La Buona Alternanza è un progetto che nasce dalla collaborazione tra Ufficio Scolastico Territoriale e Confindustria Bergamo che da anni accompagnano gli istituti superiori bergamaschi (tecnici, professionali, licei) e migliaia di studenti nei percorsi di alternanza scuola lavoro. “La Buona Alternanza. Esperienze realizzate e prospettive di sviluppo a Bergamo” è il titolo del convegno in programma giovedì 8 ottobre, dalle 15 alle 17, all’azienda Brembo al Kilometro Rosso di Stezzano, in viale Europa 2. Il convegno, organizzato da Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo e Confindustria Bergamo, è l’occasione per fare il punto e per disseminare le buone prassi di alternanza realizzate dalle scuole bergamasche. Saranno anche proposti nuovi strumenti e strategie a supporto delle scuole che da quest’anno sono tutte chiamate a progettare percorsi formativi in alternanza. I numeri degli studenti in alternanza sono destinati a lievitare: la legge 107 del 13 luglio 2015 stabilisce che le istituzioni scolastiche di secondo grado dovranno prevedere nel piano dell’offerta formativa percorsi di alternanza scuola lavoro nelle classi terze, quarte e quinte, a partire dalle classi terze di quest’anno scolastico 2015/2016. Il 19 ottobre, presso la sede di Confindustria Bergamo, prende il via anche un corso di formazione per guidare i docenti nella progettazione, realizzazione e verifica di esperienze di alternanza. Si avvicina infatti una scadenza importante prevista dall’Avviso dell’Ufficio Scolastico Regionale: entro il 22 ottobre le scuole secondarie di secondo grado sono invitate a presentare i propri progetti di alternanza scuola lavoro e Impresa Formativa Simulata. Bergamo nel contesto italiano si propone come “modello di eccellenza” per l’alternanza: sono infatti oltre ottomila le esperienze realizzate nella nostra provincia, con un numero crescente di studenti partecipanti e di imprese disponibili a ospitarli per consentire loro di sviluppare competenze che ne favoriscano l’occupabilità futura. Tra i relatori del convegno, Patrizia Graziani, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, Cristina Bombassei, delegata Education di Confindustria Bergamo, Gisella Persico, ufficio scolastico Territoriale di Bergamo, oltre a rappresentanti degli istituti Cesare Pesenti e del Quarenghi di Bergamo. Previste anche testimonianze di studenti e aziende.