Seriate, il rilancio del commercio e del centro in due progetti

SERIATE

Seriate accende i riflettori sul commercio di vicinato. Prima con un incontro pubblico che illustra le iniziative del Comune dedicate al centro storico e poi con la Notte Bianca, l’appuntamento che vede tra i protagonisti anche negozi ed esercizi.

Questa sera, giovedì 25 maggio, alle ore 21 nella sala consiliare di piazza Alebardi saranno presentati il progetto “Commercio vicino”, vincitore di un contributo di 130mila euro (su un totale di 317mila di investimento) nell’ambito del bando regionale Sto@, dedicato al recupero dei negozi sfitti dei Distretti urbani del commercio, e il concorso internazionale di idee per la riqualificazione del centro storico. All’incontro partecipano il sindaco Cristian Vezzoli, Roberto Ghidotti, responsabile dei distretti di Ascom Bergamo Confcommercio, Stefania Gabrielli della società di analisi e consulenza TradeLab e le dirigenti Monica Vavassori, settore Urbanistica, e Nicoletta Bordogna, Commercio.

Il progetto “Commercio vicino” è dedicato a due le aree commerciali del centro: le vie Dante Alighieri, Cerioli, Cesare Battisti, Decò e Canetta, piazza Bolognini da una parte e, dall’altra, la Galleria Italia, che contano complessivamente una ventina di negozi sfitti. Tra le azioni previste ci sono la creazione di una piattaforma per l’incontro tra domanda e offerta di spazi commerciali rimasti liberi, un bando comunale per l’incentivazione di nuove aperture (che abbatte gli oneri, offre contributi e rimborsa parzialmente Tari e Tasi), convenzioni con geometri e architetti per prestazioni a tariffe ridotte, pubblicità gratuita sul notiziario comunale e attività formative. A favore delle ristrutturazioni e del recupero urbano (area Quality) il Comune prevede contributi per il ripristino strutturale o igienico-sanitario dei locali e la riqualificazione dell’illuminazione pubblica nelle aree del progetto. Novità anche sul fronte degli eventi, con due nuove iniziative che uniscono animazione culturale e commerciale.

Il concorso è invece rivolto ai professionisti, singoli o associati, e chiede di riprogettare piazza Bolognini e le vie limitrofe, per favorire la vivibilità e le connessioni interne ed esterne al centro storico.

seriate notte bianca sport 2014

Sabato 27 maggio si passerà dalla teoria alla pratica con la quarta edizione della Notte Bianca Sport & Shopping, l’iniziativa di animazione commerciale e sociale promossa dagli assessorati allo Sport, al Commercio e alle Politiche Sociali, in collaborazione con l’associazione delle Botteghe di Seriate e le realtà sportive seriatesi.

La formula coniuga sport e divertimento, shopping e cibo, dando la possibilità di vivere la città come una grande palestra a cielo aperto. Interessate sono via Italia, dall’incrocio con via Paderno, via Dante, via nazionale e via Decò e Canetta, che saranno chiuse al traffico e ospiteranno, dalle 18, gli stand e le diverse aree tematiche dell’evento (show, balli, bimbi, shopping, giochi, sport).

Sono coinvolte 35 associazioni sportive, 20 commercianti e 14 ristoratori.

Nel corso della serata saranno assegnati i premi “Merito allo Sport” agli atleti e alle squadre della città che si sono distinti per i risultati sportivi raggiunti nel corso dell’anno.  Tre le novità di quest’anno, il quiz “AllenaMente”: alle 20.30, 21.30, 22.30, 23.30 un forte segnale sonoro indicherà l’avvio del gioco, della durata di 5 minuti, che si svolgerà contemporaneamente negli stand delle associazioni sportive. Le normali attività si interromperanno e lo staff inviterà il pubblico ad indovinare l’autore degli aforismi pubblicati nei giorni antecedenti la manifestazione su facebook. A chi risponderà correttamente saranno regalati gadget e coupon per una prova sport gratuita offerti dalle associazioni sportive.

