Confcommercio Bergamo e Confcommercio Brescia insieme per creare un’unica capitale, anche a tavola.
Il gemellaggio culinario che vede i ristoratori di Bergamo e Brescia impegnati a scoprire i piatti e i prodotti simbolo delle due province, prosegue oltre che con l’iniziativa “Scambiamoci i piatti” che sta riscuotendo un buon successo, con “Bergamo e Brescia: cene a 4 mani”. Si inaugura così il 20 giugno alla Trattoria delle Miniere di Lenna la prima di una serie di cene che vede impegnati gomito a gomito in cucina uno chef nelle vesti di ambasciatore della cucina di una delle due province “capitali”. In cucina lavorerà con lo chef resident Lorenzo Bonini, lo chef Paolo Benigni del Ristorante Chef P.Benigni/Patanegra di Paratico, in provincia di Brescia; un nome particolarmente noto per la sua esperienza con tanto di stella Michelin all’Osteria della Brughiera di Alme oltre a Trussardi alla Scala a Milano.
La proposta unisce le due province a partire dal lago, con olio extravergine e pesce persico, passando per la montagna, dal paruk e erbe spontanee al salame bergamasco al mascherpa di Bruna Alpina. In omaggio al territorio ospitante e a Lenna il dolce tradizionale Leadel, rivisitato con creatività.
A questo primo appuntamento seguiranno altre iniziative ideate da Ascom Confcommercio Bergamo e Confcommercio Brescia per valorizzare la proposta di menù targata alternativamente “Bergamo” o “Brescia” .
Aderiscono alla proposta a Bergamo
In città: Ristorante Baretto di San Vigilio ; Il Pianone ; Fudbox – Hamburgheria ; Pizzeria da Nasti; Fabbrica del Gusto. In provincia: Ristorante Locanda della Corte (Alzano Lombardo); Trattoria Visconti (Ambivere) ; Brew Pub (Dalmine); Trattoria le Miniere (Lenna); Cucina Cereda (Ponte San Pietro); La Faraona (San Paolo d’Argon); La Taverna Rottigni (Serina); Ristorante Villa Canton (Trescore Balneario).