Allattare al seno, anche l’Ascom
promuove i Baby Pit Stop

nella foto: Claudia Marrone, prima a sinistra, alla presentazione del progetto 

La sala per l’allattamento pronta a fare da modello cittadino è stata inaugurata dall’Asl nella sede di via Galliccioli, arredata grazie al contributo dell’azienda bergamasca Foppapedretti e resa più accogliente e rilassante da colori pastello alle pareti, una comoda poltrona e un morbido cuscino a ciambella per l’allattamento.
Bastano piccoli accorgimenti per accogliere mamme e bambini ed entrare a far parte del circuito Baby Pit Stop. Piccole aree ed ambienti a misura di bimbo possono essere creati oltre che all’interno di strutture materno infantili (ospedali, consultori, nidi) anche in spazi pubblici commerciali e non (bar, ristoranti, negozi, farmacie, supermercati e via dicendo), che per la loro distribuzione territoriale possono costituire un’importante rete di sostegno alla donna che allatta e che si trova fuori casa col proprio figlio. «L’allattamento al seno richiede una “catena calda” di sostegno, entrando a far parte, oltre che nella nostra cultura e società, nelle nostre attività – spiega Claudia Marrone, presidente del Gruppo Terziario Donna dell’Ascom -. Per creare un Baby Pit Stop basta poco: una comoda sedia o poltroncina e un fasciatoio o un tavolo o altra superficie per il cambio del bambino, che non richiedono grandi spazi o investimenti. Chi può contare su ambienti più grandi può dedicare anche un’area al gioco dei più piccoli, andando a caratterizzare ulteriormente la propria attività rendendola davvero a prova di bambino. In ogni Baby Pit Stop saranno presenti anche opuscoli informativi dell’Unicef e materiale utile ad ogni mamma. Ci aspettiamo un buon numero di adesioni ed un’attenzione particolare da parte delle mamme imprenditrici».
Per entrare a far parte del circuito Baby Pit Stop le imprese associate all’Ascom devono fare pervenire la loro adesione compilando l’apposita scheda di iscrizione (scaricabile anche dal sito associativo www.ascombg.it) ed inviandola entro il 31 ottobre via mail o fax (soci@ascombg.it; fax 035 249848). Per maggiori informazioni, tel. 035 4120304.