In caso di maltempo la Notte Bianca sarà posticipata a sabato 10 giugno. Info: www.nottebiancaseriate.it


Azzano San Paolo, dal Comune contributi e sconti per le imprese

azzano san paolo

Per gli imprenditori di Azzano San Paolo e per chi decide di aprivi un’attività arriva un pacchetto di misure di sostegno. L’Amministrazione ha infatti aperto un bando per dare una mano alle aziende locali con una serie di iniziative che comprendono contributi economici e riduzioni sugli oneri.

Lo scopo è promuove lo sviluppo economico cittadino, agevolare l’insediamento di nuove attività e sostenere le assunzioni.

Nel dettaglio, il bando prevede contributi favore di chi apre nuove attività, per le imprese che assumono  lavoratori a tempo indeterminato, per gli esercizi che rimuovono e non detengono apparecchi per il gioco d’azzardo lecito/lotterie automatiche e per le imprese che avviano l’attività su immobili inutilizzati.

L’iniziativa prevede anche incentivi per l’affitto di immobili a uso abitativo.

Gli imprenditori interessati possono presentare la domanda entro il 30 giugno 2017 al Comune di Azzano San Paolo. (Per informazioni: Serena Viola, Settore Entrate, tel.035 532281, email servizio.entrate@comuneazzanosanpaolo.gov.it).

Oltre ai contributi, gli imprenditori azzanesi possono godere dello sconto del 60% sugli oneri di urbanizzazione per  interventi di ristrutturazione non comportanti demolizione e ricostruzione (comma 10 art. 44 L.R. 12/2005 e s.m.i.) e del 50% sugli oneri di urbanizzazione  relativi a interventi di demolizione e ricostruzione (comma 10 bis art. 44 L.R. 12/2005 e s.m.i.). In questo caso, il referente è il Settore Servizi Tecnici (Rossano Consoli tel.035 532290, email: settore.servizitecnici@comuneazzanosanpaolo.gov.it).

 


Salute, a Mozzo il primo percorso che allena anche il cervello

chi ha gambe ha testa - i gruppi di cammino allenano anche il cervelloOltre ad un paio di scarpe comode, chi esce per una passeggiata salutare farà bene d’ora in poi a dotarsi anche di carta e penna. Così potrà allenare insieme al fisico anche la mente, grazie a “Chi ha gambe… ha testa”, il percorso progettato dall’Agenzia della salute di Bergamo in collaborazione con i neurologi delle strutture sanitarie della provincia e realizzato dai Comuni, con l’obiettivo di prevenire il decadimento cognitivo mentre si fa movimento.

Sono ben 22 i Comuni della provincia di Bergamo che hanno dato l’adesione ancora prima del via. Il primo è il Comune di Mozzo dove oggi, 15 maggio, è stato inaugurato il percorso pedonale con partenza dal Parco Lochis. «Lo scopo delle camminate è semplice: prevenire il decadimento cognitivo in uomini e donne non più giovani facendo movimento – spiega la dottoressa Giuliana Rocca, responsabile del Servizio di medicina preventiva di Comunità dell’Ats Bergamo -. Il progetto, scritto in collaborazione con i Neurologi delle strutture sanitarie della provincia, consiste nel proporre ai Comuni un percorso che consenta di allenare il corpo e la mente, in parchi e ambienti naturali esistenti o che vengono già utilizzati dai gruppi di cammino».

“Chi ha gambe… ha testa” nasce nell’ambito del progetto “Gruppi di cammino”, attivo da 8 anni che coinvolge ad oggi 154 Comuni attraverso l’organizzazione di passeggiate di almeno 90 minuti una o più volte alla settimana su percorsi definiti. «Sono molto soddisfatta per la realizzazione di questo progetto – sottolinea Mara Azzi, direttore generale di Ats Bergamo – perché ci ha permesso di lavorare con i neurologi e gli ospedali del territorio a beneficio dei cittadini offrendo un’occasione concreta di prevenzione che va ad aggiungersi ai 350 gruppi di cammino e 6.000 camminatori, dai quarantenni agli ultraottantenni che già si muovono sul territorio. Un’opportunità per muoversi, migliorare la salute, socializzare, scoprire il territorio con il punto di vista attento di chi va a piedi. I gruppi infatti sono “promotori di benessere”: organizzano eventi per la promozione della salute, dall’alimentazione alla sicurezza, alla presa in carico delle fragilità, e partecipano ad altre iniziative, come ad esempio i piedi bus».


