Qualche lacrima è scappata. E sarebbe stato strano il contrario. Esattamente 36 anni dopo esserci entrato (è stato assunto il primo luglio del 1979), il direttore Luigi Trigona si è congedato dall’Ascom, passando il testimone ad Oscar Fusini, suo vice dal 2009. Lo ha fatto nel corso di un affettuoso incontro con tutti i dipendenti, riuniti martedì 30 giugno in una delle sale all’ultimo piano dell’ex Una Hotel di via Borgo Palazzo, collocazione temporanea in attesa del restyling della storica sede, che segnerà un’ulteriore tappa dell’associazione.
Dai “pionieri” che con Trigona hanno costituito lo sparuto manipolo dell’organizzazione alle nuove e giovani leve, quella che, come ha ricordato il presidente Paolo Malvestiti «è un po’ una famiglia per tutti noi», non ha fatto mancare il proprio tributo di riconoscenza e stima al direttore. «Oggi siamo più di cento – ha ricordato -, è una famiglia allargata, ma i rapporti umani restano il valore prioritario».