Allattare un bambino è un gesto semplice e naturale che le mamme dovrebbero poter fare ovunque, anche se a volte in città risulta difficile. Non esistono orari, né un numero definito di poppate nell’arco della giornata ed è impossibile per ogni donna prevedere dove e quando il bambino chiederà di nutrirsi. Il progetto Baby Pit Stop (BPS), che prende il nome dal cambio gomme e pieno di benzina che viene effettuato in tempi rapidissimi durante le gare automobilistiche di Formula Uno, consente alle mamme sempre di corsa di contare su punti di appoggio e luoghi pensati per “fare il pieno di latte e il cambio di pannolino”.
Il progetto vede impegnata in prima fila l’Asl di Bergamo con l’inaugurazione nella sua sede di via Galliccioli di una sala “a prova di neonato” in occasione della settimana mondiale dell’allattamento materno, evento celebrato con la mostra fotografica ospitata nell’atrio “Noi allattiamo!”, che immortala in scatti commoventi un fondamentale momento di contatto tra madre e figlio. Tutte le mamme di Bergamo o di passaggio, oltre ovviamente alle dipendenti dell’azienda sanitaria, possono perciò da oggi contare su uno spazio attrezzato con sedia, fascia allattamento, fasciatoio, mastosuttore e frigorifero per garantire l’estrazione del latte con il massimo comfort a chi deve conciliare poppate e orari di ufficio. La sala è l’archetipo degli altri spazi che nasceranno in città, che vede Bergamo aderire al progetto Unicef “Comunità amica dei bambini” e al Workplace Health Promotion – Whp, promosso dalla Regione. Grazie all’impegno del Gruppo Terziario Donna dell’Ascom saranno messi a disposizione nuovi angoli e ambienti accoglienti – oltre che riservati – con cui negozi e imprese daranno il benvenuto ad ogni madre che allatta il suo bambino.
«Non potevamo non fare noi come Asl un primo passo concreto per incentivare un fondamentale gesto di salute in una provincia che ha particolare bisogno di essere sensibilizzata su questo tema, dato che Bergamo è il territorio in cui si allatta meno in Lombardia – ha spiegato Mara Azzi, direttrice dell’Asl di Bergamo -. L’allattamento è una forma di prevenzione fondamentale per la salute fisica e psichica e non può essere interrotta dal ritorno al lavoro, tra i principali motivi che portano ad abbandonare un gesto che, come raccomandano Unicef e Organizzazione Mondiale della Sanità, andrebbe prolungato ben oltre i primi mesi di vita dei bambini».
L’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Bergamo Maria Carolina Marchesi ha sottolineato l’importanza del progetto: «Le immagini della mostra celebrano la gioia dell’allattamento, regalando attraverso immagini scattate nei consultori presenti nel territorio la grande emozione e serenità di questo insostituibile momento che lega madre e figlio – ha affermato -. L’obiettivo ambizioso è quello di dare vita ad una Comunità Amica dei bambini, come dal progetto Unicef, mostrando una particolare attenzione e cura al rapporto madre e figlio e ad uno dei momenti più particolari che ogni donna vive». Per creare ambienti adatti non servono grandi spazi né investimenti: «Bastano una sedia, un tavolo o un fasciatoio – ha ribadito Anna Pagnini, presidente del Comitato provinciale Bergamo dell’Unicef – per concedere alle mamme il comfort e la privacy necessari per nutrire i loro figli. Ci impegneremo personalmente a visitare i Baby Pit Stop, oltre che a continuare a incentivare l’allattamento. Se esistesse un farmaco facilmente trasportabile e sempre disponibile faremmo tutti la coda in farmacia: il latte materno è questo e molto di più e va promosso».
Vedere una donna allattare in pubblico è ancora un tabù, come del resto riportano spesso i media, con casi in cui le madri vengono allontanate dai luoghi in cui stavano allattando i propri bambini. «L’allattamento deve essere accolto nella comunità come pratica naturale oltre che salutare – ha evidenziato Maria Enrica Bettinelli, responsabile Pediatri di famiglia e progetti per la salute materno infantile dell’Asl di Milano, oltre che responsabile dell’iniziativa Comunità Amica dei Bambini per l’allattamento materno di Unicef Italia -. Purtroppo nella nostra società il seno viene rappresentato dalla pubblicità per il suo richiamo erotico e non come prima risorsa di salute per le sue generazioni. Il percorso che porta a diventare Comunità amica dei bambini ci avvicina alle realtà più evolute del Nord Europa e contribuisce ad accogliere nella quotidianità il gesto più naturale del mondo». L’assessore regionale all’Ambiente Claudia Maria Terzi, portando i saluti dell’assessore alla Salute Mario Mantovani, ha invocato una moltiplicazione dei Baby Pit Stop in Bergamasca: «La scelta di allattare o meno è per molti versi obbligata dalla difficoltà di conciliare i tempi di lavoro, oltre che dall’assenza di spazi idonei. I Baby Pit Stop sono fondamentali luoghi di supporto alle mamme e, perché no, anche per i papà, oltre che un ulteriore sostegno che si affianca a quello portato avanti dai consultori nel territorio». Allattare è una pratica sostenibile e che tutela l’ambiente, come ha ricordato il coordinatore ostetrico ginecologico dei consultori Asl Fiorenza Cartellà: «Oltre che dare ai neonati più garanzie di salute e benessere, allattare al seno fa risparmiare carta, vetro ed energia. Bisogna creare e diffondere una maggiore cultura dell’allattamento a partire dagli ospedali, dalla prima poppata che accompagna i primi momenti di vita di ogni neonato».


Disabili e sport, il sostegno
dei Giovani Imprenditori dell’Ascom

Il Gruppo Giovani Imprenditori Ascom sostiene l’inclusione di persone con disabilità attraverso lo sport, grazie a due progetti che godono del patrocinio del Comune, portati avanti dall’Unione Sportiva Villaggio degli Sposi e dell’Unione Sportiva Olimpia ASD. Si tratta del progetto “Senzacca” dedicato a judo e cicloturismo in tandem, promosso dal gruppo territoriale “Non solo parole” del Villaggio degli Sposi, e della creazione di una squadra di calcio che partecipi ad un campionato del Csi, portato avanti dalla polisportiva Olimpia di Sant’Anna in Borgo Palazzo. Giovedì scorso in Comune si è svolta la cerimonia di consegna del ricavato della serata della solidarietà che sfiora i 4 mila euro. “Nel decimo anno di fondazione del Gruppo Giovani Ascom – ha dichiarato il presidente Luca Bonicelli – abbiamo voluto rilanciare  il valore della solidarietà, dell’amicizia e l’importanza del fare squadra”. Loredana Poli, assessore all’Istruzione, Università, Formazione e Sport Comune di Bergamo, ha sottolineato “il valore sociale della continuità dei progetti che creano importanti occasioni di integrazione sociale”. Angelo Gotti referente dell’area disabilità dell’assessorato ai Servizi Sociali ha salutato con favore “l’ennesima dimostrazione di vicinanza tra mondo imprenditoriale e sociale, dalla progettazione al sostegno economico”.
I progetti permettono di abbattere pregiudizi e ostacoli per favorire il pieno inserimento attraverso lo sport di persone affette da disabilità. “Negli ultimi tre anni abbiamo promosso l’integrazione all’oratorio di Sant’Anna organizzando partite di calcio – sottolineano Piergiorgio Fornoni e Francesco Conca dell’Olimpia ASD -. Ora l’obiettivo è di creare nel 2015 una vera e propria squadra di calcio a 5”. Basta aggiungere una terza ruota al tandem per regalare l’emozione di un giro in bicicletta: “Il progetto di cicloturismo per disabili sta avendo ottimi risultati, come la creazione di manifestazioni che creino gruppo e voglia di condividere percorsi e ciclabili” spiega Giambattista Natali dell’Unione Sportiva Villaggio degli Sposi.


