli agenti immobiliari Fimaa Ascom Bergamo e insieme a queste lo sviluppo delle collaborazioni con i professionisti legati al mondo della casa e degli immobili.

Sabato primo aprile ha riempito la sala conferenze della sede cittadina dell’Ascom il seminario con i Revisori condominiali dell’Airec dedicato ad alcune significative novità introdotte dalla riforma del condominio. “La liberatoria dell’amministratore ai sensi della legge 220/12 e l’anagrafe condominiale quale strumento utile per lo svolgimento dell’attività degli agenti immobiliari” il tema dell’incontro, sviluppato da Oscar Albricci, revisore Airec e amministratore con trentennale esperienza, Ivan Giordano, giurista dell’economia e dell’impresa, responsabile scientifico Airec, e da Luca Baj, avvocato del Foro di Bergamo, coordinati dal neopresidente provinciale Fimaa Oscar Caironi.

plateo convegno fimaa - airec

L’appuntamento ha permesso di mettere a fuoco le opportunità date dall’anagrafe condominiale e dal nuovo rendiconto condominiale, entrato in vigore il 18 giugno 2013. «Nell’anagrafe condominiale – spiega Albricci – si trovano non solo le generalità dei proprietari e degli inquilini e i dati catastali di ciascuna unità immobiliare, ma anche i dati relativi alle condizioni di sicurezza delle parti comuni, quindi i certificati di conformità degli impianti, l’antincendio e il documento di valutazione dei rischi, solo per citarne alcuni. Il rendiconto condominiale, invece, oltre a mostrare la contabilità dell’immobile riassume in una nota sintetica esplicativa anche i rapporti in corso e le questioni pendenti. Indica, ad esempio, se ci sono azioni legali o liti in corso e le delibere per lavori effettuati o da effettuare. Per l’agente immobiliare si tratta quindi di elementi preziosi per una corretta valutazione del bene e informazione dell’acquirente».

Aspetti talmente significativi che hanno portato Fimaa e Airec a prevedere uno sviluppo della collaborazione. «Per il mediatore è di grande importanza conoscere al meglio le tematiche legate al condominio – evidenzia il presidente Fimaa Oscar Caironi -. Oltre ai dati urbanistici, catastali e ipotecari, grazie a questi strumenti, può presentare all’acquirente una visione ancor più precisa della situazione reale dell’immobile, mostrando anche eventuali problemi condominiali, come insoluti o delibere in atto e future, e ottemperando al meglio alle proprie responsabilità professionali».

«Da qui nasce la volontà di rafforzare la collaborazione con Aires – anticipa Caironi – che si tradurrà in un accordo per ulteriori momenti di formazione della categoria e supporto nella richiesta e nell’analisi dei documenti».


Agenti immobiliari, ora la modulistica è on line. E gratis

agenti immobiliari - burocrazia - antiriciclaggio

Meno carta e la possibilità di avere sempre a portata di mano i moduli e i formulari necessari per il proprio lavoro. Anche Fimaa Bergamo, l’associazione degli agenti immobiliari dell’Ascom, mette a disposizione dei propri associati – a titolo gratuito – la modulistica in versione digitale dei principali contratti che riguardano la categoria.

L’iniziativa estende l’esperienza già in atto da qualche mese per gli associati Fimaa Milano, Monza e Brianza, che sta riscontrando grande successo per la praticità nella gestione dei documenti. Non c’è infatti più bisogno di acquistare pacchi di stampati, con i relativi costi, ma basta accedere ai file e stampare (solamente quando e dove servono) i materiali necessari.

A disposizione ci sono l’incarico di mediazione per locazione o per vendita immobiliare, le proposte di acquisto o locazione immobiliare e la proposta di acquisto immobiliare condizionata.

I moduli sono aggiornati secondo le normative vigenti per il deposito alla Camera di Commercio, in particolare, in formato Pdf/A, cioè nella versione Pdf avanzata già idonea al deposito, che dal 2012 è obbligatorio con procedura esclusivamente telematica.

