Al via un progetto per lo sviluppo della Pianura bergamasca  

Al via un progetto per lo sviluppo della Pianura bergamasca  

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Per valorizzare il territorio della Bassa bergamasca, arriva “Pianura Futura”, una serie di convegni e appuntamenti tra sindaci ed esperti finalizzati a delineare strategie concrete di sviluppo del territorio. Gli incontri si terranno dal 26 gennaio all’11 marzo e sono promossi dalla Provincia insieme ai Comuni di Treviglio, Romano di Lombardia, Caravaggio e a Pianura da Scoprire e Distretto agricolo della Bassa bergamasca, con il patrocinio di Camera di Commercio, Confindustria, Imprese & territorio, Visit Bergamo, BCC Treviglio, BCC di Caravaggio, BCC dell’Oglio e del Serio, BCC Mozzanica.

Tre i temi  su cui verranno coinvolti i principali attori pubblici e privati del territorio della Pianura: infrastrutture, economia e lavoro, con un focus sui principali investimenti e il loro impatto a livello socio economico, sulla qualità del lavoro e sulla sostenibilità del contesto ambientale, il 26 gennaio all’Auditorium Cassa Rurale BBC Treviglio;  agricoltura, ambiente, sostenibilità, con una riflessione sui temi dell’agricoltura intensiva industrializzata versus le produzioni tipiche ambientalmente sostenibiili, le potenzialità per lo sviluppo del biologico, l’innovazione della filiera lattiero-casearia e il ruolo delle governance locali sullo sviluppo delle politiche del cibo, il 10 febbraio alla Rocca Viscontea di Romano di Lombardia; infine Turismo, cultura e formazione il 23 febbraio all’Auditorium “Merisi” BCC di Caravaggio Adda e Cremasco, nel corso del quale ci si soffermerà sulla valorizzazione in corso della rete dei castelli e dei percorsi storico-enogastronomici, sulla strategicità di stabilire raccordi con le realtà europee e sull’importanza della formazione nella progressiva professionalizzazione del settore turistico.
Tra gli eventi in agenda, la presentazione da parte del Ministero delle politiche agricole del progetto e della legge dei Distretti del cibo, prima presentazione a livello nazionale con il ministro Maurizio Martina che si terrà il 22 gennaio alle ore 17 nello Spazio Viterbi della Provincia.  Il programma si chiuderà l’11 marzo con l’inaugurazione nel castello di Pagazzano delle “Giornate dei Castelli, Palazzi e Borghi medioevali” e la presentazione di un evento dedicato alle figure storiche del Colleoni e del Visconti, attraverso la proiezione di un ologramma. L’auspicio è inoltre di portare nei prossimi mesi l’installazione anche nello spazio promozionale che la Provincia avrà ad Oriocenter con ologrammi delle diverse figure storiche che raccontano le bellezze della terra bergamasca. Il progetto prende spunto dagli Stati generali della montagna che hanno dato corpo all’Agenda strategia e all’Osservatorio per le politiche della montagna.

“Al centro di importanti processi di trasformazione, la Pianura ha bisogno della politica per governare l’evoluzione in atto – spiega il presidente della Provincia Matteo Rossi – Pianura Futura mette in rete pubblico e privato per lavorare in convergenza, delineare modelli di sviluppo e governare l’innovazione attraverso un programma articolato di seminari di studio, laboratori ed eventi collateralli”.
“Le nuove infrastrutture – 
sottolinea il sindaco di Treviglio Juri Imeri – rappresentano un’opportunità per le aziende che scelgono di rimanere e hanno un ruolo strategico nell’attrarre nuove aziende come Amazon o Italtrans. E’ importante aprire una riflessione sugli impatti che possono generare a livello di qualità del lavoro e di sostenibilità ambientale”.
Per il sindaco di Romano di Lombardia Sebastian Nicoli “Pianura Futura è un riconoscimento del lavoro comune per costruire una identità che possa essere espressione trasversale della Pianura”. Giovanni Malanchini, sindaco di Spirano e capofila della consulta del Distretto agricolo della Bassa bergamasca rimarca l’importanza del progetto per creare e rafforzare le reti già esistenti e far conoscere il territorio all’intera provincia. Il sindaco di Caravaggio Claudio Bolandrini pone l’accento sulla riscoperta della vocazione turistica della Bassa come opportunità professionale e lavorativa: “Siamo convinti che se adeguatamente supportato dalla formazione, il turismo può offrire occupazione, quindi portare benessere alla Bassa bergamasca”. Infine per Raffaele Moriggi presidente di Pianura da Scoprire “bisogna scoprire il turismo attraverso la gente che vive la Pianura ogni giorni. I sindaci devono diventare attori della prospettiva futura e del cambiamento verso una cittadinanza attiva per scoprire in tutte le sue bellezze e realtà la Pianura, anche per la gente che ci abita”.

Il programma delle iniziative