Gori: “Contenere i voli significa andare contro i nostri interessi”

Gori: “Contenere i voli significa andare contro i nostri interessi”

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aeroporto-di-Orio-al-Serio-2013-129Condivisione delle preoccupazioni per via della mancanza di un piano di Zonizzazione, richiesta di investimenti destinati alla mitigazione ambientale e di maggiore trasparenza su dati e informazioni, “ma soprattutto credo che il punto decisivo – in una prospettiva di lungo periodo, anche per il tema ambientale che ci sta a cuore – sia proprio quello delle alleanze, che in queste settimane sta entrando in una fase decisiva. E’ mia convinzione, a tale riguardo, che l’eventuale decisione di attuare in questa fase un contenimento dei voli non potrebbe che avere conseguenze contrarie agli interessi delle nostre comunità.” Così il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori scrive ai sindaci del tavolo aeroportuale, rilanciando il dialogo sulla diversificazione delle rotte e sottolineando la strategia sottesa alla ricerca di alleanze e alla trattaiva SEA – SACBO. Ecco il testo completo della lettera: “Cari colleghi, ho preso visione della lettera-comunicato indirizzata a Prefetto/Governo/Regione/Provincia ed Enac. La lettera è in larga misura condivisibile. Lo è in primo luogo la preoccupazione per le popolazioni più direttamente esposte al funzionamento dello scalo. Del resto la ricerca di soluzioni industriali che valorizzino l’infrastruttura, ma che contemporaneamente consentano l’alleggerimento delle componenti di traffico a maggiore impatto, va proprio in questa direzione, e vede il Comune di Bergamo particolarmente attento al raggiungimento di questo particolare obiettivo.

Condivido la preoccupazione per la mancanza di un Piano di zonizzazione, e sostengo la richiesta di riattivazione degli investimenti destinati alla mitigazione ambientale – cui aggiungo quella di una maggiore trasparenza nella condivisione di dati e informazioni – ma non la richiesta di contenimento dei voli. Come sapete sono convinto che sia possibile attenuare una significativa quota dei disagi attraverso una diversificazione e ottimizzazione delle rotte – e su questo punto conto di riavviare con voi un dialogo costruttivo -; ma soprattutto credo che il punto decisivo – in una prospettiva di lungo periodo, anche per il tema ambientale che ci sta a cuore – sia proprio quello delle alleanze, che in queste settimane sta entrando in una fase decisiva. E’ mia convinzione, a tale riguardo, che l’eventuale decisione di attuare in questa fase un contenimento dei voli non potrebbe che avere conseguenze contrarie agli interessi delle nostre comunità”.