Piazza Mascheroni, Zenoni: “Spazio anche a promozioni commerciali”

image_pdfimage_print

Piazza mascheroni“Con la pedonalizzazione di Piazza Mascheroni, in Città Alta, la perdita di circa 35 posti auto dedicati ai residenti è stata compensata dalla creazione di un pari numero di posti sul viale delle Mura, sul lato Seminario. Al riguardo, é stato richiesto un controllo intenso da parte della polizia locale sui nuovi posti riservati, in modo da garantire la loro disponibilità effettiva ai residenti”. La puntualizzazione arriva dall’assessore alla Mobilità del Comune di Bergamo, Stefano Zenoni, in risposta all’interrogazione scritta presentata da Andrea Tremaglia. Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia chiedeva un bilancio dell’intervento di pedonalizzazione e, soprattutto, delucidazioni sulla destinazione della piazza che “non deve avere solo uno scopo estetico, ma anche funzionale e di senso”.

Zenoni ha affermato che “la scelta di spostare in Piazza Mascheroni il mercato del venerdì mattina è derivata proprio dalla necessità di ridurre ancor di più i disagi per i residenti, costretti fino a pochi mesi fa a ricordarsi di liberare Piazza Cittadella il giovedì notte e il venerdì mattina per il suddetto mercato”. “Non capisco fino in fondo invece il Suo esplicito riferimento ai disagi arrecati ai commercianti – aggiunge Zenoni rispondendo a Tremaglia – visto e considerato che su quella piazza affacciano solo pubblici esercizi (bar, ristoranti, gelaterie) e che non sono stati ridotti i posti a rotazione (bianchi o blu che siano), in quanto non presenti, ma solo posti per i residenti, i quali, per ragioni di vicinanza, possono tranquillamente servirsi di quegli stessi esercizi comodamente a piedi”.

Quanto alla destinazione della piazza, Zenoni nel rimarcare che “bellezza artistica e monumentale siano ragioni sufficienti per giustificare la sua pedonalizzazione” non esclude affatto che “da oggi in poi la piazza possa essere utilizzata per altri scopi, quali eventi culturali e musicali, installazioni artistiche, nonché iniziative di promozione commerciale di qualità. Sono sicuro che la città saprà imparare ad “usare” questa piazza nel modo migliore possibile”.