Turismo,
l’Ascom
in campo
per rilanciare
la formazione

nella foto: Oscar Fusini

Scuola, associazioni e mondo imprenditoriale hanno dato vita – con il sostegno del Ministero della Pubblica Istruzione, di Regione Lombardia e del Fondo Sociale Europeo – ad un percorso di istruzione e formazione tecnica superiore-Ifts in campo turistico. Ascom, Turismo Bergamo, Università, Fondazione Ikaros, Alberghiero Sonzogni, Istituto Galli  unitamente a rappresentanti del mondo imprenditoriale della ristorazione e del turismo e a istituzioni come la Fondazione Bernareggi, la Gamec e il Consorzio Tutela Val Calepio hanno costituito nei giorni scorsi un’associazione di scopo per contribuire allo sviluppo turistico e occupazionale del territorio con un percorso dedicato. “Il partenariato formalizzato nei giorni scorsi con la costituzione dell’associazione  è il frutto di due anni di lavoro e confronto per rispondere all’esigenza del mondo imprenditoriale di poter contare su figure professionali formate nel territorio e favorire l’incoming turistico” spiega Oscar Fusini, vicedirettore dell’Ascom.
Il corso “Tecniche per la promozione di prodotti e servizi turistici con attenzione alle risorse, opportunità ed eventi del territorio” accelera l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani e riqualifica chi ha già in curriculum esperienze e mansioni. Gli sbocchi professionali spaziano dai tour operators alle imprese turistiche incoming, dalle attività ricettive alle società di comunicazione e marketing, dalle associazioni agli enti impegnati nella promozione turistica  Il corso si rivolge a giovani e adulti fino a 35 anni di età, residenti o domiciliati in Lombardia, e in possesso di un diploma  di istruzione secondaria superiore o tecnico professionale  o, in alternativa, dell’ammissione al quinto anno dei percorsi liceali.
La didattica si basa sul metodo “learning by doing” che permette di lavorare a progetti reali, attraverso l’uso di simulazioni, casi di studio e project work. I corsi sono tenuti oltre che da cultori delle discipline specialistiche da docenti provenienti dal mondo del lavoro e delle professioni. Una parte importante è rappresentata dallo stage: “L’obiettivo che ci ha sempre accompagnato in questi anni di progettazione e confronto è quello di favorire l’inserimento lavorativo, accompagnando lo studente ad acquisire professionalità specifiche richieste dalle aziende del territorio – sottolinea Nadia Baldini, dirigente dell’Istituto Scolastico Guido Galli -. I tirocini rappresentano il 30% del monte orario complessivo e vengono effettuati presso aziende leader del territorio, con il supporto di tutor scolastici. Tutti gli allievi avranno a disposizione un pc portatile e software specializzati per la didattica sempre attenta alla presentazione di casi concreti e reali. Per una full immersion di inglese, la classe volerà a Dublino all’Emerald Cultural Institute mettendo alla prova sul campo la padronanza della lingua straniera, requisito fondamentale per qualsiasi professione in campo turistico”. Il corso, presentato il 2 ottobre all’Abbazia benedettina di San Paolo d’Argon, si svolgerà presso la Fondazione Its  con sede nel suggestivo  edificio voluto nel 1079 dai monaci di Cluny e presso l’Isis Guido Galli di via Gavazzeni.  Le lezioni inizieranno lunedì 27 ottobre: il corso intensivo full time dalle 9 alle 17, prevede 1000 ore di formazione, di cui 700 di insegnamento e 300 di stage. Per accedere alle selezioni(il corso prevede la frequenza di 25 partecipanti al massimo) è necessaria la preiscrizione compilando l’apposito form on-line su uno dei siti degli istituti.


L’Ascom:
«Le nostre
convenzioni
una barriera
contro la criminalità»

Presentati gli accordi siglati per assicurare, a prezzi agevolati, una maggiore protezione ai negozi

