Librerie / «Dopo anni difficili, finalmente il segno “più”»

Finalmente un dato positivo per il comparto di libri e articoli di cartoleria. Le cartolerie tengono rispetto al 2015, mentre le librerie registrano il primo segno “più” dopo anni difficili. «Anche se è solo un piccolo segno di ripresa, con un +2-3% in media, è il primo dato da anni in controtendenza – commenta Cristian Botti, presidente del Gruppo Cartolerie e Librerie Ascom -. L’e-book non sta sostituendo il libro, che non perde il suo fascino, tutto da sfogliare. Le cartolerie tengono a livello complessivo di fatturato, nonostante la concorrenza con la grande distribuzione organizzata si faccia sempre più pressante».

Il presidente dei Librai Ascom, Cristian Botti
Il presidente dei Librai Ascom, Cristian Botti

Il commercio on-line non arresta la sua crescita e la concorrenza del web si fa sempre più forte: «La vera sfida per la categoria è rappresentata dall’e-commerce – continua Botti -. Si fanno sempre più ordini da smartphone e tablet, anche per piccoli articoli di cancelleria. I punti vendita tradizionali si stanno attrezzando per sbarcare sul web: le realtà più grandi hanno un sito di e-commerce, i negozi più piccoli raccolgono ordini via internet e si sono attrezzati con pacchi e spedizioni».

Il 2016 promette di chiudersi al meglio, con un Natale di soddisfazioni commerciali per il comparto: «Anche quest’anno il libro è il regalo da scartare sotto l’albero. Le librerie stanno lavorando a tutto ritmo, in particolare le insegne che organizzano eventi e che da sempre sono più attente alla clientela. Tra gli articoli di cartoleria più venduti oltre a gadget e piccoli articoli di pelletteria, vanno a ruba – a sorpresa – le agende. Erano anni che non si vendevano tante agende in pelle, in particolare tascabili. E non si bada tanto a spese, con un budget che va dai 25 ai 40 euro fino ai 100 euro per le agende fiscali e gli articoli di maggior pregio».


Seriate, Santa Lucia porta un libro ai bimbi nati nel 2015

A Seriate torna l’appuntamento più atteso dell’anno: “Santa Lucia. La più bella delle tradizioni”, in programma domenica 11 dicembre, dalle 9 alle 18.30, in biblioteca, per le vie e le piazze del centro città con animazione, laboratori, spettacoli, musica e soprattutto delle novità.

La prima è l’ebbrezza del volo, che si potrà provare dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18, con salite e discese sino a circa 20 metri di altezza a bordo della mongolfiera, ancorata in piazza Donatori di Sangue. Grandi e piccini potranno provare l’emozione di volare e allo stesso tempo conoscere nozioni di fisica, storia, ecologia e meteorologia. Ma lo spettacolo sarà di grande impatto anche per chi non salirà e da terra ammirerà il gigante dell’aria! Dalle 9 alle 18.30 sarà attiva anche la consueta giostra gratuita per tutti i bambini.

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Altre novità in piazza Alebardi, dove si realizzerà l’infiorata di Santa Lucia. Usanza diffusa soprattutto nel centro Italia, per accompagnare cerimonie e feste popolari, consiste nel colorare grandi disegni fatti per le strade o piazze con fiori dai colori vivaci. Data la stagione, i fiori saranno sostituiti da segatura variopinta per realizzare, a partire dalle 14.30, un grande disegno di circa 100 mq che sarà colorato da grandi e piccoli e darà il benvenuto a Santa Lucia. E ancora, alle 10.30, 15 e 17.30, i canti di Natale sotto l’albero a cura di Les Saponettes: tre attrici, tre cantanti, tre voci femminili capaci di diventare racconto, canto, esplosione, preghiera. Il vasto repertorio attinge dalle tradizioni popolari di tutto il mondo. Infine lo spettacolo di HipHop natalizia, che per una buona mezz’ora, a partire dalle 16, intratterrà il pubblico con le performance ed esibizioni acrobatiche delle allieve della OC HipHop School di Seriate.

Durante la mattinata è prevista la tradizionale benedizione del presepio realizzato dall’associazione ex Allievi Scuola Edile di Bergamo. Alle 11 la sfilata e concerto della Banda Città di Seriate con “Che musica maestro”. La piazza è allestita anche con un albero, addobbato dall’Istituto Sacra Famiglia di Comonte, mentre le altre luminarie sono a cura degli istituti comprensivi Aldo Moro e Cesare Battisti.

sariate-iniziative-natale-bibliotecaLa festa sarà anche in biblioteca, con servizi aperti dalle 9.30 alle 12.30 e il mercatino della solidarietà “1 euro per un libro” della scuola sulle Ande. Alle 10 e alle 11 si terrà il laboratorio “Sogno di neve” a cura di Sara Piovanotto del Teatro Prova. Partendo dalla storia scritta per bambini da Eric Carle, l’attrice accompagnerà i piccoli e i loro genitori nella piacevole sorpresa della neve e del Natale.

