Una montagna da cinema, ciak per la 12a edizione di Orobie Film Festival

Una montagna da cinema, ciak per la 12a edizione di Orobie Film Festival

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Fino al 27 gennaio il festival internazionale “Orobie Film Festival” punta i riflettori sulle montagne. L’evento, promosso dall’Associazione culturale “Montagna Italia”  e giunto alla dodicesima edizione, è in programma con un ricco calendario al Cinema Gavazzeni  di Seriate. Finora il festival ha registrato il tutto esaurito, con un grande successo di pubblico, proveniente da tutta la Lombardia. Particolarmente apprezzato il film “Still Alive” di Reinhold Messner che ha inaugurato il Festival. Orobie Film Festival continua la sua programmazione fino a sabato. L’iniziativa desidera diffondere la cultura e la conoscenza delle montagne attraverso il cinema con la promozione di un concorso internazionale rivolto a registi e produttori che abbiano prodotto e girato film, cortometraggi e documentari riguardanti le cosiddette “terre alte del mondo” e, in particolare, saranno toccate tematiche quali l’alpinismo, l’arrampicata, l’escursionismo, la natura, l’ambiente, la storia, i personaggi, gli usi e i costumi. Il concorso, come ogni anno, è suddiviso nelle consuete tre sezioni in base al territorio in cui è stata girata l’opera: “Orobie e montagne di Lombardia”, “Paesaggi d’Italia” e “Terre Alte del Mondo”. L’evento, che gode quest’anno del patrocinio Ascom,  ha registrato negli anni un’affluenza di pubblico sempre maggiore, attirando appassionati di cinematografia oltre agli amanti del mondo della montagna. Proprio a questo è dovuto il cambiamento di location ed è stato scelto un cinema molto più capiente, il Cinema Gavazzeni di Seriate, nel quale si terranno tutte le proiezioni dei film, la cerimonia di premiazione e gli eventi collaterali. La 12a edizione prevede un programma ben nutrito: 16 film e 15 fotografie in concorso, 2 film fuori concorso, 6 momenti collaterali tra cui, nella serata finale di OFF, la seconda edizione del Bonatti day, dedicata al grande alpinista Walter Bonatti. Parlando di grandi alpinisti, non poteva mancare Reinhold Messner, che con il suo film ambientato in Kenia, “Still Alive”, inaugura OFF.

Gert e Oswald sono compagni di studi all’Università di Innsbruck e decidono di partire per il Kenya in compagnia di Ruth, futura moglie di Oswald. Mentre Ruth si trova a Mombasa, i due amici si dedicano alla scalata del Monte Kenya. Al momento di tornare indietro vengono sorpresi da una perturbazione e Gert precipita in un crepaccio rimanendo gravemente ferito.
Ha così inizio una delle storie più avvincenti di salvataggio in alta quota, un’impresa durata nove giorni che Oswald ha trascorso interamente al fianco dell’amico. Tra gli eventi collaterali in programma: martedì 23 gennaio viene presentata l’Associazione Roby Piantoni ONLUS, istituita nel 2010 grazie alla volontà dei familiari e degli amici dell’alpinista di Colere scomparso nel 2009 durante una spedizione alpinistica sullo Shisha Pangma (Tibet-Cina) e attualmente impegnata a sostenere lo sviluppo culturale e sociale delle popolazioni povere che vivono tra le montagne più alte del mondo. Seguirà la presentazione della Società Alpinistica Seriatese, nata nel 1947 con lo scopo di formare e stimolare i propri 500 iscritti alla passione per lo sport di montagna in tutte le sue forme. Giovedì 25 gennaio sarà presente Omar Zucchelli, Presidente di Valcanale Team, che introdurrà la sua Associazione, fondata nel 2014, che ha come obiettivo quello di promuovere la Valle dal punto di vista naturalistico, turistico e sociale. A seguire verrà presentata l’app Peak Visor, un’applicazione per smartphone che permette di conoscere nome e altitudine di più di 746 mila vette al mondo semplicemente inquadrandole con la propria fotocamera. Sarà presente in serata inaugurale e finale Paolo Franco, Presidente di Uniacque Spa, Main Partner di OFF, che presenterà la mission aziendale, in perfetta sinergia con le opere proiettate ad OFF: tutelare le risorse idriche locali, conservare la ricchezza del territorio, valorizzare un ambiente molto fragile e riflettere sulle interazioni fra l’uomo e gli ecosistemi che i paesaggi custodiscono.
Ricca di emozioni sarà la serata finale del Festival, sabato 27 gennaio, che, grazie al successo avuto nella scorsa edizione, ripropone il Bonatti Day, una serata interamente dedicata al grande alpinista Walter Bonatti: verrà proiettato il film “1954 Bonatti e l’enigma del K2” di Claudio Giusti, Produzione Mario Rossini per Red Film e RAI e si terrà la performance artistica “Vette di Latte” con il Soprano Silvia Lorenzi ed il Pianista Giovanni Colombo.
A conclusione del Festival si terrà la consueta Cerimonia di Premiazione dei Concorsi cinematografico e fotografico, alla presenza della Giuria, delle Autorità e dei Partner che consegneranno i riconoscimenti ai registi e ai fotografi vincitori.
Come per l’anno precedente, il Circuito “Spirit of the mountain”, nato da un’idea di Associazione Montagna Italia, ha istituito un concorso fotografico unico per tutti i sei Festival che ne fanno parte. Alla scadenza sono stati selezionati i migliori 15 scatti che verranno presentati a Seriate (Bg), Verona, Sestriere, Pontresina (Svizzera), Temù (BS, Val Camonica) e Milano, ovvero nelle località in cui si terranno nel corso dell’anno le sei manifestazioni del Network. Ad ogni evento, una Giuria sempre differente sceglierà la vincitrice il cui autore verrà premiato in serata finale.