Ascom garantisce ai propri associati una maggiore protezione  a prezzi agevolati. Assume una nuova veste il Progetto Scudo che, grazie all’accordo con Securshop, assicura ad ogni attività la possibilità di collegare il proprio sistema di videosorveglianza alle Forze dell’ordine, con un piccolo investimento di 29 euro al mese. “La videosorveglianza consente di applicare la  flagranza di reato differita e di procedere al fermo del rapinatore usando le immagini registrate come elemento probatorio, tanto da portare all’84% di arresti in una città come Milano – ha sottolineato Alessandro Marchese, responsabile nazionale Securshop -. Il sistema conserva inoltre le immagini per una settimana, consentendo di individuare anche eventuali sopralluoghi effettuati prima di furti e rapine. La segnalazione della telecamera collegata con le forze dell’ordine resta un ottimo deterrente, portando ad una riduzione significativa anche di taccheggi e frodi, con la semplice segnalazione tramite cartelli”.  La seconda convenzione, siglata con Alba Electronic di Pedrengo, garantisce la consulenza gratuita per l’installazione di dissuasori mobili automatici o manuali, proposta  a condizioni particolarmente vantaggiose anche per quanto riguarda l’assistenza 24 ore su 24. I “pilomat” sono a “prova di carroarmato”, ha garantito Battista Azzola di Alba Electronic, ricordando che “per sradicarli da un profondo blocco  di cemento armato occorre un mezzo di 18-25 quintali ad una velocità di  55 kilometri orari”. I pilomat possono essere integrati al sistema di allarme con un dispositivo in grado di segnalare eventuali tentativi di manomissione e possono essere gestiti anche da remoto. Il sistema di videosorveglianza collegato alle forze dell’ordine e i dissuasori anti-spaccate consentono inoltre di rinegoziare e spuntare sconti anche importanti sulle assicurazioni.
Rapine e spaccate preoccupano sempre più i commercianti, prede sempre più frequenti di furti e rapine, soprattutto in Lombardia. “Una recente indagine Confcommercio Censis – ha ricordato il presidente dell’Ascom Paolo Malvestiti – evidenzia la preoccupazione da parte degli imprenditori per la sicurezza della propria attività. Per proteggere le imprese ogni azienda investe almeno 3.000 euro. Anche se a Bergamo la situazione non è allarmante, la percezione di insicurezza è in crescita e le convenzioni garantiscono una maggiore protezione delle imprese”. Gli associati possono inoltre contare sul supporto della Cooperativa di Garanzia Fogalco per eventuali richieste di finanziamento.


Supporto alle imprese,
a Zanica apre lo Sportello
di Ascom e Confartigianato

Ascom rafforza la sua presenza sul territorio  inaugurando uno sportello di accompagnamento alle imprese nel Comune di Zanica. La stretta collaborazione tra l’amministrazione comunale, l’Ascom e Confartigianato Bergamo – formalizzata con un protocollo d’intesa siglato nei giorni scorsi – garantisce alle oltre 300 attività del terziario e dell’artigianato del territorio un’assistenza su misura. “Con questo Sportello – spiega Oscar Fusini, vicedirettore dell’Ascom – la nostra associazione accoglie la richiesta di consulenza e affiancamento da parte del Comune a favore delle imprese del territorio. L’iniziativa, avviata in via sperimentale per un anno, rappresenta un importante banco di prova per eventuali iniziative da intraprendere anche in altri comuni della provincia”. Un segnale forte ed un punto di partenza per pianificare in modo efficace politiche di marketing territoriale ed extraterritoriale: “Grazie allo sforzo delle associazioni che si impegnano a fornire una consulenza mirata  contiamo di poter soddisfare le richieste di informazioni e supporto di cui le imprese del terziario e dell’artigianato hanno bisogno – spiega l’assessore alle Attività produttive Luca D’Angelo -. L’obiettivo è quello di gettare le basi per la creazione di un gruppo di lavoro in grado di valorizzare e dare nuovo slancio al tessuto economico di Zanica. Vogliamo scongiurare lo spopolamento del centro storico, stretto anche dalla concorrenza di due grandi centri commerciali, e garantire alle imprese aiuti concreti”. L’idea nasce dall’esigenza di dare risposte concrete e garantire un supporto alle imprese del territorio in un momento di grande difficoltà in cui gli scenari di mercato e riferimento cambiano di continuo: “Le associazioni, cui va il mio ringraziamento – continua l’assessore -, hanno dato la loro disponibilità e garantito la presenza di funzionari per fornire informazioni alle attività già esistenti e accompagnare nella delicata fase di avvio, seguendo ogni fase di start-up, gli aspiranti imprenditori”.
Innovazione, formazione e accesso al credito sono tra i temi più sentiti dalle piccole e medie imprese ed avranno una particolare attenzione nello “Sportello Spazio Imprese” inaugurato lunedì presso la villa comunale di Zanica. “Una particolare attenzione sarà prestata anche ai bandi regionali e nazionali, cui è dedicata anche una sezione apposita sul nostro sito internet – continua D’Angelo – . Per le attività è difficile affrontare da sole l’iter burocratico per partecipare ed ottenere finanziamenti tramite bandi e grazie ad una consulenza professionale possono intercettare risorse pubbliche”.  Allo sportello si potrà accedere gratuitamente previo appuntamento allo 035.4245821. 


