Bergamo Festival riempie le strade di pianoforti

Bergamo Festival riempie le strade di pianoforti

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FestivalConferenze, incontri, momenti divulgativi, mostre, concerti e workshop compongono il mosaico di eventi che anche quest’anno, per due settimane, trasformeranno Bergamo in un vivace laboratorio artistico e culturale tra teatri, musei, piazze e abitazioni. Dall’8 al 24 maggio torna infatti “Bergamo Festival” con un programma che si distingue per l’autorevolezza degli ospiti italiani e stranieri, per la varietà e la qualità degli argomenti trattati, per la partecipazione attiva alle iniziative e per la capillare diffusione sul territorio. “Fare la pace – I confini del mondo e le speranze degli uomini” è il tema della sesta edizione, una scelta per approfondire la definizione dei suoi contenuti, sempre più connessi agli aspetti della giustizia, dell’economia, della costruzione geopolitica del mondo, fino alle grandi problematiche contemporanee del rapporto fra le religioni, la gestione dei conflitti, il ruolo dell’arte e l’apporto delle scienze e della tecnologia. Tutti gli eventi sono gratuiti previa iscrizione on line sul sito internet www.bergamofestival.it a partire dal 15 aprile.

Il programma è articolato in cinque ambiti: futuro prossimo, voci dal mondo della pace, incontri ravvicinati, il bello di fare la pace e mani in pasta. La serata di apertura del Festival, organizzata in collaborazione con Sony Classical Italia, si svolgerà venerdì 8 maggio al Teatro Sociale di Bergamo: l’orchestra barocca Silete Venti, diretta dall’oboista Simone Toni, suonerà con strumenti d’epoca il concerto “Vivaldi e l’Europa. The European Journey” trasportando gli spettatori in un coinvolgente viaggio musicale alla scoperta dei celebri brani del Prete Rosso. «Bergamo Festival sceglie di puntare il proprio occhio indagatore sul tema complesso della pace – dichiara Casto Iannotta, presidente di Bergamo Festival -. Non è un caso, verrebbe da dire, perché nella difficile congiuntura che stiamo vivendo, l’inquietudine rischia spesso di essere il sentimento predominante destinato a produrre reazioni a catena deleterie: sfiducia nella fraternità civile, disistima del compito politico e abdicazione alla partecipazione al pubblico. Per questo motivo, il lavoro culturale di cui il Festival si fa carico è di rendere maggiormente comprensibili le dinamiche che presiedono la vita collettiva, offrire criteri di lettura della realtà in modo che la consapevolezza possa alleviare la paura e che la riflessione porti lucidità. Nel costruire il programma del Festival abbiamo cercato di coinvolgere le varie realtà territoriali impegnate nel campo dell’educazione come le scuole, l’Università degli Studi di Bergamo e il Conservatorio e abbiamo lavorato in stretta sinergia con le Fondazioni e le Associazioni culturali che operano a vario titolo con gli ambiti collegati al Festival; tutto questo è espressione di una città vitale che si identifica con la manifestazione e partecipa attivamente al dibattito culturale».

BergamoFestivalBergamo Festival si presenta al pubblico anche con una gustosa novità: l’evento musicale Pianocity Bergamo. Da un’idea che si ispira agli Street Pianos, i pianoforti di strada posti in luoghi pubblici che possono essere suonati da chiunque ne abbia voglia. I veri protagonisti dell’evento sono tutti i cittadini: spettatori, appassionati di musica, giovani talenti, pianisti in erba e professionisti. Dall’1 al 31 maggio Bergamo sarà la città del pianoforte, la musica risuonerà nelle case, nelle piazze e nelle strade storiche di Città Alta e Città Bassa. La manifestazione porterà i pianoforti in sei punti della città: in Città Bassa presso Stazione Ferroviaria, Piazza Pontida e Quadriportico del Sentierone, in Città Alta in Piazza Vecchia, Funicolare di Bergamo Alta e via Bartolomeo Colleoni; chiunque potrà sedersi e cimentarsi al pianoforte suonando in libertà. L’evento è promosso dalla storica ditta San Michele Pianoforti, con il patrocinio e la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Bergamo, con la partecipazione del Distretto Urbano del Commercio del Comune di Bergamo e i Commercianti di Bergamo Alta e grazie alla collaborazione del Conservatorio Gaetano Donizetti che parteciperà alla kermesse sostenendo e organizzando concerti ed esibizioni di propri allievi durante il Festival. In collaborazione con il Conservatorio, nei weekend 16/17 e 23/24 maggio, Pianocity Bergamo organizzerà un evento unico: alle ore 11 e alle ore 17 gli allievi del Conservatorio suoneranno in contemporanea tutti e sei i pianoforti dislocati in giro per la città, dando vita a un concerto diffuso. Gli stessi allievi si trasformeranno in insegnanti per laboratori musicali dedicati appositamente ai più piccoli.  Per maggiori informazioni www.bergamofestival.it