Maroni, Radici e Gori al ministro Delrio: “Prioritario il collegamento Orio-Bergamo”

Maroni, Radici e Gori al ministro Delrio: “Prioritario il collegamento Orio-Bergamo”

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“Oggi inauguriamo il nuovo terminal di Orio al Serio, è un momento molto importante perché con questo nuovo terminal si rafforza il ruolo di Orio nel sistema aeroportuale lombardo e nazionale”. Così si è espresso il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, intervenendo, questa mattina, all’inaugurazione della nuova area terminal dello scalo bergamasco.

Orio ha già superato Linate come numero di passeggeri nei primi mesi del 2015. “Dopo quello di Fiumicino – ha sottolineato ancora il presidente – i nostri aeroporti di Orio, Linate e Malpensa, sono i più importanti del sistema nazionale, quelli che hanno il maggior numero di passeggeri. Nel piano nazionale degli aeroporti, approvato pochi mesi fa dal Governo, Malpensa ha il ruolo di aeroporto strategico e Orio quello di aeroporto di interesse nazionale e la Regione Lombardia vuol fare la sua parte, perché il sistema aeroportuale lombardo si sviluppi e si consolidi, cogliendo tutte le potenzialità che abbiamo e siamo assolutamente convinti che anche l’aeroporto di Montichiari debba fare parte di questo sistema: per questo bisogna trovare l’accordo con Verona su Montichiari e sono certo che il Governo saprà cosa fare”.

Vista la presenza del ministro alle Infrastrutture Delrio, non poteva mancare il capitolo del collegamento ferroviario tra Orio e Bergamo, 4 chilometri per un investimento di 170 milioni. “Un investimento utile, perché serve alla città, all’aeroporto e alla Lombardia” ha sottolineato Maroni. Una richiesta avanzata anche dal presidente di Sacbo, Miro Radici, e dal sindaco di Bergamo Giorgio Gori che ha rimarcato come l’opera sia prioritari e pertanto inserita nel dossier di opere infrastrutturali consegnato alcuni giorni proprio a Delrio. “Il Governo – è il pensiero di Maroni – tramite il fondo strategico o la Cassa Depositi e Prestiti, deve trovare le risorse necessarie per questo collegamento così importante. Sono certo che il ministro Delrio saprà trovare le risorse necessarie e la Regione Lombardia è a disposizione per fare la sua parte, anche da un punto di vista finanziario, per la realizzazione di questa grande opera”.

In primo piano anche il capitolo della questione ambientale. Su questa tema il presidente di Sacbo, Miro Radici è stato chiaro: “Siamo ben consci che un aeroporto cittadino come il nostro può creare disagi. da parte nostra stiamo facendo il possibile limitare l’impatto ambientale. Ci auguriamo che la situazione possa migliorare ulteriormente l’anno prossimo, con l’arrivo dei nuovi aerei Ryanair, meno rumorosi del 30%”.

“Ci rendiamo conto che ci sono delle criticità legate al fatto che si tratti di un aeroporto importante, con un numero altissimo di passeggeri, inserito in un contesto urbano – ha commentato l’assessore regionale all’Ambiente Claudia Maria Terzi – ma sono convinta che la fase di interventi per le mitigazioni ambientali che la società aveva iniziato qualche anno fa possa assolutamente proseguire. Le parole del presidente Radici ci fanno ben sperare in un punto di accordo tra le esigenze del territorio e le esigenze dell’aeroporto, che è una risorsa importantissima e, come tale, deve essere considerata”.

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