Sicurezza, l’Ascom rinnova
due convenzioni per gli associati 

nella foto: Paolo Malvestiti

I reati predatori allarmano le imprese e rendono necessarie misure atte a rafforzare il livello di protezione degli operatori del commercio, del turismo e dei servizi. Ascom, in linea con il protocollo d’Intesa firmato recentemente dal Ministero dell’Interno con le associazioni di categoria, ha siglato due importanti convenzioni per garantire una maggiore protezione ai propri associati. L’Associazione Commercianti ha rinnovato il Progetto Scudo, portato avanti con Securshop, l’azienda di Treviglio leader nella protezione dei negozi, per garantire ad ogni negozio e attività la possibilità di collegare con un piccolo prezzo – al costo di 29 euro al mese – qualsiasi tipo di sistema di videosorveglianza esistente alle forze dell’ordine. La seconda convenzione, firmata con l’azienda Alba Electronic, società di Pedrengo che opera nel settore della sicurezza anticrimine ed antintrusione dal 1979, garantisce una consulenza gratuita per l’installazione di dissuasori automatici o manuali, proposti a prezzi agevolati. L’accordo assicura ai soci Ascom di proteggere – con un notevole risparmio e la garanzia di uno sconto del 40% su eventuali ricambi – le proprie vetrine dalle sempre più frequenti spaccate con auto-ariete; è inclusa nella convenzione l’assistenza tecnica notturna e nei festivi, con reperibilità 24 ore su 24.  “La sicurezza è il pre-requisito fondamentale per ogni attività imprenditoriale e il presupposto per un contesto ambientale ed economico favorevole. La criminalità limita la competitività delle imprese e dell’economia, oltre a rappresentare un costo vivo per le aziende – sostiene a gran voce il presidente di Ascom, Paolo Malvestiti -. Se Bergamo continua ad essere nel contesto nazionale una provincia sicura, bisogna prendere atto dell’allarmante escalation di reati predatori a danno di negozi e piccole imprese. La Lombardia vanta purtroppo il primato di spaccate e furti  che ormai non risparmiano alcuna impresa, andando ben oltre le attività tradizionalmente a rischio. Per refurtive di poche centinaia di euro, i danni sono spesso davvero ingenti, in grado di mettere davvero in ginocchio le piccole imprese. Lo stato d’animo degli imprenditori oscilla tra una sensazione di maggiore insicurezza, percepita anche a seguito dei crescenti furti diurni e nel cuore dei centri abitati, e la paura per la sopravvivenza stessa dell’azienda, nella consapevolezza che un furto può essere letale in questi tempi di crisi”. La Cooperativa di Garanzia Fogalco è pronta a supportare eventuali richieste di finanziamento degli associati interessati alla realizzazione di sistemi di protezione antisfondamento. “Come associazione – sottolinea il vicedirettore Ascom, Oscar Fusini – non possiamo che rinnovare la richiesta alle amministrazioni comunali di consentire e agevolare l’iter burocratico legato all’installazione di pilomat e dissuasori manuali per tutelare le imprese”. 


Ascom, attivo
lo Sportello Expo

Per rispondere alle esigenze informative delle imprese locali sulle opportunità legate a Expo, nella sede dell’ Ascom è operativo ogni lunedì, dal 15 settembre al 15 dicembre, dalle 14.30 alle 17, lo sportello dedicato con l’esperta Stefania Pendezza pronta ad accompagnare gli imprenditori a cogliere le opportunità offerte dall’esposizione universale. Lo sportello – finanziato dalla Camera di Commercio attraverso Bergamo Sviluppo – garantisce ad ogni impresa fino a quattro ore di consulenza su misura gratuita. Al servizio possono accedere almeno 130 imprese, considerato che le ore di consulenza complessive messe a disposizione sino a fine anno sono 520. Oltre a fornire informazioni sul significato e sulle ricadute di Expo, lo sportello indica come aderire ai vari cataloghi fornitori, ai “club di prodotto”, ad eventuali bandi di gara per la fornitura di beni e servizi. La consulenza consente di individuare le azioni da intraprendere, dalla traduzione dei menù alle informazioni per raggiungere l’area espositiva, oltre che valutare la possibilità di sviluppare progettualità specifiche insieme ad altri imprenditori e operatori del settore, da realizzare in vista della manifestazione. La consulenza è mirata e studiata per massimizzare le risorse destinate alla promozione per l’Esposizione Universale: «Per molte imprese lavorare in rete può rendere più efficace l’intervento e gettare le basi di un’intesa duratura anche per altre manifestazioni – spiega Stefania Pendezza, esperta Expo per l’Ascom -. È fondamentale diversificare le attività e rendere concrete le operazioni, elaborando progetti che coinvolgano sui temi dell’Esposizione le imprese della ricettività, dell’enogastronomia, della distribuzione e della filiera corta». L’obiettivo è quello di rafforzare l’informazione e la sensibilizzazione delle imprese sui temi di Expo 2015: “La ricerca che abbiamo condotto a giugno ha evidenziato che la maggior parte delle imprese ha chiari i temi dell’Esposizione – sottolinea il vicedirettore dell’Ascom, Oscar Fusini -. Lo sportello aiuta a concretizzare e cogliere le potenzialità che l’evento porta con sé”.
Per contattare lo sportello Expo in Ascom è possibile chiamare il numero 035 4120124 o scrivere all’indirizzo e-mail expo2015@ascombg.it. Lo sportello si trova al quarto piano della sede provvisoria dell’Associazione (Via Borgo Palazzo, 154, Ex Una Hotel) nell’ufficio 409.