Inoltre da domenica 11 dicembre parte l’iniziativa “Un libro per me”: la biblioteca regala un libro a tutti i bambini seriatesi nati nel 2015. Un modo per avvicinare i bambini e i loro genitori al fantastico mondo dei libri, perché non è mai troppo presto per iniziare ad amarli. Alle 15.30, in replica alle 17, lo spettacolo Il mistero dei campanelli di Natale a cura de Il Teatro Prova. Entrata libera sino a esaurimento dei posti.

In via Italia e via Dante, dalle 9 alle 18.30, le colorate bancarelle della fiera di Santa Lucia, con dolciumi e mille idee regalo, gli stand delle associazioni di volontariato per l’iniziativa “Fare del bene … fa bene” e il consueto appuntamento con il gazebo “Il Sindaco incontra” dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.

Nel giardinetto adiacente alla chiesetta del Buon Consiglio, la Società Alpinistica Seriatese preparerà le caldarroste, il cui ricavato andrà in beneficenza. Sotto i portici di Galleria Italia la mostra mercato dell’antiquariato, mentre in piazza Bolognini il mercatino dei Natale degli hobbisti.

E anche dopo domenica, la festa continua con la rassegna di “VolAteatro”», in scena al cineteatro Gavazzeni. In calendario lo spettacolo “Il fieno di Santa Lucia”, lunedì 12, alle 16.20, in replica alle 17.45 (biglietto unico a 1 euro). Ideale per bambini dai 3 anni, a cura del Teatro Prova, è un magico racconto che ricorda l’infanzia. Altro appuntamento sarà sabato 7 gennaio, alle 16, con “Il principe e il povero”, sempre a cura del Teatro Prova. Biglietti (2 euro per i bambini, 3 euro per gli adulti).

Sabato 17 dicembre, alle 16, al cineteatro Gavazzeni si terrà il tradizionale Premio Bontà notte di Natale famiglia Capelli, con la consegna delle borse di studio e intermezzi musicali della junior band della Banda Musicale Città di Seriate.

Domenica 18, doppio appuntamento. Si parte con il tradizionale pranzo di Natale, offerto dall’Amministrazione comunale ai seriatesi ultra settantacinquenni, per lo scambio degli auguri di Buone feste. Le prenotazioni sono da inoltrare, sino al 15 dicembre, direttamente ai ristoranti Antica Osteria Sachèla, Da Gina, Giò e La Bisboccia.

Alle 16, al cineteatro Gavazzeni, lo spettacolo di danza “Passo dopo passo” a cura delle allieve della Scuola di Danza Città di Seriate con le coreografie di Cristiana Denti e Chiara Rota.

Infine, sempre al Gavazzeni, mercoledì 21 dicembre alle 20.45, il concerto augurale di Natale dell’Amministrazione comunale a cura della Banda Musicale Città di Seriate. Ingresso libero sino esaurimento posti.

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Nati per Leggere, a novembre sconti per i più piccoli in 16 librerie

nati30ottob.jpg“Nati per Leggere in festa 2016” torna con decine di appuntamenti per il tradizionale evento di novembre. In Bergamasca sono ben 142 le biblioteche che partecipano al programma per avvicinare alla lettura fin dalla nascita e che per tutto il mese propongono libri e attività per bambini e bambine da zero a 6 anni e per le loro famiglie.

I programmi sono consultabili sulla pagina Nati per Leggere del portale della Rete bibliotecaria bergamasca (www.rbbg.it), organizzatrice dell’iniziativa, con il sostegno della Simpef sezione di Bergamo (Sindacato Medici Pediatri di Famiglia), e della Sezione Lombardia dell’Aib, l’Associazione Italiana Biblioteche, artefice della campagna ideata a livello nazionale.

Continua anche la partnership con Fondazione Asm e con l’Ascom di Bergamo, che ha attivato la partecipazione di 16 librerie e cartolibrerie, offrendo, durante il mese di novembre, lo sconto del 10% sui libri per bambini, grazie al coupon che si può avere partecipando alle iniziative delle biblioteche durante gli appuntamenti di Nati per Leggere in Festa.

Si può spaziare tra letture, esposizioni di libri, laboratori, merende, incontri rivolti ai genitori per parlare di libri e lettura ai bambini in età prescolare. Tema di questa nuova edizione è l’immaginazione. Il gadget che verrà consegnato quest’anno ai bambini partecipanti è quest’anno un metro da appendere nelle camere dei bambini, firmato da Nicoletta Costa, notissima illustratrice, tanto cara ai bambini.

