A Pisogne sulla sponda bresciana del Lago d’Iseo il Barbai è un locale ‘museo’. Qui l’offerta di cocktail, drink realizzati con mestiere si unisce alla proposta di mostre, per lo più di artisti locali. La convinzione del patron Maurizio Domestici è che anche i baristi possono fare cultura, non solo gastronomica, e che la passione per il bello può raggiungere con facilità i giovani, in un ambiente informale e conosciuto.
Domani, 25 maggio 2019, a partire dalle 19 è in programma una mostra-concerto dedicata a Woodstock, in occasione del 50° anniversario del leggendario festival di Bethel. La mostra si intitola “WOODSTOCK 1969-2019”.
Sulle pareti del locale ‘sfilano’ 25 opere – per lo più acrilici su tela formato 50×50 – in cui altrettanti studenti del Liceo artistico “Tartaglia-Olivieri” di Brescia interpretano e raccontano, con lo sguardo post millennial, i tre giorni di musica, peace and love sessantottini. Nel corso della serata il gruppo musicale Gillet Fusione & Lalla proporrà cover di alcune canzoni del concerto di Woodstock.
La partecipazione alla serata è libera, è gradito abbigliamento in stile anni ’60/’70. La mostra è visitabile fino al 24 luglio negli orari di apertura del locale ed è ideata e curata da Bruno Zoppetti, apprezzato artista e professore del Liceo Tartaglia-Oliviero di Brescia,. L’iniziativa è legata a Nistoc il festival di Sulzano che quest’anno sarà dedicato appunto a Woodstock. Sulle tele sono ritratti giovani spettatori e i musicisti icona dell’evento, da Janis Joplin a Grace Slick, Richie Havens, Alvin Lee. Con loro riprende vita un’epoca lontanissima dalla realtà dei ragazzi di oggi, in cui i ragazzi erano mossi dalla appassionata fiducia di poter cambiare il mondo.
Dal 25 al 28 luglio la mostra si trasferirà a Nistisino di Sulzano all’interno del festival Nistock.
Barbai Piazza Vescovo Pellegrini Pisogne, Lago d’Iseo – Bs