Corsi e seminari, l’Ascom spinge
sul pedale della formazione

Semplice come un bicchiere di latte, prezioso come una perla. Sono queste le due visioni del sapere illustrate a suon di corsi nel nuovo calendario formativo dell’Ascom di Bergamo, che invita a riscoprire il lusso della semplicità della conoscenza. Il nuovo anno accademico, al via dal 6 ottobre, offre gli strumenti per affrontare le difficoltà a testa alta, con un calendario pronto ad abbracciare ogni esigenza, dalla rivoluzione interiore necessaria per reagire ad ogni problema, ai corsi pratici, con un’attenzione particolare al marketing e alle tecniche di vendita. I corsi di lingue quest’anno offrono la possibilità di cimentarsi con gli idiomi – alquanto ostici – dei mercati emergenti, dal cinese all’arabo fino al russo.  L’Accademia del Gusto apre come ogni anno la porta ai grandi nomi della ristorazione italiana ed abbraccia tutte le ultime tendenze in cucina, pasticceria e nel settore bar & wine. “La formazione rappresenta un’esigenza in tempo di crisi, deve essere continua e rispondere alle esigenze di aggiornamento professionale che un mercato sempre più competitivo richiede” sottolinea il presidente dell’Ascom  Paolo Malvestiti. 
In calendario 105 corsi: 65 laboratori dell’Accademia del Gusto, 2  Convivium e 38 seminari per la qualificazione professionale e la cultura personale. “In sintonia con gli orientamenti del Governo in tema di formazione scuola/lavoro, dobbiamo tuffarci nelle conoscenze che generano competenze in grado di rendere competitive le aziende – rimarca il direttore dell’Ascom Luigi Trigona -. La nostra associazione continua a dare un grande peso alla formazione, con corsi che sanno guardare al futuro e rendono le aziende creative, innovative e ancora più orientate al cliente”.  Marketing, comunicazione e lingue straniere sono gli asset fondamentali per l’organizzazione aziendale: “Le conoscenze che devono permeare le aziende attengono soprattutto alle attività di marketing e ai processi organizzativi all’insegna del lavoro di squadra, dell’integrazione delle competenze e dei processi di delega” continua Trigona.  “Ogni anno – evidenzia Daniela Nezosi, responsabile dell’area formazione dell’Ascom – abbiamo il compito di cogliere i fabbisogni dei nostri imprenditori e di tradurli in risposte formative concrete ed efficaci,  oltre che facilmente accessibili sia in termini di costi che di tempo. Negli anni abbiamo constatato che le aziende che si dedicano alla formazione hanno una marcia in più che stupisce ed affascina, ingenerando l’ormai codificato “effetto wow” . La conoscenza è oggi il più importante fattore di produzione e le competenze sono  i più efficaci produttori di ricchezza”.

Evoluzione professionale e aziendale

Tra i corsi, la gestione dello sconto
e il recupero telefonico dei crediti

La componente emotiva e quella esperienziale guidano sempre più gli acquisti ed impongono un’evoluzione del punto vendita. Per questo i segreti di marketing  e visual merchandising sono al centro dell’attenzione nell’area business per incentivare i consumi ed innovare negozi e vetrine con piccoli e grandi accorgimenti. I corsi, mirati ad incrementare il proprio business, spaziano dal marketing  del punto vendita e della ristorazione al visual merchandising (con un corso specifico dedicato ai negozi alimentari ed uno alle altre attività), dal corso base pronto a svelare i segreti della vendita a quello avanzato che mostra strategie innovative. “Vendere è semplice, se sai come farlo” è uno dei titoli scaccia-crisi in calendario, unitamente a “Migliorare l’attività per aumentare gli utili”.  In un momento in cui i pagamenti slittano o arrivano a saltare del tutto, l’ Ascom dedica un corso al “Recupero telefonico dei crediti” per condurre una negoziazione innescando le giuste leve di influenza e persuasione. 
Di fronte alle richieste  sempre più frequenti alla cassa di un taglio ai prezzi di cartellini e listini, il corso “La psicologia dello sconto” fornisce una serie di strumenti e tecniche concrete per far sì che la richiesta  diventi un’occasione per  valorizzare l’attività commerciale. Nessuno può fare tutto da solo, ma spesso capita che si voglia arrivare a tutti i costi dappertutto: il corso “La delega efficace” fornisce l’occasione di ottimizzare l’organizzazione del manager in azienda individuando quelle mansioni che possono essere affidate ai propri collaboratori.
A garanzia di correttezza e trasparenza, oltre che per scongiurare azioni legali, il corso “Il commerciante ed il codice del consumo” – che illustra anche le recenti novità in materia di eCommerce – offre l’occasione di dimostrare la propria professionalità al consumatore e di tutelare la propria azienda da eventuali controversie. In avvicinamento a Expo, i corsi di lingua spaziano dal cinese all’arabo, al russo, che affiancano il sempre indispensabile inglese rinfrescato a suon di “conversation” e proposto in forma innovativa attraverso il laboratorio “Cooking in English” che abbina l’esecuzione di ricette da chef a terminologie fondamentali in ogni brigata dal respiro internazionale.  Non manca un’offerta formativa “esperienziale” studiata su misura di ogni esigenza aziendale per costruire gruppi di lavoro efficaci:  all’ormai  più che collaudato “Cooking Team Building” si aggiungono il volo per far decollare – idealmente e, fuor di metafora, in aliante – il proprio team e, passando al rugby, lo scrum (mischia) per avere un team coeso e motivato a raggiungere la meta.  In calendario trovano spazio anche quest’anno percorsi di “ristrutturazione” interiore e crescita personale: il “Superbrain yoga” garantisce in un paio di minuti di esercizio quotidiano un cervello più brillante, mentre il potere del respiro consente di misurarsi con gli abissi della piscina più profonda al mondo, la Y-40 a Montegrotto Terme.  Non vengono trascurati nemmeno stile e creatività, con i corsi di personal branding e per dare spazio al proprio estro.