I file sono a disposizione esclusivamente degli agenti immobiliari associati Fimaa Ascom Bergamo in regola con la quota associativa dell’anno. Si trovano nella parte riservata del sito www.fimaabergamo.it, inserendo le medesime credenziali (“utente” e “password”) per l’accesso al sito Fimaa nazionale (www.fimaa.it).

Per gli associati è stato realizzato anche un utile vademecum per il deposito della modulistica alla Camera di Commercio, sempre obbligatorio nel caso si stia utilizzando una modulistica diversa da quella depositata in passato. L’utilizzo di formulari non depositati comporta una sanzione di € 1.549,37, l’utilizzo di formulari diversi da quelli depositati comporta una sanzione di € 516,46 (Art. 21 D.M. 21 dicembre 1990, n. 452).


Immobili senza sorprese, agenti immobiliari e geometri firmano un accordo

Gli agenti immobiliari Fimaa-Ascom Bergamo fanno un ulteriore passo avanti per tutelare chi acquista casa, firmando un protocollo d’intesa con il Collegio provinciale dei Geometri e Geometri laureati per la redazione di un’attestazione di conformità dell’immobile che ne garantisca la regolarità urbanistico-catastale. Può essere, infatti, che l’immobile oggetto della vendita non risponda, ad esempio per modifiche al progetto originario, ai dati catastali o alla documentazione urbanistica in possesso del Comune, pregiudicando il buon fine dei contratti o il valore del bene. Il protocollo assicura agli agenti immobiliari associati Fimaa Bergamo un servizio di accertamento da parte dei geometri attraverso l’accesso agli atti e sopralluoghi, ad un costo particolarmente vantaggioso.

«Il mercato mostra segnali di ripresa – evidenzia il presidente provinciale della Fimaa Luciano Patelli – noi vogliamo offrire ancora più garanzie e trasparenza. Oggi chi compra casa, infatti, sono le famiglie, che investono i propri risparmi e fanno sacrifici. Sono i soggetti più deboli, non possono contare, come i grandi investitori, su propri tecnici che si occupino di tutte le verifiche del caso, per questo abbiamo ritenuto importante offrire loro questa tutela. È il primo accordo di questo tipo siglato a livello nazionale e mostra la volontà di qualificare sempre di più la categoria».

I geometri accerteranno la regolarità urbanistico-edilizia e catastale e della agibilità per garantire un trasferimento sicuro e nel contempo una minore incidenza del contenzioso e delle procedure amministrative di sanatoria edilizia. «Il protocollo d’intesa è un atto importante – dichiara Renato Ferrari, presidente del Collegio dei Geometri di Bergamo – perché anche i tecnici che intervengono nelle compravendite hanno responsabilità oggettive. La due diligence immobiliare prevede che l’oggetto della vendita sia dotato di tutte le informazioni tecniche del caso, in particolare la conformità urbanistico-catastale, senza dimenticare la certificazione degli impianti e dell’efficienza energetica». «È un accordo – sottolinea – che va nel senso di uno sviluppo corretto della società e dei suoi rapporti, la trasparenza è infatti indispensabile per la crescita economica del nostro paese».

Di una collaborazione lungimirante e opportuna parla anche il tesoriere del Consiglio Notarile Marco Tucci. «Alzare l’asticella della qualità è positivo. Ai notai – spiega – è affidato l’accertamento della proprietà e libertà dell’immobile, non è invece nostra competenza fare sopralluoghi e verificare che lo stato dell’immobile sia conforme a quanto compare al catasto o negli uffici comunali. Con questo accordo si superano le difficoltà di dialogo del sistema e si danno più garanzie alle parti».


