Proprietà industriale,
al Point iniziative e servizi
per la competitività delle Pmi

Si è celebrata il 26 aprile scorso la Giornata Mondiale della Proprietà Intellettuale (PI), promossa dal 2000 dall'Organizzazione Mondiale della PI per sottolinearne l’importanza quale leva per promuovere l'innovazione e la creatività. I dati dei depositi nel 2013, suddivisi nelle quattro categorie di riferimento, ossia marchi (556), invenzioni (37), modelli di utilità (47) e disegni/modelli (16), pongono Bergamo al terzo posto della classifica regionale, con un totale di 656 depositi dietro Milano (4.319) e Brescia (964). E per far comprendere alle imprese come i brevetti possano davvero essere considerati fattori trainanti della crescita economica sia la Camera di Commercio sia l’Azienda Speciale Bergamo Sviluppo sono da anni impegnate a realizzare iniziative, con l’obiettivo di favorire la tutela e la valorizzazione di questo importante asset aziendale.  In particolare ricordiamo il progetto “Tutela e valorizzazione della Proprietà Industriale a supporto dell’innovazione e della competitività delle MPMI bergamasche”, di cui è stata appena avviata una nuova edizione, sempre finanziata dalla Camera di Commercio e realizzata da Bergamo Sviluppo in collaborazione con le Organizzazioni di categoria e con il contributo tecnico-scientifico dell’Ufficio Brevetti e Marchi dell’Ente camerale e del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Bergamo. «Si tratta di un progetto pensato per le micro, piccole e medie imprese (MPMI) locali – spiega il presidente di Bergamo Sviluppo Angelo Carrara -, che devono imparare a individuare, tutelare e valorizzare di più la propria PI interna. Per loro sono state pensate iniziative e servizi che hanno l’obiettivo di favorirne il rafforzamento e quindi la crescita competitiva». «Nell’ambito della precedente edizione del progetto – evidenzia il direttore di Bergamo Sviluppo Cristiano Arrigoni – sono state realizzate/messe a disposizione delle imprese locali sia attività seminariali e formative (68 ore a cui hanno aderito 263 partecipanti, tra privati e imprese), sia il servizio informativo offerto dallo Sportello Valorizzazione della PI (60 ore di attività di cui hanno beneficiato 67 utenti/imprese), sia percorsi di assistenza tecnica personalizzata (600 ore usufruite da 21 imprese)». «Dare continuità ad un progetto come questo – concludono Maria Teresa Azzola e Gianluigi Viscardi, delegati all’innovazione per Bergamo Sviluppo – significa incentivare l’innovazione e la creatività sul territorio e nelle nostre imprese, perché si vuole puntare sia a dare valore alla conoscenza, trattandola come risorsa materiale, sia a diffondere il concetto di tutela per favorire la crescita delle imprese nei settori/mercati di riferimento». Le attività del progetto, riassunte nel box in pagina, sono consultabili sul sito www.bergamosviluppo.it, dove verranno anche segnalate tutte le attività formative e seminariali organizzate sul tema PI nel corso dell’anno.