Le proposte dell’Accademia del Gusto

Per gli chef anche l’opportunità
di far parte delle migliori brigate di cucina

Tra le novità dei percorsi proposti dall’Accademia del Gusto c’è la scelta di dedicare le visite dei Convivium ai “satelliti” della cucina stellata. Sono due gli appuntamenti: alla Locanda 4 cuochi, indirizzo veronese per tutte le tasche creato da Giancarlo Perbellini e da Pisacco, nuovo ristorante easy-chic di Andrea Berton in via Solferino a Milano. I seminari d’autore continuano a contraddistinguere l’offerta formativa dell’Accademia: dalle divagazioni di cucina a sorpresa di Piergiorgio Parini, alle tecniche di lavorazione dei crostacei svelate da Chicco Cerea, al pesce e alle cotture zero con Hirohiko Shoda. Anche quest’anno i corsisti hanno l’occasione di far parte delle migliori brigate di cucina italiane – da Enrico Bartolini del Devero di Cavenago di Brianza a Ilario Vinciguerra del ristorante di Gallarate che porta il suo nome – per scoprire segreti di leadership e strategie organizzative.
Il corso “L’interpretazione della carne di Motta e Alfieri” consente ai professionisti della ristorazione di acquisire nuove competenze  per innovare la loro offerta al cliente. Grazie alla nuova collaborazione dell’Accademia con la Vecchia Scuola Bolognese  gli chef possono  imparare a tirare la sfoglia a mano come solo le sfogline emiliane sanno fare, in una giornata in trasferta a Bologna. Crescono i corsi di pasticceria: dal cake design ai macaron d’autunno, dal carrello dei dolci per la ristorazione alla pasticceria salata.
L’ Accademia del Gusto mette in campo tanti corsi per rispondere alle ultime tendenze di una cucina etica e a prova di intolleranze, dal “Vegan chic” a “La cucina a costo quasi zero”.  Il comparto bar & wine  risponde alle ultime tendenze con percorsi di formazione ad hoc, dal cappuccino d’autore 3D all’American Bartending, dalla caffetteria alternativa  all’arte del mixology. Con i corsi di degustazione  de “Le vie del vino” si viaggia con il bicchiere in Francia dalla Borgogna a Bordeaux passando per lo Champagne, a Montalcino  in compagnia di tre Brunello vintage, per poi spostarsi in Israele, terra unica dalla tradizione enoica millenaria. Gli appassionati hanno solo l’imbarazzo della scelta, dalle polpette gourmet ai cocktails casalinghi, dai corsi sul pesce a quelli sulla carne, dall’aperi-cena alla cucina mediterranea e vegana, al gusto itinerante dello street-food. Per chi vuol fare della propria passione una vera e propria professione sono in calendario i corsi, sempre più seguiti, “Vorrei fare il pizzaiolo” e “Vorrei fare lo chef”. Nell’anno dell’Expo, la Vip card Chef consente ai professionisti della ristorazione di accedere, grazie al contributo della Camera di Commercio e dell’Ente Bilaterale del Turismo, ad un pacchetto formativo di cinque corsi (Parini-Bartolini-Cerea- Street food-Vinciguerra – Convivium) al prezzo competitivo di 100 euro.
L’Accademia del Gusto, infine, si trasferisce dal 29 novembre al 1° dicembre in Fiera a Gourmarte, kermesse che porta a Bergamo il meglio della gastronomia con particolare attenzione ai prodotti del territorio. Alessandro Ferrari, coach esperto in sviluppo aziendale , svela nel corso “Il marketing nella ristorazione” come ottimizzare l’accoglienza, attrarre e fidelizzare clienti in un mondo in cui cucinare bene o avere un bel locale non sono più sufficienti per avere successo. Il corso “Cottura a zero” con Hirohiko Shoda – l’Hiro di Gambero Rosso Channel – mostra come scoprire e valorizzare le materie prime stando lontano dai fornelli. In fiera anche i corsi per gli appassionati: dai primi piatti da chef al bon ton a tavola, all’apericena per stupire gli amici.


