È quanto emerge da un sondaggio lxé che vede la scuola al primo posto della graduatoria delle attività da riaprire. Per la FIPE gli italiani sono alla ricerca di luoghi dove stare insieme
Cresce tra gli italiani la voglia di tornare a godere dei piaceri della tavola al ristorante e quella di gustare un buon caffè, comodamente seduti al bar. Ovviamente nel rispetto delle misure di distanziamento e sicurezza sanitaria. È quanto emerge da un sondaggio realizzato dall’istituto di ricerca Ixé, che ha domandato agli italiani quali siano le attività prioritarie da riaprire. È davvero straordinario che ristoranti e bar vengano subito dopo la scuola, che è al primo posto di questa graduatoria.
Dunque, per il 41% degli intervistati l’urgenza è quella di rimettere in moto in maniera continuativa i ristoranti, mentre per i bar la percentuale è leggermente più bassa. A seguire palestre, cinema e teatri, musei e impianti sciistici. D’altra parte stiamo parlando di tutte attività che sono chiuse da molto tempo.
“Questi dati – sottolinea la Fipe-Confcommercio, Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi – testimoniano l’importanza che la ristorazione riveste nella quotidianità delle persone, anche come occasione per recuperare un po’ di qualità della vita dopo 11 mesi di forte sofferenza. Gli italiani sono alla ricerca di luoghi dove stare insieme in sicurezza. L’osservatorio dell’istituto Ixé, infatti, ci dice che l’89% degli italiani è ancora preoccupato per la pandemia da Coronavirus e che c’è un 40% di persone che si dice fortemente preoccupato. Eppure per quasi un italiano su due non vi è alcuna contraddizione tra questa preoccupazione e la possibilità di riaprire i ristoranti. Segno che questi sono percepiti come luoghi sicuri. Noi stiamo lavorando in maniera serrata con il Cts proprio per rafforzare le misure di sicurezza sanitaria per avventori e dipendenti e chiediamo dunque di poter riaprire al più presto”.