Case, a Bergamo compravendite in aumento per tre agenti su quattro

Anche a Bergamo migliora il clima di fiducia nelle compravendite di immobili. Il sentiment degli agenti immobiliari orobici è in linea, e su alcuni aspetti anche più positivo, del quadro regionale, fotografato nel suo complesso da Fimaa Lombardia, il Coordinamento regionale delle associazioni degli agenti immobiliari Fimaa che aderiscono a Confcommercio, che ha scelto di dotarsi di questo nuovo strumento di valutazione periodica avvalendosi della collaborazione degli agenti associati operanti nei capoluoghi lombardi.

«È tornata la voglia di comprare casa, soprattutto la prima casa – afferma Luciano Patelli, coordinatore regionale Fimaa e presidente di Fimaa Bergamo -. Le compravendite di case nella nostra provincia sono in aumento per oltre il 75% degli intervistati (la media lombarda è dal 65% nrd.). Incremento nelle transazioni, ma non nei prezzi che potrebbero subire ulteriori contrazioni, seppur limitate. I prezzi delle case oggi si adeguano sempre di più al mercato e alla capacità di spesa dell’acquirente e si sono ridimensionati negli ultimi anni anche del 35-40%, attestandosi sul valore equo del nostro mercato. Oggi si compra casa in base alle proprie disponibilità economiche. E per una famiglia di 3/4 persone si va dai 150 ai 200mila euro».

A Bergamo, come in Lombardia, resta significativo il mercato di scambio (tra appartamenti vecchi a vantaggio di quelli più recenti) con 2 compravendite su 10 riferite ad appartamenti nuovi. In aumento soprattutto la domanda per trilocali e quadrilocali, mentre in calo i mono e i bilocali. Ma l’90% delle domande prevede, per l’acquisto, la richiesta di un mutuo. Ancora poco utilizzata la permuta (2%) per motivi fiscali.

«La maggioranza degli operatori immobiliari – prosegue Patelli – stima in ulteriore crescita il mercato delle locazioni, sia urbano sia turistico. Occorre, però, un’urgente riforma legislativa che adegui la durata dei contratti alle attuali esigenze che sono indirizzate verso una maggiore flessibilità».

Minore ottimismo per il mercato non residenziale: «Con una previsione – rileva Patelli– di ulteriori contrazioni sia negli scambi sia nei prezzi. In particolare, registriamo un eccesso di offerta nelle locazioni commerciali a fronte di una domanda che resta ridotta per i capannoni industriali e a livelli appena sufficienti per uffici e negozi. Anche a questo proposito, Fimaa Lombardia sta lavorando con Confcommercio, Regione e principali Comuni proprio per favorire la riqualificazione dei centri urbani con il determinante apporto degli esercizi commerciali di vicinato».

FIMAA Lombardia – Il clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi


Agenti immobiliari, informazioni e servizi a portata di clic con il geoportale

 

geoportaleIl geoportale, uno strumento utile per il lavoro dei mediatori immobiliari. È un sito web che permette di consultare e conoscere comodamente da casa o dal proprio studio le mappe catastali di tutti i comuni della provincia di Bergamo e di verificare l’esistenza di documenti tecnici e atti edilizi: istanze, denunce, segnalazioni, comunicazioni che riguardano realizzazioni, trasformazioni, ristrutturazioni o riconversioni, ampliamenti o demolizioni.

Grazie al portale, insomma, si può fare una “preistruttoria” delle informazioni su un immobile necessarie per venderlo o acquistarlo. Per fare un esempio, l’agente immobiliare può dire al proprio cliente se un edificio può essere trasformato in ufficio oppure no.

«Il portale è stato attivato circa una decina di anni fa per le procedure telematiche, poi è stato integrato con i servizi che possono essere di interesse per le attività lavorative  – spiega Ettore Freri, responsabile dello Sportello Unico attività produttive, edilizia privata del Comune di Bergamo, che ha illustrato l’operatività in un seminario dedicato agli agenti immobiliari Ascom Fimaa-. È uno strumento utile per chi opera nel commercio, nell’edilizia e per gli operatori immobiliari».