Sul retro, la bibliografia con indicati i 36 libri, selezionati dai bibliotecari, che vengono suggeriti ai genitori. Come sempre poi, in regalo durante questi appuntamenti, anche un numero arretrato delle riviste per bambini La Pimpa e Giulio coniglio, messe a disposizione dalla casa editrice Franco Cosimo Panini.

libraia_bambini.jpgLa manifestazione di novembre, che si ripete dal 2003, rappresenta per gli organizzatori un po’ il “compleanno” del progetto, una festa fatta dalle biblioteche che durante tutto l’anno svolgono tante azioni con nidi, spazi gioco e scuole dell’infanzia, oltre che con appuntamenti di lettura in momenti extrascolastici, per alimentare la bellezza e l’importanza di leggere ai bambini in famiglia, dove è possibile garantire l’esercizio quotidiano alla scoperta delle storie.

Lunedì 21 novembre, alle ore 11, è poi di nuovo la volta de “L’ora delle storie”, momento che coinvolge le scuole dell’infanzia, i nidi e gli spazi gioco, dove le attività in corso verranno interrotte per lasciare spazio alle storie, che potranno essere lette o raccontate dalle insegnanti o magari da qualche mamma, papà, nonno o nonna.

LE LIBRERIE CHE PARTECIPANO A NATI PER LEGGERE

  • Fantasia – Il circolo dei piccoli lettori

via Borgo S. Caterina 55 – Bergamo
  • Incrocio Quarenghi

via Quarenghi, 32/B – Bergamo
  • Libraccio

via San Benardino, 34/C – Bergamo
  • Il Campanile

via SS Fermo e Rustico, 21 – Caravaggio
  • Libreria Canova

via Nazzari, 15 – Clusone
  • Umpalumpa

via L. Querena, 42 – Clusone
  • Libraccio

via Europa, 7 c/o Le Vele – Curno
  • Mondadori Bookstore

piazza XIII Martiri, 3 – Lovere
  • No problem

via Garibaldi, 15 – Nembro
  • Goodbook.it Libreria

piazza Papa Giovanni XXIII, 12 – Osio Sotto
  • Il Parnaso

via Ramera, 94 – Ponteranica
  • La Matita

via San Carlo, 5 – San Pellegrino Terme

Libreria Mondadori

via Guzzanica 62/64 c/o Le due Torri – Stezzano
  • Ariston Bookshop – Libreria Mondadori

via Torriani – Treviglio
  • La Pulce curiosa

piazza Garibaldi, 7/H – Treviglio
  • Lo stato dell’arte

via Verga, 14 – Treviglio


A novembre torna “Nati per Leggere”, aperte le adesioni dei librai

nati30ottob.jpgTorna a novembre l’edizione “Nati per Leggere”, il progetto di sensibilizzazione alla lettura che coinvolge 130 biblioteche di Bergamo e provincia e migliaia di famiglie con bambini in età prescolare.

All’iniziativa aderisce il Gruppo Librai, Cartolai di Ascom Confcommercio Bergamo che propone nelle librerie aderenti uno sconto del 10% sul prezzo di copertina per tutti i libri per bambini acquistati presentando il coupon distribuito dalle biblioteche che fanno parte del progetto. La scontistica è riservata agli acquisti effettuati dal primo al 30 novembre 2016, termine oltre il quale il coupon perderà la sua validità.

L’iniziativa è completamente gratuita per i librai ed è aperta eccezionalmente anche alle librerie non associate.

Per partecipare a “Nati per leggere” è sufficiente compilare il modulo e trasmetterlo alla segreteria di direzione dell’Ascom via fax 035.231082 o via  direzione@ascombg.it.

Per informazioni 035 4120202


Seriate, ecco dove ritirare la cedola per i libri della primaria

municipio seriateDopo Bergamo, anche il Comune di Seriate ha reso note le modalità per ritirare la cedola libraria che assicura la fornitura gratuita dei testi per la scuola primaria. Il sistema della cedola è stato reintrodotto dalla Legge Regionale 26 maggio 2016 – n. 14, a garanzia della libera scelta del fornitore da parte delle famiglie.

«La dotazione libraria rimane a carico dei Comuni che garantiscono la fornitura gratuita dei libri alle famiglie degli studenti della scuola primaria – ricorda l’assessore alla Pubblica istruzione Ester Pedrini -. Seguendo quanto stabilito dalla Regione si sostituisce la modalità della gara d’appalto, che individuava fornitori unici per la distribuzione dei testi, con l’erogazione delle cedole librarie, per tutelare la libertà di scelta del cittadino che potrà rivolgersi al libraio di fiducia».

