Rogo alle seggiovie di Foppolo, l’Ascom: «Pronti a dare sostegno ai nostri associati»

Rogo alle seggiovie di Foppolo, l’Ascom: «Pronti a dare sostegno ai nostri associati»

image_pdfimage_print

rogo FoppoloL’Ascom esprime la propria solidarietà agli imprenditori del commercio e del turismo dell’alta Valle Brembana, per quanto accaduto nella notte tra il 7 e l’8 luglio scorsi. Il rogo che ha distrutto le due seggiovie di Foppolo – la Quarta Baita e Montebello – rischia di compromettere la stagione estiva e, soprattutto, quella invernale del comprensorio dell’alta valle, mettendo in ginocchio l’economia di una intera area montana, che è già in situazione di difficoltà.

«Quanto accaduto è un atto da condannare sia per il fatto in sé, ma soprattutto perché può avere ricadute pesanti sull’economia dell’alta Valle Brembana – commenta Paolo Malvestiti, presidente di Ascom Confcommercio Bergamo –. Nel comprensorio di Foppolo si contano poco meno di 200 attività imprenditoriali del terziario, la maggior parte delle quali legate all’ospitalità e alla ristorazione. Sono attività gestite per lo più a conduzione familiare. Compromettere una stagione estiva e non avere certezze su quella invernale vuol dire far morire la vallata. Come Associazione vogliamo esprimere la nostra solidarietà, mettendoci a disposizione dei nostri associati, sostenendoli nei diversi problemi che potranno incontrare».

Preoccupazione arriva anche da Giovanni Zambonelli, presidente di Federalberghi Bergamo. «I colleghi dell’alta valle sono realmente preoccupati, perché quanto successo nei giorni scorsi rischia di danneggiare l’intera stagione turistica, sia estiva che sciistica. Siamo a disposizione per qualsiasi difficoltà che potrebbe sorgere sia in campo fiscale, finanziario che di rapporti con il personale. Siamo vicino ai colleghi e non li vogliamo lasciare soli. E rivolgiamo lo stesso appello  anche alle istituzioni».

Anche Fogalco, la Cooperativa di Garanzia di Ascom, assicura tutta la sua disponibilità. «Anche noi come Cooperativa assicuriamo la massima disponibilità nei confronti degli imprenditori del terziario dell’alta valle a supporto di tutte le richieste che possono venire in ambito finanziario e di accesso al credito» spiega Riccardo Martinelli, presidente di Fogalco.

.