All’interno del sito è raccolta una vastità di informazioni che possono essere consultate e utilizzate liberamente e che mappano tutta la Bergamasca: la carta tecnica, la carta storica, il piano di governo del territorio. Vi si possono trovare le agibilità dal 1954, i titoli edilizi dall’81 e i permessi di costruire dal 2011. E il flusso di dati è in continuo aggiornamento.

Per quanto riguarda il Comune di Bergamo, il geoportale consente la presentazione telematica delle pratiche edilizie e del commercio, la gestione dei pagamenti elettronici, la consultazione e lo scarico delle banche dati cartografiche e del database topografico, la certificazione urbanistica, il supporto alle gestione dello sportello unico e del MUDE. Per l’accesso ad alcuni servizi è richiesta la carta regionale dei servizi o la carta servizi nazionale.

Le aree tematiche sono diverse: si passa dall’edilizia privata alla pianificazione urbanistica e alle attività produttive, dall’ecologia al paesaggio, dalla mobilità ai trasporti, dalla storia architettonica all’arte decorativa dei principali edifici di Città Alta. Una sezione è dedicata all’Atlante Geografico, che contiene la cartografia tecnica aerofotogrammetrica, le ortofoto, le mappe e diversi studi presenti negli archivi comunali, le tavole dei piani urbanistici e numerose altre carte tematiche dedicate all’idrografia, ai parchi, alle piste ciclabili, alle aree di sosta. Infine, c’è una sezione con l’inventario dei beni culturali e ambientali. Il geoportale si trova all’indirizzo http://territorio.comune.bergamo.it/.


Agenti immobiliari, «ecco la frase da non pronunciare mai»

La formazione degli agenti immobiliari Fimaa Ascom di Bergamo passa anche attraverso l’incontro con uno dei più apprezzati esperti internazionali di leadership, negoziazione e comunicazione competitiva, Emanuele Maria Sacchi, che ha tenuto il primo dei due incontri programma dall’associazione venerdì 22 aprile nella sede Ascom di via Borgo Palazzo.

Sacchi collabora con aziende di 18 diversi Paesi ed è “best trainer” di importanti multinazionali, molte delle quali sono inserite nella top 500 a livello mondiale. Grazie ai risultati ottenuti dai suoi clienti è stato inoltre l’unico italiano invitato come key speaker al Forum Mondiale della Negoziazione. Il secondo appuntamento con lui all’Ascom di Bergamo sarà il 22 maggio.


Venditori si nasce o si può anche “studiare” da venditori?

«Un po’ di predisposizione fa sempre comodo, ma oggi si può parlare di una scienza della vendita a tutti gli effetti. Conosciamo le best practice dei migliori venditori al mondo, che hanno scritto libri e fondato scuole, conosciamo anche le otto obiezioni principali dei clienti e abbiamo imparato le risposte. Il fatto è che si ascoltano gli esperti, si partecipa ai seminari ma alla fine non si applicano mai i principi che vengono trasmessi. Perché cambiare non è naturale, è uno sforzo ed è difficile da compiere. Occorre capire che cambiano si valorizza sé stessi e dopo, sì, diventa naturale».

Un consiglio sempre valido?

«È il più semplice, valutare tutto ciò che fa la concorrenza – web, vetrine, brochure – e poi fare qualcosa di diverso, altrimenti ciò che vince è solo il prezzo. Sono solo tre i casi in cui si può essere competitivi sul mercato: o si è leader e i clienti fanno la fila per avere i nostri prodotti e servizi, o si hanno i prezzi più bassi, o si adotta una strategia per distinguersi. Quale? C’è un agriturismo sul lago di Garda, ad esempio, con servizi pensati per i cani, quello per i gatti, ma ci sono anche case vacanza per le famiglie numerose, si pensa raramente a quanto sia difficile trovare una sistemazione adatta per chi a dai tre figli in su…».

emanuele maria sacchi - formatore

E l’errore da non commettere?