Da domani, mercoledì 20 luglio, sino a venerdì 26 agosto alle famiglie residenti a Seriate, con figli che frequentano la primaria, stimati in circa 1.300 studenti, saranno distribuite le cedole librarie nelle seguenti modalità:

  • gli iscritti alle scuole Battisti, Rodari e Donizetti devono rivolgersi alla segreteria dell’Istituto Comprensivo “Cesare Battisti” di viale Lombardia 5 da lunedì a venerdì dalle 8 alle 10 e dalle 12 alle 13
  • gli iscritti alle scuole Buonarotti e Cerioli devono rivolgersi alla segreteria dell’Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di Corso Roma, 37 da lunedì a venerdì dalle 8 alle 10 e dalle 12 alle 13
  • gli iscritti alla primaria Sacra Famiglia devono rivolgersi alla segreteria dell’Istituto in via Corti 6, da lunedì a sabato dalle 8 alle 12
  • gli iscritti in scuole che non afferiscono ai due istituti comprensivi statali del territorio o all’Istituto Sacra Famiglia devono rivolgersi allo Sportello unico del cittadino nei giorni lunedì, martedì e venerdì dalle 8.30 alle 13, mercoledì dalle 8.30 alle 14, giovedì dalle 8.30 alle 18, sabato dalle 8.30 alle 12.

Possono ritirare le cedole i genitori degli alunni o chi ne esercita la patria potestà. Eventuali soggetti terzi possono essere delegati con apposito modulo scaricabile alla pagina http://scuola.comune.seriate.bg.it.

Le famiglie, senza alcun costo, potranno perciò acquistare i libri di testo per l’anno scolastico 2016–17 scegliendo librerie o cartolerie di fiducia nei giorni e orari più comodi. Basta presentare la cedola, con l’indicazione del nome dell’alunno, della scuola e della classe di frequenza. L’esercente ritirerà la cedola e, dopo una verifica del materiale didattico adottato dall’istituto, prenoterà o consegnerà i testi e tratterrà il coupon, da riconsegnare al Comune per il rimborso. L’invito è quello di prenotare i libri di testo appena si è a conoscenza dei titoli, per iniziare con tranquillità il nuovo anno scolastico.

Gli uffici comunali restano a disposizione per qualsiasi necessità o chiarimento inerenti a questa nuova modalità di erogazione, così come per gli altri servizi già forniti dall’ufficio scuola, quali l’ingresso anticipato mezz’ora prima del suono della campanella, lo scuolabus organizzato su due linee e la refezione scolastica.


Edicole e librerie si fanno belle, tre progetti “premiati” dalla Regione

Lo stimolo a farsi più belle e una iniezione di fiducia. È l’effetto del bando Voltapagina, con il quale la Regione Lombardia ha messo a disposizione un milione di euro per il sostegno all’innovazione e alla valorizzazione di edicole e librerie, con l’obiettivo di contrastare con ammodernamento, diversificazione e nuovi servizi le difficoltà che stanno incontrando le attività legate alla stampa e all’editoria. Su 226 domande di contributo, ne sono stata ammesse e finanziate 130, di cui 77 nella sezione edicole e 53 in quella delle librerie. Le prime dieci classificate, in base ai punteggi ricevuti dai progetti, sono state invitate dall’assessore regionale allo Sviluppo economico Mauro Parolini all’incontro che ha illustrato gli esiti del bando.

edicola Consoli Tavernola

Nella top ten delle edicole, un solo indirizzo bergamasco, l’edicola Consoli di Tavernola, classificata al quarto posto e ammessa ad un contributo di 10mila euro, il massimo previsto, su un investimento totale di quasi 16mila. Gli interventi riguardano il rifacimento dell’impianto elettrico, l’adozione di un’illuminazione a basso consumo energetico, un nuovo sistema di riscaldamento («della stufa catalitica non ne potevo più», confessa la titolare Maria Angela Consoli), un software per la gestione dell’attività, ore di formazione e consulenza sull’utilizzo anche in chiave di marketing.

Più di quello che ha fatto e che farà, per l’edicolante conta però ciò che non ha fatto. «Ho smesso 15 anni fa di vendere i “gratta e vinci” – ricorda Maria Angela Consoli – e mi piace pensare a questi contributi come a una sorta di “risarcimento” per gli incassi ai quali ho rinunciato per questa scelta. La commercialista mi ha detto che ero pazza, ma è stata una questione di coscienza, stavo male nel vedere gente che aspettava l’apertura al mattino non per comprare i giornali, ma per i gratta e vinci».

Coraggiosa e determinata, del resto, lo è sempre stata. Sin da quando, a 19 anni, ha scelto di portare avanti la storica attività di famiglia, in via Roma 31, nel centro del paese, confutando i poco incoraggianti presagi di chi la riteneva inesperta con una carriera dietro al bancone che dura da 24 anni. «L’attività si è diversificata tantissimo – evidenzia -, in paese hanno chiuso molti negozi ed io mi sono ampliata e ritrovata a vendere, approfittando delle licenze con più tabelle merceologiche di un tempo, articoli che mai avrei pensato di tenere».