Nuova banconota
da 10 euro,
dall’Ascom un seminario
per chi lavora
con il contante

In vista dell’entrata in circolazione della nuova banconota da 10 euro, che scatterà il prossimo martedì 23 settembre, l’Ascom propone, in collaborazione con la filiale di Bergamo della Banca d’Italia, un seminario focalizzato sulle caratteristiche della nuova banconota e sui suoi sistemi di sicurezza. L’incontro, gratuito, è rivolto a tutte le attività commerciali ed è, in particolare, funzionale ad aumentare la conoscenza di cassieri, gestori professionali del contante e responsabili amministrativi. L’appuntamento è per martedì 16 settembre, dalle 14.30 alle 16.30, nell’aula corsi al piano terra della nuova sede dell’Ascom, in via Borgo Palazzo 154 (ex Una hotel con entrata da via G. Caboto). All’incontro parteciperà anche il direttore della filiale di Banca d’Italia, Salvatore Gangone.
La nuova banconota da 10 euro è la seconda tappa del graduale passaggio alla nuova serie “Europa” che interesserà tutti i tagli, con l’obiettivo, tra gli altri, di rendere sempre più difficile la contraffazione. In Italia, nel 2013, sono stati ritirati dalla circolazione 133.388 esemplari falsi, con un incremento del 7,9% rispetto all’anno precedente, anche se l’incidenza sul totale de biglietti autentici in circolazione resta contenuta.
Per cercare di ridurre i disagi che si erano verificati con la messa in circolazione dei nuovi 5 euro (nel maggio 2013), l’Ascom ha collaborato con la Banca d’Italia anche nel sensibilizzare all’adeguamento degli accettatori di banconote le categorie in cui è diffuso l’utilizzo di distributori automatici.
La partecipazione al seminario è gratuita, previa registrazione tramite la scheda scaricabile qui sotto.
Il materiale informativo sulle nuove banconote è disponibile anche in rete all’indirizzo http://www.bancaditalia.it/bancomonete/banconote2serie


Le chiusure estive
delle sedi
territoriali Ascom
e degli uffici
di Confartigianato Bergamo

Le delegazioni Ascom chiuderanno secondo il seguente calendario:

Albino: dall’11 al 29 agosto. Gli uffici riapriranno lunedì 1° settembre.
Calusco d’Adda: dall’11 al 29 agosto. Gli uffici riapriranno lunedì 1° settembre.
Clusone: dall’11 al 22 agosto. Gli uffici riapriranno lunedì 25 agosto.
Lovere: dall’11 al 29 agosto. Gli uffici riapriranno lunedì 1° settembre.
Osio Sotto: dall’11 al 29 agosto. Gli uffici riapriranno lunedì 1° settembre.
Romano di Lombardia: dal 14 agosto al 3 settembre.
Gli uffici riapriranno giovedì 4 settembre.
Sarnico: dall’11 al 29 agosto. Gli uffici riapriranno lunedì 1° settembre.
Trescore Balneario: dall’11 al 29 agosto.
Gli uffici riapriranno lunedì 1° settembre.
Treviglio: dal 14 agosto al 2 settembre.
Gli uffici riapriranno mercoledì 3 settembre.
Zogno: dall’11 al 29 agosto. Gli uffici riapriranno lunedì 1° settembre.

Gli uffici della sede centrale e delle delegazioni periferiche di Confartigianato Bergamo saranno chiusi per ferie da lunedì 11 a martedì 26 agosto. Le attività riprenderanno regolarmente mercoledì 27 agosto. Per le urgenze aziendali che dovessero verificarsi durante la pausa estiva sarà attivo un servizio di segreteria telefonica al numero: 035.274.111.
Tempo di vacanze anche per le pubblicazioni e i canali informativi curati da via Torretta.
La pagina quindicinale de «La Rassegna» dedicata al mondo dell’artigianato dà appuntamento a giovedì 11 settembre.
Anche la pagina quindicinale dell’Eco di Bergamo, dopo l’uscita straordinaria del 7 agosto, tornerà l’11 settembre, mentre la trasmissione «Bergamo Artigiana Tv», in onda su Bergamo TV ogni primo e terzo mercoledì del mese alle 19.50 (e in replica il giovedì alle 23.30), dopo la puntata del 6 agosto riprenderà il 10 settembre.
Durante la chiusura estiva degli uffici sarà sospeso, infine, l’aggiornamento del sito www.artigianibg.com.
Tutte le pagine pubblicate sui giornali e le trasmissioni tv possono anche essere scaricate dal sito internet di Confartigianato Bergamo, www.artigianibg.com (sezione Pubblicazioni).