“Come d’incanto”, ad Ardesio fine settimana con gli artisti di strada

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Sabato 13 e domenica 14 maggio Ardesio si colorerà della musica, l’allegria e delle acrobazie dei busker per l’ottava edizione di “Come d’incanto” il festival degli artisti di strada organizzato dalla Pro Loco, con la direzione artistica della compagnia ardesiana Teatro Minimo.

Per due giorni artisti di strada italiani e internazionali invaderanno le strade e le piazze del borgo dell’Alta Valle Seriana, per stupire bambini e adulti con parate musicali, equilibrismi estremi, oggetti infuocati, tempeste di bolle giganti, giocoleria luminosa, calcio freestyle, magia comica, cabaret, e tante sorprese.

La manifestazione prenderà il via come da tradizione sabato pomeriggio alle 16.15 all’Oratorio con una parata musicale in corteo per le vie del centro storico che lascerà poi spazio all’incanto degli spettacoli. In serata in piazza San Giorgio, dopo aver cucinato per le Cirque du Soleil, i “3Chefs” proporranno lo spettacolo “L’ultima cena”, con un menù ad “alta spassosità”.

Domenica si ripartirà alle 14.30, per un pomeriggio divertente, magico e da lasciare a bocca aperta, con la presenza tra gli altri della “Fast Foot Crew” con un’esibizione di calcio freestyle. La sera grande chiusura in piazza San Giorgio con l’acrobata e giocoliere Luca Chiarva che stupirà con i suoi attrezzi luminosi e l’attore comico Giancarlo De Biasi  con un divertente spettacolo di cabaret, adatto a tutti.

Nella giornata di domenica, oltre agli spettacoli in cartellone, anche quest’anno dalle 10 alle 19 sarà allestito il “Centro dell’Incanto”, con trucca bimbi, zucchero filato, caramelle, il Ludobus con i giochi della tradizione e i ragazzi del corso di Animatore turistico del Patronato San Vincenzo di Clusone pronti ad incantare i bambini con bellissime sculture di palloncini.


Il 25 aprile c’è “Lovere in fiore”, il Comune invita residenti e commercianti a colorare il borgo

lovere in fioreMartedì 25 aprile in piazza XIII Martiri ritorna “Lovere in fiore”, la rassegna florovivaistica promossa dall’amministrazione comunale con la Consulta Lovere Iniziative.i la piazza centrale della cittadina sebina si trasformerà in una elegante serra a cielo aperto dove si potranno ammirare e acquistare fiori e piante da esterno e da interno. La manifestazione, giunta alla seconda edizione, rappresenta una ghiotta occasione non solo per gli amanti del settore, ma anche per coloro che non hanno il pollice verde e desiderano un consiglio esperto.

Grazie alla presenza di alcuni florovivaisti i visitatori potranno acquistare colorati fiori da esporre sui propri balconi e negli angoli caratteristici del paese. L’invito dell’Amministrazione è rivolto in particolare a residenti e commercianti perché approfittino dell’iniziativa per rendere ancor più accogliente il borgo di Lovere in occasione dei numerosi eventi inseriti nel programma estivo.


Cinema, ad Albino arriva il Drive In. I film si guardano seduti in auto

Drive in Albino

Se siete affascinati dal mito americano, sarà un’esperienza da non mancare. Ad Albino arriva il Drive In, il cinema che si guarda seduti in auto ascoltando il sonoro in Fm attraverso la radio, come nei mitici anni Cinquanta a stelle e strisce.

