Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha concluso oggi pomeriggio la sua visita a Bergamo intervenendo nell’aula magna dell’Università degli Studi di Bergamo, in Sant’Agostino, alla cerimonia d’ inaugurazione dell’anno accademico 2016/2017. Dopo l’esecuzione dell’Inno nazionale da parte del Gruppo di ottoni dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Gaetano Donizetti” e la prolusione del rettore Remo Morzenti Pellegrini, sono intervenuti il rappresentante degli studenti, Andrea Saccogna, e il rappresentante del personale tecnico-amministrativo, Rosalba Pellegrini. Quindi Philippe Daverio, Ordinario alla Facoltà di Architettura, ha svolto la Lectio Magistralis dal titolo “L’Europa che vorremmo: quella della cultura”. La cerimonia si è conclusa con l’intervento del presidente Mattarella che ha esortato i giovani “a cogliere l’opportunità della cultura”. Prima del rientro a Roma, il Capo dello Stato ha visitato la Basilica di Santa Maria Maggiore, il Duomo e la Biblioteca Civica “Angelo Mai”.
In mattinata, Mattarella si è anche recato in visita alla sede del quotidiano “L’Eco di Bergamo”, accolto dal direttore del quotidiano, Alberto Ceresoli. Qui ha visitato il percorso espositivo “Nicolò Rezzara, a cent’anni dalla morte, l’architetto sociale della solidarietà” e ha incontrato i membri del Consiglio di Amministrazione e la redazione del giornale. Martedì sera, al Teatro Donizetti, il presidente ha invece assistito al concerto dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretto dal maestro Riccardo Muti, in occasione del 50° anniversario del suo debutto che ebbe luogo proprio a Bergamo nel novembre del 1966.