«Parlare di sé anziché di ciò che può essere utile al potenziale cliente. È comunissimo. Tutti i siti, se ci pensiamo, sono impostati alle stessa maniera. Si rivolgono ad un pubblico ma intanto scrivono “chi siamo”, “dove siamo”, “cosa produciamo”, “noi”, invece di dire come possono essere utili e quali benefici può dare la collaborazione».

Nel settore immobiliare quale frase non bisognerebbe mai pronunciare?

«Mentre si sta mostrando un appartamento chiedere “cosa ne pensa?”. È molto più efficace domandare “cosa le è piaciuto di più?”, in questo modo è il cliente stesso ad evidenziare gli aspetti positivi di un immobile ed ha molto più valore. Se è l’agente ad illustrare i pregi l’effetto è praticamente zero».

Insomma partire dal cliente…

«Ognuno vede le cose in maniera diversa, soggettiva. Un buon agente immobiliare deve voler sapere cosa è “bello” per il suo cliente. Si passa dal concetto di esigenza, ossia superficie, quanti locali, posizione, a quello di aspettativa. Una buona domanda da fare in questo senso è “cosa si aspetta dal suo agente immobiliare di fiducia? “, vale a dire “come possiamo collaborare?”. Purtroppo non è un atteggiamento ancora diffuso».

Che ruolo hanno nella vendita e nella costruzione del rapporto con i clienti le nuove tecnologie di comunicazione?

«Importante. Abbiamo perso tempo mostrando cose poco interessanti, annunci tutti uguali e con pochissima fantasia. Oggi c’è la possibilità di mostrare non solo di qualche fotografia dell’immobile ma di percorrerlo virtualmente, vedere ogni stanza e visitare anche la zona in cui è collocato. Il cliente è in pratica già stato in quella casa prima di decidere di andarla a vedere».

E i social network?

«Sono utili nel momento in cui non li utilizziamo per parlare di noi ma lasciano spazio a chi è rimasto soddisfatto del nostro lavoro, i cosiddetti referral. Pensiamo a che effetto può avere un breve video nel quale un cliente dice che sono bravo…».

GLI AGENTI COSA NE PENSANO?

Non vendita ma negoziazione. È lo scarto che propone il corso e gli agenti immobiliari presenti si dicono interessati al cambio di prospettiva. «È un seminario interessante e coinvolgente – evidenzia Mafalda Fiumana –. Confrontarsi con un esperto dà la volontà di progredire, insegna a tenere sempre più in considerazione le esigenze del cliente, ad entrare in empatia e soprattutto a fare in modo che il rapporto rimanga e che il cliente parli bene di noi. La visione della professione cambia radicalmente, da venditore a consulente ed è così che si possono fare davvero proposte mirate».

Anche Ezio Pizzigalli sottolinea l’importanza del rapporto interpersonale. «Ora che tutto viaggia tramite Internet ed e-mail si è un po’ perso il contatto con le persone ma è un valore che va riscoperto e coltivato – afferma -. Il corso dà spunti importanti per proporsi come consulenti in maniera corretta e spontanea. Un atteggiamento che va oltre il mercato».

Per Laura Feltri l’approccio non è una novità. «Non abbiamo mai puntato esclusivamente alla vendita – rileva -, le negoziazione è sempre stato il nostro orizzonte e fa comunque piacere trovare nel confronto in aula la conferma che ciò che si sta facendo va nella giusta direzione». E non si tratta di una strategia da mettere in atto di fronte ad mercato immobiliare in difficoltà. «Vale sempre se si lavora su un territorio e si vuole andare a testa alta – sottolinea -. Case ce ne sono tantissime, la nostra filosofia è aiutare i clienti a trovare quella giusta».