Ad organizzarlo è l’associazione culturale Lo Scoiattolo, nel parcheggio superiore del Market Carrefour di Comenduno (via Provinciale 64b ). In programma quatto film che hanno fatto la storia del cinema e del musical: Grease (giovedì 20 e venerdì 21 aprile); The Blues Brothers (27 e 28 aprile); Mamma Mia! (4 e 5 maggio); Moulin Rouge! (11 e 12 maggio).

Il costo di ogni serata è di 20 euro per un’auto con due persone. Da oggi è possibile acquistare i biglietti in prevendita, con un supplemento per i diritti. La parte rimasta disponibile sarà in vendita le sere stesse degli eventi. È possibile anche sottoscrivere un abbonamento, per un numero limitato di 40 posti auto. Si tratta di una tessera non nominale che al costo di 60 euro, più diritti di prevendita, dà diritto all’ingresso alle quattro proiezioni per un’auto con due persone. Si può acquistare alla Tabaccheria Petteni, ad Albino in via Mazzini 73 ricevendo in omaggio anche l’invito per due persone allo spettacolo “GREAT… il meglio dei musical” interamente suonato, ballato e cantato dal vivo dalla Compagnia La Goccia di Novara, in programma il 17 giugno ad Albino.

L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Albino e tra le collaborazioni c’è quella con l’associazione Le Botteghe di Albino.

L’inizio delle proiezioni ore 21. Gli spettacoli si terranno anche in caso di pioggia.

info: 3495966296 – www.microfonoaperto.it – fb @scoiattoloalbino

 


Almè, taglia la Tari per imprese e cittadini

Il Comune di Almè si appresta ad approvare sgravi ed agevolazioni fiscali sulla Tari. Il sindaco Massimo Bandera, già assessore all’Ambiente a Bergamo dell’amministrazione Tentorio e a Seriate, suo paese natale, ha deciso di mettere in campo iniziative per tutelare le 189 attività presenti nel territorio. In particolare, ad Almè operano 76 negozi di abbigliamento, calzature, librerie e cartolerie. Sono 8 gli esercizi di filatelia, tende e tessuti; 10 gli esercizi specializzati nel commercio di fiori, pizze al taglio, ortofrutta e pescheria. Si contano inoltre 28 attività artigianali.

La prima misura consiste in una riduzione della tassa sui rifiuti-Tari dell’ordine del 14% per tutte le imprese per il 2017.  Per tutte le attività imprenditoriali nuove o già esistenti – che insedieranno la loro attività nei quasi trenta locali sfitti presenti ad Almè -, il Comune prevede l’esenzione totale della Tari per i primi due anni. La delibera, parte di un pacchetto di agevolazioni fiscali che saranno portate in Consiglio comunale il 31 marzo, esclude le attività con una superficie superiore ai 150 metri quadri e che possono essere riconducibili al gioco d’azzardo.

«È importante dare un segnale concreto alle imprese presenti nel nostro territorio – ha commentato il sindaco Bandera -. Speriamo che questa misura rappresenti uno stimolo per il tessuto imprenditoriale locale, fondamentale per la vitalità del territorio. Come sindaco non mi stanco mai di lanciare l’invito ai cittadini a comprare locale, a sostegno del kilometro zero e di quell’insostituibile patrimonio di relazioni custodito e portato avanti dagli esercizi di vicinato. Oltre agli sconti sulla Tari per le attività imprenditoriali, abbiamo previsto anche un taglio del 13% all’imposta anche per i cittadini».


Seriate, concorso di idee per riqualificare il centro storico

seriate centro storico - piazza bologniniÈ online il Concorso Internazionale di Idee per la riqualificazione del centro storico di Seriate, bandito dall’Amministrazione comunale in un’ottica di collaborazione tra pubblico e privato. L’obiettivo del bando, pubblicato sul sito www.comune.seriate.bg.it e www.centrostoricoseriate.concorrimi.it, è acquisire una pluralità di idee e proposte, da parte di professionisti abilitati, per riprogettare la futura pianificazione urbanistica e il recupero di piazza Bolognini e vie limitrofe, per favorire la vivibilità cittadina e le connessioni interne ed esterne al centro storico.

