Padoan: “C’è l’impegno per ridurre la pressione fiscale”

PadoanRiduzione della pressione fiscale e massimo impegno per portare fuori dalla recessione il Pese. Sono gli impegni che il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan ha voluto stilare di fronte ai nuovi allievi ufficiali della Guardia di Finanza. Il messaggio principale che il ministro ha lanciato a Bergamo durante il giuramento dei giovani dell’Accademia lombarda riguarda il fisco: «L’impegno del Governo è quello di razionalizzare e ridurre» la pressione fiscale e «di orientare la riforma» del settore in modo che il prelievo favorisca la crescita economica, rafforzando ancora «la lotta all’evasione». I cui frutti stanno comunque crescendo: nel 2014 sono state recuperate «somme per 14,2 miliardi, in aumento dell’8,4% rispetto all’anno precedente», spiega Padoan. Comunque la «riforma fiscale punta a una semplificazione» del sistema per dare «regole stabili nel tempo» sia per l’amministrazione sia per i contribuenti, aggiunge il ministro. Più in generale «il Governo ribadisce l’impegno a completare il percorso di riforme di cui il Paese ha bisogno da molto tempo: si è aperta una finestra di miglioramento dell’economia e sarebbe un grave errore non approfittarne al meglio per rafforzare il percorso di riforme», afferma Padoan. Anche perchè, «dopo una lunga crisi, nell’ultimo trimestre del 2014 l’Italia è uscita dalla recessione, anche grazie a politiche di bilancio responsabili da parte dell’Unione Europea e certamente dell’Italia», con il Documento di economia e finanza di quest’anno che «prende atto di una maggiore crescita e soprattutto di più occupazione rispetto a quanto previsto».