L’elenco dei negozi storici bergamaschi si arricchisce di quattro nuove insegne, riconosciute dal terzo provvedimento varato quest’anno dalla Regione Lombardia (decreto n. 7405 del 15 settembre 2015, pubblicato sul Burl Serie Ordinaria n. 39 del 21 settembre 2015).
Tutte e quattro hanno ottenuto la qualifica di “storica attività” per la quale sono richiesti almeno 50 anni di attività, anche non continuativa, la conservazione della medesima merceologia ed insegna e possibilmente la conservazione della stessa gestione nonché sede fisica.
Si tratta del negozio di fotografia e ottica Skandia di via Borgo Palazzo 102 a Bergamo, attività fondata nel 1957 da Nicola Viscardi, che nel nome ha voluto rendere omaggio alla Svezia dove aveva vissuto e scoperto il mondo della fotografia. Del negozio di abbigliamento e accessori Rota Rosanna di Calusco d’Adda, aperto nel 1931, delle Confezioni Gregis di Osvaldo Gimondi di Sedrina (1954) e delle Confezioni Castelli di Zanica, fondate nel 1955 e da due generazioni specializzate nella vendita di pellicce, pelli e montoni.
Con queste nuove entrate salgono a 98 gli esercizi che in Bergamasca hanno ottenuto il riconoscimento regionale. In Lombardia i “nuovi” negozi storici approvati sono 42 e vanno ad aggiungersi ai 75 già riconosciuti nel corso di quest’anno, per un totale di 117. Ad oggi il Registro regionale dei luoghi storici del commercio in Lombardia comprende 1.341 aziende con più di 50 anni di attività documentata.
Il marchio vuole tutelare il patrimonio di tradizione rappresentato dalle attività commerciali più longeve e il loro valore storico e culturale all’interno delle comunità ed è affiancato da finanziamenti e agevolazioni specifiche da parte della Regione.
Proprio oggi si apre il bando “Innovare la tradizione” che mette a disposizione delle aziende iscritte nell’apposito registro un milione di euro per interventi nell’ambito dell’innovazione, della riconversione, dello sviluppo di impresa, del ricambio generazionale, trasmissione di impresa, rilancio occupazionale. Le domande di finanziamento possono essere presentate solo on line attraverso la piattaforma www.siage.regione.lombardia.it, a partire dalle ore 12 e fino alle ore 12 del 15 ottobre 2015, salvo esaurimento risorse. I contributi sono a fondo perduto e coprono il 70% dell’investimento fino ad un massimo di 20mila euro. La spesa minima è di 8mila euro.