«Il bando si inserisce in un lavoro di continuità con quanto realizzato sinora dall’Amministrazione comunale per la riqualificazione del centro storico – dichiara il sindaco Cristian Vezzoli -. Ma il concorso ha un valore aggiunto: rilanciare questa parte di città con il contributo di professionisti provenienti da tutta Italia, e non solo, che formuleranno le loro proposte, attente alla qualità urbana, ambientale e sociale. Riqualificare il centro storico significa definire modalità d’intervento urbanistiche, edilizie e funzionali che migliorano la qualità degli insediamenti, ne valorizzano le potenzialità, il riuso, la rigenerazione del patrimonio esistente e l’identità locale. L’obiettivo è ridefinire nuovi rapporti di coesistenza tra il patrimonio residenziale, commerciale e sociale, gli insediamenti adiacenti e il futuro sviluppo urbano, nel rispetto della componente paesaggistica e del fiume Serio».

Sono ammessi al concorso architetti e ingegneri, iscritti nei rispettivi Ordini professionali dei paesi di appartenenza, abilitati all’esercizio della professione alla data di pubblicazione del bando. I concorrenti possono partecipare sia singolarmente sia in gruppo. Gli elaborati dovranno essere trasmessi, mediante procedura online, a pena di esclusione, entro e non oltre il 16 giugno 2017 alle 11.

Il valore massimo di riferimento da assumere per l’elaborazione delle proposte è stimato in 5 milioni di euro, Iva inclusa, esclusi i costi di progettazione, direzione lavori, collaudi, costi per la sicurezza.

Mediante la compilazione di appositi moduli previsti nel sito internet, i concorrenti possono chiedere all’Amministrazione comunale dei chiarimenti entro il 15 aprile. I chiarimenti saranno pubblicati, anche in forma sintetica, entro il 5 maggio.

La commissione giudicatrice si riunirà il 3 luglio, in prima seduta pubblica, per avviare i lavori e definire la metodologia per la scelta delle proposte progettuali, basata sui seguenti criteri di valutazione:

  • qualità del progetto urbanistico – architettonico e ambientale;
  • soddisfacimento delle esigenze espresse dal Comune, con particolare riferimento alla presenza di servizi, viabilità e connessione con il contesto circostante al centro storico, per innescare processi di rigenerazione sociale;
  • soddisfacimento delle esigenze espresse dal Comune riferite alla sostenibilità economica del progetto;
  • presenza di aspetti di innovazione dell’intervento dal punto di vista architettonico, ambientale e di funzionalità (materiali, tecnologie).

Alla fine dei lavori della commissione si terrà una seduta pubblica, in cui sarà proclamato il vincitore e segnalati i 5 migliori progetti. Il vincitore del concorso riceverà un premio di 8mila euro. Al secondo classificato sarà corrisposto un premio di 3.500 euro, al terzo di 2mila euro.


Zogno, per le attività commerciali giù la Tari e nuove agevolazioni

zogno rid

Il Comune di Zogno ha confermato anche per il 2017 le agevolazioni fiscali, in vigore già da alcuni anni, a favore delle attività commerciali e rilancia con un’estensione delle esenzioni e una riduzione generalizzata della Tari.

Le nuove attività commerciali che si insediano nel 2017 in locali sfitti o inutilizzati continueranno a beneficiare per i primi due anni di esercizio dell’esenzione della Tari. Non dovranno versare né Tari né Tasi nemmeno le uniche attività commerciali ubicate nelle frazioni. Da quest’anno, inoltre, le insegne che hanno ottenuto il riconoscimento regionale di “attività storiche” saranno totalmente esentate dal versamento della Tari.