Giornali, cartoleria, profumeria e articoli regalo sono i principali settori di cui si occupa. «La stampa ha perso tantissimo e nemmeno gli altri prodotti fanno grossi numeri, ma tutti insieme mi permettono di pagare il mutuo il primo del mese – spiega -. Mi piacerebbe inserire anche altri servizi, visto che ad alcuni, come le ricariche, ho dovuto rinunciare insieme ai giochi. Tra gli obiettivi c’è attivare il wifi gratuito per i clienti e un totem per le informazioni turistiche, che sono comunque sempre ben felice dare anche personalmente, come è successo nel periodo della passerella di Christo, quando siamo stati presi d’assalto». «Andare avanti non è semplice – ribadisce – ma ci tengo e qualche idea arriva sempre».

libreria umpalunpa ClusoneUn piccolo intervento – 2.500 euro in tutto, finanziato per 1.750 -, ma di valore, tanto che nella classifica delle 53 librerie ammesse al bando Voltapagina si è piazzato al secondo posto. È quello della libreria Umpalumpa di Clusone, in via Querena 42, appena trasferita «di una cinquantina di passi» dal vecchio negozio in piazza della Rocca, dove Sara Savoldelli, 30 anni, educatrice, nel novembre 2012 ha avviato il suo progetto di uno spazio specializzato in libri, giochi e attività per bambini e ragazzi dagli zero ai 12 anni.

«Sono contentissima del risultato del bando – afferma -, credo che sia stata apprezzata la concretezza delle idee, piccole ma realizzabili». Innanzitutto ha voluto abbellire il negozio, dalle vetrine agli interni, ispirati allo stile vintage. «Un ambiente accattivante e ospitale credo che sia importantissimo, io per prima scelgo dove entrare a fate acquisti in base all’estetica», annota. Ha inoltre attrezzato una piccola area con tende, cuscini, tavoli e qualche sedia, dove bambini e genitori si possono fermare e che può diventare anche uno spazio per l’allattamento. Prevede inoltre qualche evento, come pomeriggi di lettura e incontri con autori, che si affiancano ai laboratori di arte terapia che già organizza e poi il materiale pubblicitario con shopper, matite e gadget che se sono carini e originali diventato ricercatissimi.

«La libreria è nata perché nel mio lavoro di educatrice con i bambini – ricorda Sara – avevo colto l’esigenza delle mamme di uno spazio, un punto di incontro e di riferimento e così ho cercato di rendere il negozio ancora più family friendly. Le mamme di Clusone ne avevano bisogno anche se non è come lavorare in città ed alcune iniziative faticano un po’ a decollare». Se d’estate i flussi sono buoni, con la stagione più fredda l’attività rallenta ed è per questo che sta pensando di dedicarsi anche all’e-commerce. «Per il momento però non mi sono ancora lanciata – ammette -. Per attività piccole come questa è sempre difficile fare investimenti, il bando è stato utile perché ha dato lo stimolo giusto per fare interventi che invece si tende sempre a rimandare. I cambiamenti non sono stati ancora tutti realizzati, ma le novità sino ad ora proposte sono già state apprezzate».

libreria modadori lovere

Grazie al bando Voltapagina, la libreria Mondadori di Lovere, aperta dal ’93 in piazza Tredici Martiri, rinnoverà i locali e darà una veste più moderna all’esposizione. I lavori sono previsti nel febbraio del 2017 e porteranno nuove scaffalature e luci per una migliore disposizione e valorizzazione dei titoli. Nel progetto presentato in Regione ci sono anche il wifi gratuito e un totem da cui scaricare gli e-book sul proprio reader, che sembrerebbe un’operazione in antitesi con chi vende libri di carta. «In realtà – spiega il titolare Riccardo Oprandi – la lettura sui dispositivi elettronici non ha tolto grossi margini ai libri e dare in libreria la possibilità di acquistare le versioni digitali è un servizio in più».

Il negozio si doterà anche di un software per migliorare la gestione dei clienti, individuando gusti e interessi così da fare proposte sempre più mirate. E poi c’è uno degli aspetti che caratterizzano l’attività della libreria, gli incontri con gli scrittori, su tutti quelli organizzati in collaborazione con le scuole del territorio, dalle elementari alle superiori. «Dobbiamo ringraziare insegnanti particolarmente lungimiranti – sottolinea Oprandi – che scelgono alcuni titoli da leggere con la classe e ci chiedono di organizzare l’incontro con l’autore al termine della lettura. Sapere che potranno conoscere e confrontarsi con chi ha scritto il libro è un grande stimolo per i ragazzi, leggono con più interesse, cercano altre opere e negli incontri fanno un sacco di domande. È un continuo seminare per cercare di fare in modo che i giovani si appassionino».

