«#cambiamoprospettiva – Affrontare il mondo da un diverso punto di vista». È questo il titolo della 69ª Assemblea generale di Confartigianato Bergamo in programma sabato 5 luglio, a partire dalle 10, nell’Auditorium di via Torretta.
Alla presenza di autorità, esponenti politici e del presidente nazionale di Confartigianato Giorgio Merletti, quest’anno il principale appuntamento statutario dell’Organizzazione presieduta da Angelo Carrara dibatterà sui temi dell’innovazione. Innovazione non solo di prodotto e processo produttivo (ben rappresentata dal cosiddetto “artigiano digitale” delle stampanti 3d) ma, soprattutto, del modo di osservare la realtà economica e sociale, al fine di saper cogliere nuove opportunità di crescita. «Negli ultimi due anni – spiega Carrara – la nostra Assemblea ci ha portato prima di tutto a “guardare oltre” la crisi e le difficoltà. Poi ci ha portato a “guardarci dentro”, cioè a capire come potevamo cambiare il nostro modo di essere, di operare, affinché la crisi non fosse subita ma potesse essere spunto per una nuova ripartenza. Adesso vogliamo evolvere i temi su cui ci siamo confrontati nelle precedenti edizioni e provare a guardare il mondo con occhi nuovi, per chiederci se le modalità con cui abbiamo lavorato finora sono ancora le migliori possibili oppure se è necessario rivederle».
Una prima risposta il presidente Carrara la dà già e passa attraverso il concetto di aggregazione. «La sfida del futuro, per il mondo dell’artigianato, non può e non deve essere affrontata in solitudine – sottolinea – ma insieme, creando relazioni umane e professionali, condividendo obiettivi comuni e superando in modo sinergico le difficoltà. In caso contrario si rischia l’isolamento dal mondo, ormai globalizzato e digitale. In questo credo che Confartigianato Bergamo debba assumere un ruolo di guida per gli artigiani, aiutandoli a compiere questo salto di qualità, che passa attraverso l’aggregazione, senza paura ma con la consapevolezza di avere nel nostro dna gli strumenti per vincere anche questa sfida. La richiesta di fare squadra la rivolgeremo anche agli esponenti politici e istituzionali presenti, invitandoli a entrare nella testa e nel modo di vedere di un imprenditore, cercando così di abbattere i tanti steccati che ancora ci dividono».
Tra questi, inevitabile sarà il richiamo ad alleggerire gli ancora troppi ostacoli burocratici e fiscali che frenano gli investimenti e a rivedere il rapporto tra mondo produttivo e pubblica amministrazione «la cui attuale inefficienza – insiste Carrara – sta generando un ambiente ostile alla voglia di impresa, come è stato osservato nell’ultima Assemblea nazionale di Confartigianato: l’ufficio studi della nostra Organizzazione ha infatti evidenziato che l’Italia si colloca alla 23ª posizione tra i 28 Paesi Ue. Un cambio di passo è quindi necessario, non solo per noi imprenditori ma, in primis, per l’Amministrazione pubblica».
Dopo la relazione di Carrara, l’Assemblea generale proseguirà con la presentazione dell’ultimo Rapporto sull’artigianato bergamasco curato dall’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia. La parola passerà poi ai presidenti dei tre gruppi associativi, Ida Rocca (Donne), Giuseppe Carrara (Anziani) e Daniele Lo Sasso (Giovani), seguiti dai saluti delle autorità. La mattinata vedrà quindi l’intervento del presidente Giorgio Merletti per concludersi con la consegna dei riconoscimenti al personale dipendente che ha maturato 17 e 18 anni di servizio.