L’altra novità per quest’anno è rappresentata dalla riduzione del 7% in media delle tariffe Tari per tutte le attività commerciali. «Riteniamo che l’ampliamento delle agevolazioni individuate e la riduzione della Tari siano un segnale concreto di sostegno ai negozi di vicinato, la cui importanza è da riscontrare sia nei riflessi occupazionali che rivestono, sia nel valore sociale che assumono per i cittadini», commenta il sindaco Giuliano Ghisalberti.


Provincia, 19 Comuni siglano l’accordo per la stazione unica appaltante

Provincia-BergamoIeri in Provincia, alla presenza di 19 sindaci (Barbata, Bottanuco, Calcinate, Caprino Bergamasco, Casnigo, Cavernago, Dossena, Fontanella, Ghisalba, Mapello, Oltressenda Alta, Piario, Ponteranica, San Giovanni Bianco, Sant’Omobono Terme, Sovere, Ubiale Clanezzo, Val Brembilla, Valgoglio) è stata siglata la convenzione per l’esercizio della funzione di Stazione unica appaltante. E’ il taglio del nastro ufficiale di questo nuovo servizio che qualifica la Provincia come vero e proprio “ente di area vasta” a supporto dei Comuni i quali, ad eccezione del capoluogo, sono chiamati per legge ad associarsi o ad aderire a convenzioni come questa per poter espletare gare di forniture e servizi di importo maggiore di 40mila euro, e di lavori di importo maggiore a 150mila euro. E’ la posa della prima pietra dopo un percorso iniziato lo scorso maggio, quando per la prima volta la Provincia ha mandato una lettera a tutti i Comuni per sondare l’interesse ad aderire a questo nuovo servizio. Il prossimo mese di marzo è prevista l’adesione di altri Comuni che hanno chiesto più tempo per deliberare la firma della convenzione, e per il futuro si prevede che la Stazione unica appaltante sia destinata ad allargarsi ulteriormente: “Al momento è sufficiente che due Comuni si associno per poter effettuare queste gare, mentre l’adesione alla Stazione unica appaltante della Provincia è solo un’alternativa – spiega il segretario generale di via Tasso Antonio Purcaro -, ma per i prossimi mesi si attende l’emanazione di un Decreto che definirà gli standard qualitativi per effettuare gare cosiddette “sopra soglia”, e si prevede che saranno piuttosto elevati, dal momento che l’intento è quello di ridurre il più possibile il numero di soggetti con questo ruolo”.

I 3 “pilastri” della nuova Provincia

La Stazione unica appaltante è quindi destinata gradualmente ad allargarsi e a diventare un tassello importante nel nuovo ruolo che vede la Provincia come “Casa dei Comuni”.  “Possiamo immaginare la nuova Provincia come un edificio che poggia su tre grandi pilastri – spiega Purcaro -. Il primo è costituito dalle funzioni di programmazione e di definizione dell’agenda strategica del territorio: principalmente il PTCP, ma anche altri strumenti di pianificazione come ad esempio il Piano Cave. Il secondo è costituito dalle funzioni proprie, che sono state confermate alle Province in quanto ragionevolmente non avrebbero potuto passare ai Comuni: le strade provinciali, le scuole superiori, l’ambiente. Infine il terzo pilastro consiste nel supportare i Comuni nell’esercizio di funzioni che rimangono in capo a loro come titolarità, ma che vengono esercitate dalla Provincia per garantire maggiore efficienza e standard qualitativi, è questo è il percorso che iniziamo oggi con la Stazione unica appaltante e che intendiamo proseguire”.

Prossimo obiettivo: la “centrale unica” dei concorsi

Nell’ambito del supporto ai Comuni, dopo aver posto le basi per la partenza della Stazione unica appaltante, il prossimo obiettivo di via Tasso è quello di creare una struttura analoga per l’espletamento di concorsi e selezioni per l’assunzione di personale. Anche in questo caso il primo passo è stata una lettera inviata ieri a tutti i Comuni allo scopo di sondare l’interesse per questo eventuale servizio e raccogliere dati sulle esigenze di assunzione dei Comuni per i prossimi 3 anni, in modo da avere un primo quadro conoscitivo del lavoro da svolgere.