L’evento organizzato con Giuseppe Catozzella, autore di “Non dirmi che hai paura”, ad esempio, ha portato al teatro Crystal di Lovere ben 560 studenti delle scuole medie e dei primi anni delle superiori. La libreria è stata chiamata in causa anche per organizzare appuntamenti tra cinema e libri per il festival di cortometraggi Corto Lovere, propone inoltre una consolidata rassegna estiva con una ventina di date. «È questo tipo di attività che ci permette di andare avanti, con sacrifici ma anche con soddisfazione – dice il libraio -. Competere sui prezzi sarebbe impossibile, dobbiamo offrire qualcosa di diverso, il consiglio, l’incontro. Anche rinnovare il locale darà un segnale importante, dimostra che abbiamo voglia di crescere».


Libri di testo, «l’obbligo della cedola riapre il mercato»

libri scolastici - libreriaIn Lombardia scatta l’obbligo di utilizzare la cedola libraria, ovvero la gratuità dei libri di testo per le scuole primarie. La novità è stata sancita in via definitiva dal Consiglio Regionale all’interno della Legge di Semplificazione 2016.

Grazie alla normativa, le famiglie potranno scegliere il fornitore presso il quale ordinare i testi scolatici e quindi potranno prenotare i libri di testo alle librerie o alle cartolerie di fiducia. Le librerie, dal canto loro, potranno incassare l’intero valore della cedola (al netto del solo sconto di Legge dello 0,25%).

Il provvedimento mette fine su tutto il territorio regionale a gare d’appalto, affidamenti diretti, ricontrattazioni varie del valore della cedola stessa, stabilito di anno in anno in modo politico e calmierato direttamente dal Miur. Una modalità che negli ultimi dieci anni ha sottratto alle librerie lombarde la possibilità di competere e di lavorare, oppure, se non con margini ridotti, in una situazione del mercato librario già compressa.

La legge è in vigore già per l’anno scolastico 2016/2017. I Comuni dovranno quindi sospendere con effetto immediato le gare eventualmente in corso e le aggiudicazioni effettuate negli anni precedenti e aventi valore sul prossimo anno scolastico, oltre alle azioni di accordo con distributori locali. Sul versante delle librerie occorre ricordare che diverse circolari ministeriali e richiami dei provveditorati vietano qualsiasi azione che tenda a limitare la libertà di scelta delle singole famiglie, quali rastrellamenti delle cedole negli Istituti, assegnazione di omaggi, consegna di beni diversi rispetto ai testi ministeriali o in aggiunta agli stessi.

«È un importante passo avanti rispetto alla situazione attuale – commenta Cristian Botti, presidente dei librai di Ascom Confcommercio Bergamo -. Con questa normativa si mette fine una volta per tutte, spero, a tutte quelle situazioni anomale che in alcuni Comuni abbiamo rilevato, con appalti a un unico fornitore e la raccolta delle cedole di gruppo. La legge dà massima libertà alle famiglie di andare alla libreria che preferiscono e riapre il mercato, non solo per quanto riguarda i libri scolastici, ma per tutto l’indotto».

La novità incide anche sulla città che su questo tema faceva discorso a sé. A tutela dei commercianti locali, il Comune di Bergamo negli ultimi tre anni, infatti, aveva stretto una convenzione con le cartolibrerie per la fornitura di libri di testo per le scuole primarie. «Quest’anno la convenzione non verrà firmata – informa Botti -. È molto probabile che quella convenzione continuerà per i libri delle scuole medie».


Un distributore automatico sul Sentierone. Sì, ma di cultura

Sul Sentierone di Bergamo è spuntato un distributore automatico speciale. Non eroga snack e bevande, ma cultura. È un’iniziativa di Bergamo Festival Fare la pace in partnership con Ivs Italia, azienda leader nel campo della ristorazione automatica con oltre 140.000 distributori gestiti in Italia.

Fino alla metà di luglio erogherà 1.000 pubblicazioni delle lezioni magistrali degli ospiti che hanno partecipato a Bergamo Festival. Si inizia con la distribuzione delle lectio magistralis del filosofo Michael Rosen dal titolo “Dignità” e del sociologo e filosofo Zygmunt Bauman, “I confini del mondo e le speranze degli uomini”. A breve saranno pubblicati anche gli interventi di Enrico Letta, ex premier “I dolori della giovane Europa” e di Wolfgang Streeck, sociologo tedesco di fama mondiale “Il capitalismo sta per finire” che fanno parte della collana di pubblicazioni di Bergamo Festival.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comune di Bergamo: «Si tratta di uno strumento originale e innovativo – afferma Sergio Gandi, vice Sindaco del Comune di Bergamo – che segna l’inizio di un percorso virtuoso che trasforma i distributori di bevande in distributori di cultura. Avvicinare le persone, soprattutto le più giovani, alla lettura non è impresa facile e il distributore cultura può essere una soluzione per rendere meno distanti i libri e probabili lettori. In questa occasione sarà possibile trovare le pubblicazioni di Bergamo Festival e in futuro il distributore potrebbe essere messo a disposizione per la diffusione di libri e iniziative editoriali degli altri enti culturali della città».