In sala anche il presidente degli agenti immobiliari Fimaa di Cremona, Paolo Feroldi, arrivato conoscendo già il docente. «È un percorso che mi piace molto – dichiara -, che unisce teoria e pratica ed è molto propositivo. Di certo iniziative come queste fanno bene alla categoria. Nella nostra professione investire nella formazione è fondamentale, il rammarico è che purtroppo sono ancora troppo pochi a farlo».


Agenti immobiliari, per spingere le vendite arriva un guru della comunicazione

Saper vendere non è semplicemente un’attitudine personale, ma una scienza, che si può apprendere. E se ad insegnarla è un vero e proprio “guru” non ci si può certo lasciare sfuggire l’occasione per saperne di più. Nell’ambito dell’ampio programma di iniziative di informazione, formazione e aggiornamento che la Fimaa Ascom Bergamo organizza per gli agenti immobiliari associati, arriva uno dei più apprezzati esperti internazionali di leadership, negoziazione e comunicazione competitiva, Emanuele Maria Sacchi, che sarà a Bergamo per il corso “Negoziazione avanzata”, articolato in due giornate, la prima in programma venerdì 22 aprile dalle 9 alle 18 nelle sede Ascom di via Borgo Palazzo 137, la seconda il 27 maggio.

emanuele maria sacchi - formatoreSacchi collabora con aziende di 18 diversi Paesi ed è “best trainer” di importanti multinazionali, molte delle quali sono inserite nella top 500 a livello mondiale. Grazie ai risultati ottenuti dai suoi clienti è stato inoltre l’unico italiano invitato come key speaker al Forum Mondiale della Negoziazione. È presidente di Evolution Network (consulenza di direzione e formAzione), executive manager di Dale Carnegie, prima società al mondo nel training & education, executive coach di Lee Hecht Harrison – Leadership Consulting di New York nonché autore del bestseller “il Segreto del Carisma”.

Il seminario proposto dalla Fimaa Ascom è mirato per agenti e broker immobiliari ed è fortemente orientato a valorizzare le principali competenze di vendita del settore: come acquisire un immobile, come distinguersi positivamente dalla concorrenza, come valorizzare l’immobile ed aumentare le probabilità di venderlo, come aumentare il tasso di conversione tra sforzi e risultati.

Il percorso prevede l’applicazione pratica del “consequence selling”, l’ultimo innovativo metodo per negoziare con successo, il cui potenziale è ancora poco noto in Italia e che viene sperimentato e applicato dal relatore in molte tra le più performanti aziende del mondo. Il “metodo Sacchi” insegnerà, ad esempio, come creare rapporto ed entrare in empatia nei primi 4 minuti, come presentarsi in modo efficace, originale, persino irresistibile, come distinguere e valorizzare se stessi, ma anche come andare oltre la semplice analisi delle esigenze e comprendere i veri criteri del proprio interlocutore, accelerare il processo decisionale del cliente e aumentare le possibilità di chiusura.

La docenza si caratterizza per la capacità di trasmettere emozioni e contemporaneamente di trasferire tecniche immediatamente applicabili, premiata sempre da un altissimo gradimento – addirittura il punteggio più alto di sempre (4,9) nella storia del MIP-Politecnico di Milano -. All’insegna del motto “imparare dai migliori per essere migliore” si scopriranno anche autentiche chicche, come chi è stato il più grande agente immobiliare della storia (con ben 365 compravendite in un anno) e quale è stato il miglior annuncio immobiliare (appartamento venduto in sole 6 ore con 3 compratori che litigavano per averlo…).

Per partecipare alla prima giornata formativa occorre iscriversi entro il 15 aprile. La scheda di iscrizione


Agenti immobiliari, convegno Fimaa sulle novità 2016

immobilott14.jpgMartedì 8 marzo Fimaa Bergamo, la federazione degli agenti immobiliari dell’Ascom, promuove un convegno per offrire agli associati l’opportunità di conoscere tutte le novità 2016 in campo immobiliare.

