Lunedì 14 settembre il Messico “invaderà” Bergamo: a pochi mesi dalla visita della delegazione messicana a Palazzo Frizzoni e agli spazi del Cra.Mac., in occasione di EXPO 2015, lo stato centramericano presenta a Bergamo il suo cibo e la sua cultura a partire dalle 15 in una speciale giornata. Un incontro reso possibile dall’impegno e dalla collaborazione tra Comune di Bergamo, Confindustria Bergamo e CREA. Proprio la scorsa settimana il sindaco di Bergamo Giorgio Gori aveva aperto i lavori del convegno avvenuto nel padiglione dei cereali e tuberi ad Expo sulla cultura e l’incontro tra il mais bergamasco e quello messicano.
Diversi i momenti che caratterizzeranno la giornata: il primo, in programma alle 15, rappresenta un vero e proprio incontro tra la cucina bergamasca e quella messicana, in un evento di show cooking con protagonisti il cuoco bergamasco Chicco Coria e lo chef messicano Alejandro Santander, ai fornelli del SAPS Agnelli Cooking Lap di Lallio.
Alle 17.45 la sfilata da Palazzo Frizzoni a Piazza della Libertà, dove (in caso di pioggia Auditorium Piazza della Libertà) alle 18 il Ballett de Yucatan, formato da giovani studenti provenienti da scuole e facoltà universitarie di varie città del Messico, si esibirà con un repertorio di oltre 10 balli molto diversi tra loro, danze tipiche dell’Africa, dei Caraibi, ma anche provenienti dalla Spagna e dalle tradizioni delle civiltà precolombiane. I ballerini del gruppo di Carlos Acereto – oltre ad aver fatto diverse tournee nazionali ed essersi presentato nei teatri più importanti del Messico – si sono esibiti a Cuba, Puerto Rico, Venezuela, Svezia, Danimarca, Olanda, Francia e nelle principali città degli Stati Uniti d’America. Nel 2000 il Governo dello stato dello Yucatan ha premiato il direttore Carlos Acereto Canto con una medaglia al merito artistico.
Alle 19 il terzo momento all’insegna della cultura messicana: piazzetta Santo Spirito si trasforma in un palcoscenico per la rappresentazione di una Cerimonia Maya. Si tratta della “Ts’ iits ja’il u káajsa ‘al Meyaj”, una consacrazione rituale di un gruppo di sacerdoti maya durante la quale si invoca il creatore Junab K’uj, datore della vita, unità di misura e di movimento, e si celebra un rito per attrarre l’unione dei quattro elementi: fuoco, aria, terra e acqua. I protagonisti della cerimonia sono la Guida spirituale, J-Men, e il suo aiutante Iits’ak.