La Banca Popolare di Bergamo sostiene il progetto editoriale di Bergamo Festival, finanziando la pubblicazione e la distribuzione dei libri nelle scuole degli istituti superiori di Bergamo e provincia per permettere agli studenti di riflettere sui temi affrontati durante il Festival nel corso dell’anno scolastico.

«L’idea nasce dalla volontà di rompere i paradigmi classici della fruizione culturale – dichiara Roberta Caldara, direttore di Bergamo Festival – un mezzo “pop” come il distributore serve per stimolare il piacere della lettura, vincere la pigrizia culturale e diviene così un tassello per una larga fruizione capace di fare presa sul territorio. Inoltre, il settore del vending in Italia è in continua espansione, da qui nasce l’iniziativa, realizzata in esclusiva con Ivs, del distributore di cultura: in un’ottica di sviluppo del progetto ci piacerebbe inserire nei distributori automatici una corsia dedicata all’erogazione di libri nei luoghi dove Ivs è presente, nelle scuole, nelle università, nelle biblioteche e nelle stazioni e da giugno lavoreremo con Ivs per sviluppare l’edizione 2017 del progetto. È anche attraverso queste innovative forme di comunicazione culturale che cresce la divulgazione del festival e si moltiplicano virtuosamente quelle idee di riflessione e di confronto che costituiscono l’anima di Bergamo Festival Fale la Pace».

«Ivs Italia Spa ha accolto con entusiasmo l’iniziativa di Bergamo Festival – afferma Laura Rodriguez, Direzione Commerciale & Marketing Division Ivs Italia Spa -. I nostri distributori automatici, che tutti giorni servono caffè e snack a due milioni di persone in Italia, Francia, Svizzera e Spagna, possono contribuire alla diffusione della cultura nella nostra amata città d’origine. Parliamo di cultura automatica che sarà disponibile 24 ore su 24: il nostro claim “Your best break”, “la tua migliore pausa” fa riferimento non solo a una pausa per alimentare il corpo, ma da oggi, anche a una pausa per alimentare lo spirito».

Nell’ambito dell’iniziativa, Ivs lancia l’app “coffee cApp” che permette di selezionare sulla tastiera del distributore il libro in omaggio. L’app nasce per venire incontro a un pubblico, quello degli studenti delle scuole superiori, sempre più connesso, ed è scaricabile gratuitamente dallo store. Fare il pieno di cultura è facile e veloce: l’utente può scegliere se scaricare l’app e ritirare gratuitamente la copia omaggio oppure acquistare il libro al prezzo simbolico di 5 centesimi.


Prezzo dei libri, «la legge è un flop». I librai chiedono correzioni

Era stata accolta come l’opportunità della svolta da parte delle piccole librerie. La legge sulla disciplina del prezzo dei libri, n. 128 del 27 luglio 2011, meglio conosciuta come Legge Levi, dopo un iter lungo e travagliato, ha introdotto una serie di paletti per frenare la corsa agli sconti e alle promozioni, leva ampiamente utilizzata dai grandi gruppi editoriali ma insostenibile per le realtà indipendenti. L’obiettivo era tutelare il mercato librario e garantire la diffusione del libro e della lettura, ma oggi, a distanza di più di quattro anni, il provvedimento non pare proprio aver raggiunto quel risultato. Lo denuncia l’Ali, l’associazione dei librai italiani Confcommercio, che lancia una raccolta firme per chiedere al Governo una ridefinizione dell’impianto normativo.

«L’applicazione della Legge 128/2011 nei fatti non ha raggiunto gli obiettivi per i quali era stata adottata – spiega l’Ali -. Infatti la situazione che si è determinata nel nostro mercato ha visto la chiusura di molte librerie, che in alcuni casi erano l’unico presidio culturale del territorio, la difficoltà di molte altre, il calo di lettori, e il dilagare di pratiche commerciali disinvolte in particolare da parte della grande distribuzione organizzata e del principale competitore on line. Diversamente, altri Paesi europei, in particolare la Francia e la Germania, che si sono dotati di normative più efficaci, hanno garantito lo sviluppo delle librerie indipendenti e il mantenimento o il consolidamento dei livelli di lettura già alti in quei Paesi».

Evidenziando le troppe scappatoie trovate alle legge, ampliando il concetto di promozione, ad esempio, o prevedendo ulteriori vantaggi oltre lo sconto, i librai chiedono, in particolare, una riduzione della percentuale di sconto al pubblico, un chiarimento interpretativo che definisca in senso restrittivo le singole modalità operative delle campagne promozionali, l’elimininazione di ogni dubbio sul divieto di sconti aggiuntivi alla percentuale massima di legge mascherati da benefit e la definizione di più efficaci strumenti di controllo e di sanzionamento.

