Lunedì 20 gennaio Atb organizza un incontro chiarificatore con i rappresentanti di categoria
Il cambio delle procedure di rilascio delle ztl ha messo in difficoltà i titolari delle strutture ricettive della città, che si sono trovati in breve tempo a gestire una domanda on line per il transito nelle aree soggette a Ztl a fronte di un pagamento- novità- di un euro per ogni targa di auto di clienti. “La nuova procedura per la richiesta dei permessi ZTL, compresa l’introduzione di un costo di un euro a targa, ci ha colto di sorpresa, poiché non ne eravamo stati informati in anticipo- commenta Alessandro Capozzi, presidente Federalberghi Bergamo-. Pur comprendendo la necessità di coprire le spese amministrative, temiamo che questo costo, attualmente simbolico, possa aumentare in futuro. Va considerato che il cliente di un albergo accede alla ZTL spesso solo per scaricare i bagagli, per poi parcheggiare a pagamento o in spazi riservati all’hotel, che già sostiene un costo per il permesso. Attendiamo un incontro con le parti coinvolte per chiarire meglio la situazione e giungere a un accordo che sia equilibrato per tutti”. “Esistono inoltre aspetti contabili e pratici legati al pagamento del nuovo sistema, che dovranno essere gestiti da una platea di operatori più ampia e diversificata rispetto alle sole strutture ricettive. Per questo sarà necessaria un’assistenza specifica, al fine di garantire una corretta gestione dell’adempimento e supportare gli operatori coinvolti” aggiunge Oscar Fusini, direttore Confcommercio Bergamo. Atb Bergamo ha convocato un incontro per lunedì 20 gennaio per rispondere alle domande dei rappresentanti delle associazioni. Resta operativo- su appuntamento- lo sportello dedicato alle ztl in Via Gleno, da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 16.30.