L’incontro si svolgerà alla Sala Zaninoni dell’Associazione generale di mutuo soccorso di via Zambonate 33 a Bergamo, dalle ore 17 alle ore 19. Nel corso del convegno verranno illustrate le implicazioni tecnico giuridiche e fiscali, con particolare riferimento al leasing immobiliare per privati e al prestito vitalizio.

Interverranno in qualità di relatori Daniele Mammani e Eugenio Magno, rispettivamente consulente legale e consulente di Fimaa. La partecipazione al convegno è gratuita previo accreditamento ed è limitata a 80 posti. La scheda è pubblicata sul sito internet dell’Ascom. Per informazioni: segreteria tel. 035 4120304.


Immobili, compravendite in risalita soprattutto in città

Mercato immobiliare bergamasco in leggera risalita. L’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate ha convocato lunedì scorso, 25 gennaio, il Comitato Consultivo Misto, di cui fa parte anche Fimaa Ascom Bergamo, per presentare e analizzare i dati ufficiali del mercato immobiliare orobico al terzo trimestre 2015.

L’analisi conferma la crescita del numero delle transazioni, soprattutto per quanto riguarda la vendita di appartamenti di media metratura, e un leggero miglioramento delle vendite di immobili per il settore commerciale. Unico dato negativo riguarda uffici e capannoni, per cui si regista ancora una stagnazione.

«L’aumento delle transazioni è avvenuto in quei comuni in cui i prezzi si sono adeguai ai reali valori del mercato. In città, rispetto al 2014, il prezzo del residenziale è sceso del 3,96%, mentre in provincia di circa il 7% – sottolinea Enzo Pizzigalli, consigliere Fimaa Ascom Bergamo con la delega all’Osservatorio del Mercato Immobiliare -. Inoltre, nei comuni in cui i valori sono scesi si è registrata la vendita di immobili dalle metrature medie e medio-grandi».

Le transazione del residenziale, a settembre 2015, sono state 2.337, contro le 2.011 del terzo trimestre 2014 ed hanno registrato un incremento del 16,2%. In città si sono vendute 329 unità abitative (276 nel 2014 per un incremento del 19,3% ), in provincia invece 2.008 (1.735 nel 2014 , +15,7%).

I comuni in cui si sono venduti più immobili residenziali sono stati Treviolo, Alzano Lombardo, Romano di Lombardia, Seriate. Penalizzate invece le zone di montagna a vocazione turistica, in cui i prezzi non si sono adeguati al mercato.

«Il mercato immobiliare è comunque ancora molto instabile e non si può parlare per il momento di ripresa, ma solo di leggera risalita e di inversione di tendenza rispetto al 2014 – sottolinea Pizzigalli –, anche perché nel quarto trimestre 2015 i dati, non ancora confermati ufficialmente, dicono di un rallentamento nelle compravendite».


Agenti immobiliari, focus sugli atti di compravendita e locazione

corso agenti immobiliari - sala 1La professionalità come fattore imprescindibile per operare nel mercato e conquistare la fiducia dei clienti. È un punto fermo della Fimaa Ascom di Bergamo, l’associazione provinciale dei mediatori immobiliari che non fa mancare le iniziative per l’aggiornamento costante della categoria.

Nell’aula corsi della sede Ascom di via Borgo Palazzo gli operatori si sono ritrovati per approfondire il tema “Atti di compravendita e di locazione immobiliare”, un incontro dedicato, in particolare, ad elencare ed illustrare il contenuto dei vari documenti (allegazione ACE / APE e clausole dedicate, conformità delle planimetrie, certificazione degli impianti, regolamento di condominio, condoni, concessioni, ecc.) che è buona regola procurare ed esaminare per procedere ad una corretta gestione della trattativa in caso di compravendita e/o locazione immobiliare, anche al fine di non incorrere in successive azioni di responsabilità.

Il seminario è stato condotto da Daniele Mammani, consulente legale della Fimaa.

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