L’associazione invita i librai a firmare e a diffondere tra i colleghi la petizione. Il testo e le modalità sul sito www.libraitaliani.it

Cosa prevede oggi la legge sul prezzo dei libri

15%

il tetto massimo di sconto al pubblico sul prezzo di copertina per chiunque venda libri al dettaglio (anche per corrispondenza e on line)

25%

lo sconto massimo in occasione delle campagne promozionali, che possono essere effettuate solo dagli editori, ad esclusione del mese di dicembre. Le campagne devono essere distinte fra loro, non reiterabili nel corso dell’anno solare e di durata non superiore ad un mese. I venditori al dettaglio hanno la facoltà di non aderire ma devono in ogni caso essere informati e messi in condizione di partecipare alle medesime condizioni

20%

la percentuale massima di sconto in occasione di manifestazioni di particolare rilevanza internazionale, nazionale, regionale e locale. E in favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale, centri di formazione e di ricerca, biblioteche, archivi e musei pubblici, scuole e università.

La norma per la definizione del prezzo di copertina e il tetto allo sconto non si applica a: libri per bibliofili (intesi come quelli pubblicati a tiratura limitata per un ambito ristretto e di elevata qualità formale e tipografica); libri d’arte (stampati, anche parzialmente, con metodi artigianali per la riproduzione delle opere artistiche, quelli con illustrazioni eseguite direttamente a mano e quelli che sono rilegati in forma artigianale); libri antichi e di edizioni esaurite; libri usati; libri posti fuori catalogo dall’editore; libri pubblicati da almeno venti mesi e dopo che siano trascorsi almeno sei mesi dall’ultimo acquisto effettuato dalla libreria o da altro venditore al dettaglio; edizioni destinate in via prioritaria ad essere cedute nell’ambito di rapporti associativi.

Spetta al comune vigilare sul rispetto delle disposizioni e provvedere all’accertamento e all’irrogazione delle sanzioni (di cui agli articoli 22, comma 3, e 29, commi 2 e 3, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114).


Il Premio Nonino a “Nati per Leggere”, programma sostenuto anche dai librai Ascom

nati30ottob.jpgIl prestigioso Premio Nonino, che da oltre quarant’anni riconosce personalità e progetti in ambito culturale, letterario ed enogastronomico, quest’anno vede tra i vincitori “Nati per Leggere”, il programma per avvicinare alla lettura i bambini fin dalla nascita. Fondato nel 1999, si basa su un’alleanza tra pediatri (Associazione Culturale Pediatri) e bibliotecari (Associazione Italiana Biblioteche) e ha il suo cuore a Trieste dove ha sede il Centro per la Salute del Bambino, la onlus che gestisce le attività in collaborazione con migliaia di operatori e volontari in tutta Italia.

Il programma è stato adottato anche in Bergamasca, dove a partire dal 2001 sono stati realizzati iniziative e progetti per migliorare il servizio delle biblioteche, così che i bambini e le loro famiglie possano trovare materiali e indicazioni per coltivare l’abitudine alla lettura, ed eventi per promuovere i libri per l’infanzia e la lettura ad alta voce.

Da alcuni anni anche il Gruppo Librai dell’Ascom offre il proprio contributo alla campagna proponendo uno sconto sui libri per i più piccoli nel mese di novembre, quando le biblioteche del territorio si mobilitano per dare vita ad un’infinità di appuntamenti, tra letture animate, mostre, laboratori, merende.

«Arricchire la mente di un bambino raccontando storie è una tradizione che si sta perdendo nel mondo moderno con la sua comunicazione elettronica istantanea. Dobbiamo far proseguire quella tradizione e caratterizzare la vita dei giovani con la sapiente narrativa del passato», è la motivazione del Premio. Mentre Nati per Leggere commenta così il riconoscimento: «Nati per Leggere è nata ed è cresciuta come un’impresa collettiva che mette assieme le risorse di operatori diversi quali bibliotecari, pediatri ed altri operatori sanitari, educatori e migliaia di lettori volontari in tutta Italia. Il fatto che il riconoscimento sia venuto da una giuria dove siedono grandi donne e uomini, sia di cultura che di scienza, sottolinea il valore ad un tempo educativo, culturale e sociale di Nati per Leggere. Auspichiamo che a questo prestigioso riconoscimento si affianchi quello delle istituzioni per consentire al Programma di espandersi ulteriormente e raggiungere tutte le famiglie».

Gli altri vincitori sono lo scrittore Lars Gustafsson (premio Internazionale Nonino 2016), Alain Tourain (Premio Nonino 2016 “Un Maestro del nostro tempo) e i preparatori d’uva Simonit & Sirch (premio Risit d’Aur – Barbatella d’Oro). La consegna dei premi avverrà nelle Distillerie Nonino a Ronchi di Percoto (Udine), sabato 30 gennaio.